Royalty in ritardo e il franchising Ricatta l'Agenzia trattenendo la mediazione

[renato romanello]

Salve,mi chiamo Renato,
Siamo soci lavoratori con la mia fidanzata al 50% di un'agenzia in franchising,e un'amministratore unico dato dal franchising,non presente in ufficio perchè amministratore della propria fuori zona.
Poichè siamo divisi per territorialità,quindi un ufficio per ogni comune,siamo obbligati a passare gli immobili e i clienti che entrano in ufficio,all'ufficio di competenza territoriale.
Circa 6 mesi fà Mia cugina ci Firma L'esclusiva per 9 mesi,e come da contratto passiamo l'appartamento al responsabile di zona.
Circa una settimana fa il responsabile di zona vende l'appartamento di Mia cugina,la quale paga il responsabile di zona come da nostri accordi.preciso che il responsabile di zona dell'appartamento venduto ha come soci maggioritari La sede Franchising.
Metà della commissione spetta come da accordi a noi agenzia primaria.
Dato il nostro PURTROPPO ritardo del pagamento della royalty il Frinchising ordina al responsabile di zona della vendita dell'appartamento di portare l'assegno della totalità della mediazione a noi spettante direttamente in sede CONFISCANDOLO A PEGNO DELLE
MENSILITA' DELLE ROYALTY,senza avvisare il nostro ufficio,e facendosi negare al telefono e in sede stessa.Preciso,la sede è stata avvisata più volte anche dall'amministratore che quell'assegno ci è indispensabile per tenere aperto causa passate grosse spese affrontate,quindi rischio di chiusura per mancanza di fondi.
Lamministratore viene invitato da solo in sede per discutere della cosa,e probabilmente per farsi girare l'assegno in modo da tutelarsi e continuando a mettere noi in difficoltà.
SECONDO VOI: da soci cosa dovremmo fare,e come dovremmo comportarci data L'APPROPRIAZIONE INDEBITA DI DENARO ED IL RICATTO ALLA NOSTRA SOCIETA'?
Grazie per l'attenzione e ogni tipo di suggerimento.

 

[pieromeloni]

allora, se avete le prove scritte, dove l'incarico di vendita è stato sottoscritto da voi, e poi passato come da contratto all'altra agenzie, e chiaramente avete il contratto dove sono scritti questi patti, a mio avviso potete rivolgervi al vostro legale per tutelarvi. Il gesto di confiscare gli incassi non esiste, se io sono in ritardo con i pagamenti mi fai azione legale e tutto quello che ne consugue, ma di certo non la confisca degli incassi.
Fatti tutelare da un avvocato.

IO circa 5 anni fa ho avuto una situazione pazzesca con un noto franchising.... ne sono uscito con parecchie ossa rotte e tutt'oggi sto inseguendo con i legali ex soci e casa madre.....

ciao e oin bocca al lupo

 

[Oris]

Prima domanda: siete abilitati?

Senza offesa, ma l'idea di amministratore esterno mi fa pensare all'artefizio usato dai franchising (con poche eccezioni anche fuori da essi) dove con un patentino si aprono 3-4 agenzie piene di .... non patentati.

Risolta la prima domanda sicuramente con una risposta affermativa passo alla seconda.

Ma chi ve lo fa fare di sottostare a cose come questa?

I franchising sono fornitori, di servizi, agli AI.

Chiaro che i debiti vanno pagati, se avete dei debiti conun franchisor DOVETE dargli i danari.

MA sinceramente, se la prima domnada ha avuto risposta affermativa: chi ve lo fa fare di farsi tediare da un fornitore, al punto di ritrovarsi in situazioni come questa (evidentemente gestita da cialtroni che non sanno manco le leggi, visto quello che hanno fatto con i TUOI soldi?)?

Certo visto l'intelligenza media che dimostriamo come categoria, che non capisce nemmeno quanto valore abbia il proprio know how e il portafoglio immobiliare, donando questi valori a terzi senza dargli peso (OMI, QUOTIDIANI, REPLAT) e pagandoli pure...

Sarà che sono scemo io.

 

[andrea boschini]

Concordo con Oris..ma nemmeno se voi foste dei praticanti potrebbero farlo...in quanto le commissioni sono dell'agenzia di cui siete soci al 50% e non a voi personali.
Mi auguro e vi auguro che non abbiate un contratto firmato con la casa madre dove prevede un atteggiamento del genere ( clausola che puo' essere impugnata, ma viene lunga ).
Consiglio di far scrivere loro da un avvocato e di andarci giu' pesanti..e il prima possibile scappate via da questo gruppo di cialtroni.
Conosco colleghi che sono affiliati a vari gruppi,che in questo periodo di magra generale,hanno rinegoziato con successo le royalty,con paletti di uscita molto meno pesanti da quanto previsto nei contratti firmati.
Auguri.

 

[Marina Langella]

Prima domanda: siete abilitati?

Senza offesa, ma l'idea di amministratore esterno mi fa pensare all'artefizio usato dai franchising (con poche eccezioni anche fuori da essi) dove con un patentino si aprono 3-4 agenzie piene di .... non patentati.

Risolta la prima domanda sicuramente con una risposta affermativa passo alla seconda.

Ma chi ve lo fa fare di sottostare a cose come questa?

