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Utente Cancellato 72152

Ospite
Ma non capisco se sia mia facoltà chiederlo e come dovrei procedere per farlo...

Io credo che sia tua facoltà avvalerti del "deposito prezzo" perché il venditore si è dimenticato (ahimé per lui) di escludere tale possibilità nel preliminare.

Ti ha obbligato a rogare anche se l'immobile non è finito, e tu gli rispondi che rogherai, però i soldi li lascerai in mano al notaio, che li verserà su conto corrente dedicato, finché non saranno definitivamente terminati i lavori.

Per evitare il "deposito prezzo", sia l'acquirente che il venditore devono desiderare di NON AVVALERSENE. In questo caso, mi sembra proprio il contrario, quindi avviserei tramite P.E.C. le parti coinvolte (venditore e notaio) in modo che il titolo di trasferimento della proprietà contenga questa condizione. 1 a 1. Il venditore ti obbliga a rogare, e tu roghi, però lasciando i soldi in mano al notaio finché i lavori non sono terminati, cosa non esclusa dal preliminare.

Se necessario appoggiati a un legale, dicendogli però di usare la P.E.C. perché i tempi sono molto stretti.
 
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Utente Cancellato 72152

Ospite
Copio e incollo da un rogito che mi ha riguardato:

"Le parti dichiarano di essere state edotte da me Notaio della facoltà di deposito del prezzo introdotta dalla L. 14 agosto 2017 n. 124 modificativa dell’art. 1, commi 63 e ss. della L. 147/2013, e di non volersi avvalere di tale facoltà"

Come vedi, le parti devono DICHIARARE DI NON VOLERSENE AVVALERE.
Siccome tu invece vuoi avvalertene, devi farti forte di questo tuo diritto, che non è stato escluso nel preliminare.

Se fosse stato escluso anche questo, saresti stato definitivamente fregato.
 

sorguido

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Ti ringrazio nuovamente @possessore .
Potrebbe essere una buona idea il "deposito del prezzo", tuttavia non mi è ben chiaro se una casa finita al 95% possa ricadere in questa circostanza.

Tu ti riferisci a:
3) CASA NON AGIBILE – Nell’atto si conviene che il prezzo venga pagato solo ad avvenuta presentazione della segnalazione certificata di agibilità. "

Ma il Costruttore ha già presentato la segnalazione certificata per l'agibilità e da quel che so ciò è sufficiente per concludere la vendita della casa.

@Bagudi Buona idea. Ho la PEC di tutti gli attori coinvolti.
Una cosa non mi è chiara. Se chiedo proroga per casa non ultimata e il venditore rifiuta?
Può trattenersi la caparra confirmatoria mandando tutto all'aria?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Io credo che sia tua facoltà avvalerti del "deposito prezzo" perché il venditore si è dimenticato (ahimé per lui) di escludere tale possibilità nel preliminare.
Il deposito prezzo di cui parli riguarda la possibilità di lasciare i soldi in deposito presso il notaio (in apposito conto corrente), fino ad avvenuta trascrizione dell’atto di vendita.
Quello che suggerisci, cioè di non pagare il saldo prezzo fino alla fine dei lavori concordati, è una cosa differente, che andrebbe pattuita a parte.

Penso anch’io che, se @sorguido non ha necessità di entrare nella casa subito, sia meglio rimandare il rogito, quel tanto che serve a completare i lavori.
Ma il tutto andrebbe concordato per tempo, senza attendere venerdì 19 per comunicarlo.
Oppure va bene trattenere una cifra dal saldo, lasciandola al notaio, ma con l’accordo del venditore: non può essere messo davanti al fatto compiuto, al momento del rogito.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Giuste le Vostre osservazioni, resta il fatto che non facendo leva sul deposito prezzo, ma solo sull'esigenza di rimandare il rogito, il venditore a mio avviso potrebbe impuntarsi dicendo che nel preliminare il rogito è previsto anche se i lavori non sono terminati.

E' chiaro che la facoltà di deposito prezzo va notificata con urgenza sia al venditore che al notaio, per questo suggerivo l'ausilio di un legale che si muoverà tramite PEC.

A quel punto si intavola la trattativa: se al venditore non va bene rimandare, gli deve però andare bene il deposito prezzo, in quanto il rogito si fa, come richiesto, però i soldini li vede quando ha messo anche la porta di casa e le finestre (faccio per dire).

In questi casi particolari, viste le tempistiche non strette ma strettissime, è più che mai d'aiuto la figura del legale, uno specialista che ci suggerirà come muoverci....... prima di andare in ferie! (vi ricordo che cercare un legale dal 1° Agosto al 31 Agosto, è come cercare un ago in un pagliaio)
 

sorguido

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Mi pare di capire che se il Costruttore non accetta proroghe non c'è nulla da fare.
Mi pare di capire che se il Costruttore non accetta somme trattenute a garanzia non se ne fa nulla perché non previsto nel compromesso.

@possessore , io posso anche chiedere il deposito prezzo, ma i soldi rimangono depositati presso notaio "fino ad avvenuta trascrizione del contratto di compravendita".
Il notaio è dell'agenzia immobiliare che vende praticamente solo case di quel Costruttore.
Sarà solo questione di pochi giorni a che il contratto venga trascritto e i soldi transitino dal mio conto al conto del Costruttore...
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
In che rapporti sei con il costruttore? Andate d'accordo o siete ai ferri corti? Il cantiere com'è? è tutto da finire o i lavori procedono per tutte le porzioni vendute?
A me con qualche costruttore -di fiducia- capita di rogitare con qualche lavoro mancante e poi vengono regolarmente completati, con altri costruttori non mi fido neanche se vedo la casa finita e funzionante...
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Io intendevo che i soldi rimangono depositati presso il notaio fino all'avverarsi della condizione "casa terminata". Va precisato nel rogito notarile.
Il notaio funge da garante. Tu dai i soldi al notaio e dimostri che sei stato in grado di onorare il tuo impegno di pagamento. Il notaio attende il verificarsi della condizione "casa terminata" (si tratterà di redigere un verbale di consegna e sottoscriverlo, una cosa privata tra te e il venditore), dopodiché rilascerà i soldi al venditore.

Verifica, ma sono quasi certo che si può fare.

La condizione dell'agibilità è pressoché legalmente simile a quella della casa non terminata. Tu dando i soldi al notaio hai onorato il tuo impegno e non puoi essere considerato inadempiente, il venditore invece deve correrti dietro perché se non termina la casa non vede i soldi.

Ripeto, non puoi basarti solo sul chiacchiericcio da forum, fatti assistere da un legale, e di corsa anche: i tempi sono stretti, e se sbagli una sola mossa, perdi la partita!
E sarai tu a correre dietro al costruttore implorandolo piangendo, e sarà lui a dirti GNE GNE GNE, oggi per te non ce n'è!
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Si può fare, se le due parti si accordano così: non si può imporre.

Però scusami Francesca, ma sul rogito bisogna dichiarare che entrambi sono d'accordo A RINUNCIARE alla facoltà di deposito prezzo. Nella fattispecie, non mi pare che entrambi siano d'accordo! Cosa ne pensi?
 

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