mf.gestimm

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno colleghi, vi è mai capitato che un Notaio proponesse di rogitare un appartamento posticipando il passaggio di denaro a data futura non precisata ma entro, tipo, 5 anni??
Mi spiego meglio, il compratore non ha i soldi e il Notaio, fresco e sereno asserisce: non c'è problema! Il compratore paga un anticipo, si rogita, c'è passaggio di proprietà con diritti e doveri ma non il saldo che avverrà più il là, quando avrà i soldi.
A me è sembrata una barzelletta. Vivo in un mondo parallelo io o chi ha proposto questa "anomalia"?
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Perché? Certo che puoi rogitare. Ovviamente saranno rilasciate opportune garanzie. E la quietanza parte del venditore sarà "salvo Buon fine dell operazione".
Per pagamenti successivi all atto, infatti, le parti non hanno alcun obbligo di specificare le analitiche modalità di pagamento, ma solo l importo è precisare nel medesimo che tale parte di prezzo non è pagata contestualmente alla stipula dell atto ma sarà pagata entro un dato termine.
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Non è un obbligo darle. Comunque potrebbe non rinunciarsi all ipoteca legale di cui al 2817 del codice. Questo devono deciderlo le parti. Ovviamente il notaio deve consigliare al meglio.
 

Irene1

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
.........:cauto: mai sentito..... comunque il termine mi sembra che per legge non possa superare i 5 anni, (fossi io il venditore non accetterei), eventualmente gli inserirei la calusa di vendita con riscatto.....

Cmq se ci fosse la possibilità facci sapere, che magari ci provo anch'io a vendere qualche immobile con questa clausola :innocente:

( ti immagini l'AdE...... e noi a spiegargli che il prezzo è stato determinato, ma che non si sa come, e quando e se cmq lo hanno pagato .......).

Mitico il Notaio:ok::soldi::soldi::soldi:
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Irene si può fare benissimo, nella prassi viene fatto e l Agenzia delle Entrate non fa problemi. Non è mitico il Notaio. È mitico il dettato legislativo.
 
E

enzo6

Ospite
Buongiorno colleghi, vi è mai capitato che un Notaio proponesse di rogitare un appartamento posticipando il passaggio di denaro a data futura non precisata ma entro, tipo, 5 anni??
Mi spiego meglio, il compratore non ha i soldi e il Notaio, fresco e sereno asserisce: non c'è problema! Il compratore paga un anticipo, si rogita, c'è passaggio di proprietà con diritti e doveri ma non il saldo che avverrà più il là, quando avrà i soldi.
A me è sembrata una barzelletta. Vivo in un mondo parallelo io o chi ha proposto questa "anomalia"?

E' una pratica che nella prima parte del '900 è sempre esistita e che talvolta portava al rilascio delle cambiali ipotecarie. Il tutto poichè allora il sistema del mutuo non era diffuso come oggi.
Anche oggi potrebbe avvenire una operazione del genere, il tutto a condizione le parti siano consce dei rischi.
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Non esiste, non devi andare proprio a spiegare nulla tu. Trasmetti tu l atto notarile di vendita all'Agenzia delle Entrate? Non credo. Il tuo lavoro finisce prima, molto prima.
 

mf.gestimm

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Grazie per i riscontri, nel momento in cui il Notaio l'ha proposto non avevo dubbi sulla fattibilità, immaginavo non se lo fosse inventato. Quello che mi ha lasciata basita è come si può proporre una cosa di questo genere e per quale motivo una persona dovrebbe trasferire la proprietà di una casa ad un'altra persona senza averne in cambio il saldo prezzo. Mi sembra, a grandi linee, la regola base di ogni buona compra-vendita...
 

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