I franchising sono fornitori, di servizi, agli AI.

Chiaro che i debiti vanno pagati, se avete dei debiti conun franchisor DOVETE dargli i danari.

MA sinceramente, se la prima domnada ha avuto risposta affermativa: chi ve lo fa fare di farsi tediare da un fornitore, al punto di ritrovarsi in situazioni come questa (evidentemente gestita da cialtroni che non sanno manco le leggi, visto quello che hanno fatto con i TUOI soldi?)?

Certo visto l'intelligenza media che dimostriamo come categoria, che non capisce nemmeno quanto valore abbia il proprio know how e il portafoglio immobiliare, donando questi valori a terzi senza dargli peso (OMI, QUOTIDIANI, REPLAT) e pagandoli pure...

Sarà che sono scemo io.

Perfettamente d'accordo......a me hanno rotto le ossa....non guardano nulla sei solo un numero , una fattura mensile da riscuotere.

 

[renato romanello]

Allora,la situazione è questa..noi siamo soci e basta..ci abbiamo messo solo i soldi per aprire,io faccio il classico acquisitore in giro per il paese e la mia fidanzata fa la segretaria.L'amministratore è del franchising e quando ci sono degli atti dove i venditori e i compratori sono nostri viene lui,altrimenti se ne occupa l'agenzia di competenza territoriale come sopra scritta.Sul contratto di affiliazione non c'è OVVIAMETE la clausula che loro possono appropriarsi degli incassi,anche perchè non hanno percentuali su questi.
Ovviamente le spese per continuare a tenere aperto e continuare a mangiare le vogliamo pagare,ma se sti "gentilfigli del buco" non ci danno sti soldi e si fanno girare l'assegno che hanno in mano dal nostro amministratore possono stare tranquilli che sono gli ultimi soldi che vedono!poi possono fare tutte le azioni contro la nostra SRL!Mio zio,Direttore provinciale della FIAIP,mi dice che anche se vado dall'avvocato noi come soci non abbiamo potere e che è tutto in mano dell'amministratore...mi vien da dire.. allora che si ciucci tutte lui le rogne che ne vengano da una chiusura di un'ufficio!.
grazie a tutti..se avete altri consigli li accetto con piacere!
Renato

 

[Marina Langella]

Il problema nasce dal fatto che nessuno di voi è Ai regolare ma l'amministratore che è praticamente uno del franchising..... quindi lui ha la facoltà data dalla sua figura , di prendere e gestire il denaro..... quindi io credo che sia una causa persa in partenza....

 

[Oris]

Allora,la situazione è questa..noi siamo soci e basta..ci abbiamo messo solo i soldi per aprire,io faccio il classico acquisitore in giro per il paese e la mia fidanzata fa la segretaria.L'amministratore è del franchising e quando ci sono degli atti dove i venditori e i compratori sono nostri viene lui,altrimenti se ne occupa l'agenzia di competenza territoriale come sopra scritta.Sul contratto di affiliazione non c'è OVVIAMETE la clausula che loro possono appropriarsi degli incassi,anche perchè non hanno percentuali su questi.
Ovviamente le spese per continuare a tenere aperto e continuare a mangiare le vogliamo pagare,ma se sti "gentilfigli del buco" non ci danno sti soldi e si fanno girare l'assegno che hanno in mano dal nostro amministratore possono stare tranquilli che sono gli ultimi soldi che vedono!poi possono fare tutte le azioni contro la nostra SRL!Mio zio,Direttore provinciale della FIAIP,mi dice che anche se vado dall'avvocato noi come soci non abbiamo potere e che è tutto in mano dell'amministratore...mi vien da dire.. allora che si ciucci tutte lui le rogne che ne vengano da una chiusura di un'ufficio!.
grazie a tutti..se avete altri consigli li accetto con piacere!
Renato

Ti ha detto bene tuo zio, voi siete soci di capitale e potete in pratica SOLO richiedere il bilancio.

Siete a mio parere una agenzia completamente fuori regola e non dovreste esistere.

UNa agenzia deve avere al suo interno SEMPRE almeno un AI.

Diglielo a tuo zio che te lo ricordi, per favore, che se è di firenze lo dovrei pure conoscere.

 

[Caggiano Tiziana]

Essendo un altro l'amministratore il potere è nelle sue mani purtroppo però anche la responsabilità. Chi te lo fa fare di sottostare a tutto questo? Fai il tuo corso e dai l'esame (non è poi così difficile), taglia i ponti con questi ciarlatani e insieme alla tua ragazza aprite un ufficio tutto vostro. Andare da un avvocato non credo serva a niente, è una causa persa. O provi con il dialogo facendogli capire che se non ti danno quell'assegno non riuscirai a far fronte alle spese o altrimenti gli lasci l'assegno e molli tutto. Ci penserà l'amministratore a sistemare le cose. Auguri

 

[renato romanello]

Bhe,fuori regola di fatto non credo perchè comunque siamo assunti,c'è un venditore con ruolo che portano le persone a vedere gli immobili e noi di fatto lavoriamo come acquisitore e segretaria solo invece di avere uno stipendio come dipendente abbiamo delle percentuali da contratto di collaborazione sulla vendita.
poi di fatto l'ufficio è del franchising e l'amministratore altrettanto solo che il franchising ci ha fatto sto verso.
saluti