Mayer

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve a tutti, chiedo la vostra opinione per questo problema.
Sto valutando di acquistare un appartamento in un piccolo condominio. Ogni appartamento ha la cantina e il box con unico punto elettrico di interruttore salvavita in un locale comune di libero accesso al piano interrato Solo per caso, ho saputo che ci sono stati episodi di distacco della luce, per passatempo di buontemponi, diciamo così, che costringono a dover andare a intervenire per rimettere la luce di cantina e box e per far funzionare le basculanti elettriche. Ho sollevato la cosa con il venditore, mi ha detto che avevano proposto di far mettere una porta e dare le chiavi ai consiglieri ma per motivi di sicurezza l'amministratore ha detto che non si poteva fare e il locale deve essere a libero accesso per ogni evenienza anche se per arrivare a questo locale bisogna avere le chiavi di accesso alle cantine. Prima di andare oltre chiedo se secondo voi è possibile far mettere un salvavita nel box e uno nella cantina in modo da renderli indipendenti (lascerei lo scatolotto attuale nel locale comune per non creare un vuoto e comunque non si sa mai in futuro potrebbe servire) collegando sempre entrambi al contatore dell'appartamento. L'appartamento mi piace ma questa cosa mi lascia perplesso se si trova una soluzione valuto di andare in trattativa. Grazie per le vostre opinioni
 
Credo personalmente sia, questo, un quesito da rivolgere ad un elettricista con lunga esperienza. Un agente immobiliare, anche se mega esperto di cantieristica, ne saprebbe per forza meno di un addetto ai lavori.
Fossi in te porterei un elettricista esperto, appunto, a vedere di cosa si tratta onde capire la fattibilità di ciò che richiedi.
 
Ho sollevato la cosa con il venditore, mi ha detto che avevano proposto di far mettere una porta e dare le chiavi ai consiglieri ma per motivi di sicurezza l'amministratore ha detto che non si poteva fare e il locale deve essere a libero accesso per ogni evenienza anche se per arrivare a questo locale bisogna avere le chiavi di accesso alle cantine
Se mi dai maggiori dettagli/info ti posso aiutare io nel pieno rispetto della normativa CEI. Premesso che mi necessitano ulteriori e piu dettagliate informazioni posso dire che non è corretto quanto afferma amministratore..... un locale dove ci sono apparecchiature elettriche di proprietà e con molta probabilità anche quelle condominiali non deve essere di libero accesso, va chiuso e siccome ci sono le cantine la chiave va data a tutti i proprietari delle cantine.
Non cè nessun problema installare un IMD (il salvavita) sia nella cantina che nel Box che sono di tua proprietà, anzi la normativa CEI stabilisce che se la linea elettrica, contatore punto di utilizzo è superiore a 6 metri deve essere installato un IMT (interutore magneto termico) subito dopo il contatore ed un IMTD (interrutore salvavite) ad inizio punto di utilizzo (nella cantina e l'altro nel box)
Il problema potrebbe esserci nel realizzare le relative linee elettriche, problemi comunque tutti risolvibili a seconda se si utilizzano parti comuni e/o se realizzare ex novo le tue 2 linee elettriche.
- La linea elettrica che arriva alla tua cantina e al tuo box viene alimentata dal tuo contatore il quale alimenta anche la tua unità abitativa oppure deriva da un contatore condominiale e ci sono i relativi contatori parziali per ogni proprietà (cantina + box);
- I contatori sia di proprietà che condominiali sono collocati tutti nello stesso locale/area oppure sono in una nicchia esterna al fabbricato;
 
Se mi dai maggiori dettagli/info ti posso aiutare io nel pieno rispetto della normativa CEI. Premesso che mi necessitano ulteriori e piu dettagliate informazioni posso dire che non è corretto quanto afferma amministratore..... un locale dove ci sono apparecchiature elettriche di proprietà e con molta probabilità anche quelle condominiali non deve essere di libero accesso, va chiuso e siccome ci sono le cantine la chiave va data a tutti i proprietari delle cantine.
Non cè nessun problema installare un IMD (il salvavita) sia nella cantina che nel Box che sono di tua proprietà, anzi la normativa CEI stabilisce che se la linea elettrica, contatore punto di utilizzo è superiore a 6 metri deve essere installato un IMT (interutore magneto termico) subito dopo il contatore ed un IMTD (interrutore salvavite) ad inizio punto di utilizzo (nella cantina e l'altro nel box)
Il problema potrebbe esserci nel realizzare le relative linee elettriche, problemi comunque tutti risolvibili a seconda se si utilizzano parti comuni e/o se realizzare ex novo le tue 2 linee elettriche.
- La linea elettrica che arriva alla tua cantina e al tuo box viene alimentata dal tuo contatore il quale alimenta anche la tua unità abitativa oppure deriva da un contatore condominiale e ci sono i relativi contatori parziali per ogni proprietà (cantina + box);
- I contatori sia di proprietà che condominiali sono collocati tutti nello stesso locale/area oppure sono in una nicchia esterna al fabbricato;
Grazie per le risposte, altre informazioni devo necessariamente chiederle alla persona che vende la casa sempre che voglia affrontare la cosa dato che questo particolare è stato scoperto per caso e non dal proprietario vedo se e cosa riesco a sapere grazie
 
