buonasera,
So che il titolo non è molto chiaro ma cercherò di spiegarmi meglio qui di seguito.
Nel maggio 2014 abbiamo firmato un compromesso con effetti anticipati che dovrebbe concludersi con il rogito l'anno prossimo.
Prima di sottoscrivere il compromesso abbiamo fatto periziare l'immobile dal perito il quale ha rilevato due difformità:
La prima è la presenza degli attacchi della cucina in quello che in planimetria è un ripostiglio (l'immobile è una mansarda e il ripostiglio avrebbe i requisiti per l'abilità ma non è stato fatto)
La seconda é la presenza di un soppalco e di scala annessa non presenti in planimetria.
Al momento del compromesso abbiamo specificato e marcato più volte la necessità che queste difformità fossero sanate prima dell'atto altrimenti non avremmo mai ottenuto il mutuo.
Nel compromesso è stata inserita la seguente dicitura
"La parte promissaria acquirente accetta l'acquisto dell'unità immobiliare nello stato in cui si trova e la parte promissaria venditrice , su richiesta della parte promissaria acquirente,
Si impegna a predisporre quanto necessario per ottenere le autorizzazioni dal condominio e dagli enti preposti per il cambio d'uso del locale sottotetto e del soppalco tutto ciò a propria cura e spesa entro sei mesi dalla presente scrittura.
Qualora ciò non avvenisse per opposizione di terzi, il seguente contratto sarà da ritenersi valido e la parte promissaria venditrice sconterà dal prezzo di acquisto euro 3500.
Il tutto fatto salvo che l'istituto di credito scelto dalla promissaria acquirente eroghi il mutuo sulla
Base di quanto andrà ipotecato"
Siccome questa sanatoria non è stata ancora fatta(hanno provato a richiedere due
Volte la modifica al piano regolatore ed è stata respinta ) nel caso in cui non accadesse e io avanzassi domanda di mutuo (ovviamente respinta perché non è conforme) io avrò la restituzione della caparra versata?
Grazie
So che il titolo non è molto chiaro ma cercherò di spiegarmi meglio qui di seguito.
Nel maggio 2014 abbiamo firmato un compromesso con effetti anticipati che dovrebbe concludersi con il rogito l'anno prossimo.
Prima di sottoscrivere il compromesso abbiamo fatto periziare l'immobile dal perito il quale ha rilevato due difformità:
La prima è la presenza degli attacchi della cucina in quello che in planimetria è un ripostiglio (l'immobile è una mansarda e il ripostiglio avrebbe i requisiti per l'abilità ma non è stato fatto)
La seconda é la presenza di un soppalco e di scala annessa non presenti in planimetria.
Al momento del compromesso abbiamo specificato e marcato più volte la necessità che queste difformità fossero sanate prima dell'atto altrimenti non avremmo mai ottenuto il mutuo.
Nel compromesso è stata inserita la seguente dicitura
"La parte promissaria acquirente accetta l'acquisto dell'unità immobiliare nello stato in cui si trova e la parte promissaria venditrice , su richiesta della parte promissaria acquirente,
Si impegna a predisporre quanto necessario per ottenere le autorizzazioni dal condominio e dagli enti preposti per il cambio d'uso del locale sottotetto e del soppalco tutto ciò a propria cura e spesa entro sei mesi dalla presente scrittura.
Qualora ciò non avvenisse per opposizione di terzi, il seguente contratto sarà da ritenersi valido e la parte promissaria venditrice sconterà dal prezzo di acquisto euro 3500.
Il tutto fatto salvo che l'istituto di credito scelto dalla promissaria acquirente eroghi il mutuo sulla
Base di quanto andrà ipotecato"
Siccome questa sanatoria non è stata ancora fatta(hanno provato a richiedere due
Volte la modifica al piano regolatore ed è stata respinta ) nel caso in cui non accadesse e io avanzassi domanda di mutuo (ovviamente respinta perché non è conforme) io avrò la restituzione della caparra versata?
Grazie