altre informazioni devo necessariamente chiederle alla persona che vende la casa sempre che voglia affrontare la cosa dato che questo particolare è stato scoperto per caso e non dal proprietario vedo se e cosa riesco a sapere grazie
Queste le info da chiedere,
1- Il punto luce della cantina e del box auto vengono serviti dal contatore della proprio unità abitativa oppure da un contatore condominiale;
2- Se cè un contatore condominiale che alimenta cantine e box ci sono contatori parziali per suddividere la relativa spese elettrica;
3- Area per accedere alle cantine è comune all'area dove ci sono i contatori;
4- Nell'area per accedere alle cantine ci sono solo gli Interruttori mentre i contatori sono sono situati in altro luogo;
5- Presuppongo che l'impianto elettrico esistente sia sottotraccia (murato) e non sia esterno tramite canalina;
6- Infine mi dici anno di costruzione dell'immobile e di quante unità abitative ci sono;
7- Che distanza cè tra il contatore, la cantina ed il box ed inoltre che distanza cè tra l'interuttore attuale e la cantina ed il box.
 
Grazie vedo cosa riesco a sapere, avevo pensato di contattare l'amministratore il nome è su una targhetta del condominio prima però vedo il venditore se e come risponde non vorrei creare situazioni spiacevoli prima ancora di fare una proposta
 
avevo pensato di contattare l'amministratore il nome è su una targhetta del condominio
L'amm,re senza l'autorizzazione del proprietario non ti dirà un bel niente.

non vorrei creare situazioni spiacevoli prima ancora di fare una proposta
Non crei nessuna situazione spiacevole, è un tuo diritto chiedere informazioni ed avere tutti i chiarimenti, se il venditore si dovesse dimostrare "infastidito" per le tue richieste lascia perdere, perchè questo è sinonimo di mala fede. Se cè un agente immobiliare che ti segue nella trattativa poni a lui tutte le tue domande e pretendi le risposte per scritto.
Non devi farti nessun problema nel chiedere, nel fare 2...3 sopralluoghi, devi avere una piena conoscenza di cosa stai per comprare, di cosa eventualmente vuoi modificare e se si può modificare e solo dopo puoi presentare la tua proposta.
Butto li una "malignità"....
ho saputo che ci sono stati episodi di distacco della luce, per passatempo di buontemponi, diciamo così, che costringono a dover andare a intervenire per rimettere la luce di cantina e box e per far funzionare le basculanti elettriche.
e se invece l'interruttore si apre "scatta" perchè cè un problema sulla linea elettrica problema di difficile risoluzione...(passaggi in parti private ad esempio) oppure l'interruttore si apre per sovraccarico dato che cè qualche abusivo che è allacciato sulla stessa linea....
Mi ripeto sentiti libero di chiedere...di avere tutte le informazioni in modo da poter valutare come risolvere la situazione.....
Sai l'anno di costruzione dell'immobile ?
 
il venditore è un privato che non ha intermediario ho saputo della vendita perché ha messo un cartello sulla cancellata del condominio parcheggiando davanti ho visto e la cosa è partita così, l'anno di costruzione ha detto essere il 2008 e dovrebbero essere 18 appartamenti, dico dovrebbero perché le buche postali sono 18 ma pare che un proprietario abbia preso due appartamenti e li abbia poi uniti. ho visto appartamento box e cantina una volta e dato che mi interessa dovevamo fissare il secondo appuntamento, la questione della luce è venuta fuori dopo la prima visita mentre eravamo in atrio e un altro condomino passando ha fatto parola della cosa con il venditore perché appunto aveva trovato il salvavita abbassato, è stato proprio il caso sapere del problema aggiorno appena so qualcosa grazie
 
l'anno di costruzione ha detto essere il 2008 e dovrebbero essere 18 appartamenti,
già questo è a tuo favore, anche se il costruttore ha lavorato in economia, pagando il minimo all'impresa che ha fatto l'impianto elettrico dovresti poter apportare tutte le modifiche che vuoi con una spesa veramente minima.

ci sono stati episodi di distacco della luce, per passatempo di buontemponi, diciamo così, che costringono a dover andare a intervenire per rimettere la luce di cantina e box e per far funzionare le basculanti elettriche.
Fammi sapere se questo interruttore che viene "aperto" toglie tensione solo alla tua cantina/box e la porta basculante oppure anche a tutte le altre cantine/box.
Se si trova in un pannello di servizio un elettricista può verificare e se cè spazio per 3 moduli ed installa questa "Scatola" con chiusura vedi allegato
Tu non avere timore a chiedere ed approfondire, essendo una costruzione del 2008 al 90% ti dico che tutto si può fare, anche qualora l' impianto fosse comune per tutte le cantine ed i box, un elettricista sa come fare certamente in questo caso può soddisfare la tua solo richiesta dato che il "tubo" non ha una sezione cosi grande da far passare i fili per la modifica anche per le altre cantine/box.
 

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Da quello che ho capito il salvavita abbassato e’ uno “scherzo”, evidentemente di qualcuno che abita nel condominio, dato che può accedere ai locali cantine.
L’idea della scatola, a protezione del salvavita, mi pare la più semplice e risolutiva del problema.
 

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