Guen

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Salve,
Dovrei effettuare una sanatoria in quanto la cucina è stata spostata e non è più nella posizione originaria. Il problema è che adesso affaccia in chiostrina. Generalmente viene accettata anche se non conforme al regolamento comunale del comune di Roma?
Grazie mille
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Senti un tecnico che è la cosa migliore, non esiste solo il discorso dell'areazione per rendere la cucina conforme a regolamento edilizio.
Generalmente viene accettata anche se non conforme al regolamento comunale del comune di Roma?
Dove hai letto questa cosa?
Poi dipende cosa intendi per chiostrina, se una parete a ridosso della finetra a mò d'intercapedine è un conto, se uno spazio aperto al centro dell'edificio è altro conto.
Molti palazzi sono stati edificati prevedendo la parte dei servizi, cucine comprese, con affaccio aperto nella chiostrina.

Dato che una sanatoria a prescindere la devi fare e per farla (se l'abuso può essere sanato) ti occorre un tecnico tanto vale fargli fare subito un sopralluogo.

;)
 
Ultima modifica:

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Salve,
Dovrei effettuare una sanatoria in quanto la cucina è stata spostata e non è più nella posizione originaria. Il problema è che adesso affaccia in chiostrina. Generalmente viene accettata anche se non conforme al regolamento comunale del comune di Roma?
Grazie mille
Nella vibrante città di Roma, un tema di discussione che coinvolge gli abitanti è la questione della sanatoria edilizia. In questa cornice affascinante e storica, molti cittadini si trovano di fronte a sfide legate all'edilizia, cercando una soluzione alle loro situazioni abitative.
Il Comune di Roma, guidato dalla sua amministrazione, riconosce l'importanza di affrontare questa problematica in modo giusto ed equo. Con uno sguardo attento alle necessità dei cittadini, si sta lavorando diligentemente per implementare una sanatoria che rispetti le leggi esistenti e, al contempo, dia un sollievo agli abitanti di questa affascinante città.
Gli sforzi del Comune si concentrano su un processo di sanatoria accessibile e trasparente che consenta ai cittadini di regolarizzare le proprie abitazioni in modo adeguato. Questa iniziativa, sostenuta dalla comunità, è vista come un passo positivo verso la creazione di un ambiente urbano più armonioso, dove il diritto alla casa è preservato per tutti.
In questa prospettiva, il Comune di Roma si impegna a trovare soluzioni concrete, creando un equilibrio tra le esigenze legali e la qualità della vita dei suoi cittadini. L'obiettivo è quello di garantire che ogni cittadino romano possa godere della sicurezza e della stabilità nella propria casa, contribuendo così a rendere la nostra città un luogo migliore per tutti.
LOL
 

cafelab

Moderatore
Membro dello Staff
Professionista
Già nel lontano 1934 il regolamento di Regolamento generale edilizio del comune di Roma distingue fra:
Cortili, Cortili secondari, Chiostrine e Pozzi di ventilazione con tutta una serie di regole dimensionali

nei cortili può affacciare qualsiasi locale d'abitazione

nei cortili secondari possono affacciare
bagni, corridoi ed a una sola stanza abitabile per ogni appartamento

nelle chiostrine: scale, bagni, corridoi

nei pozzi di ventilazione: solo i bagni

quindi va verificato:
  1. se il chiostrino è abbastanza ampio da essere classificabile come cortile secondario, dovrebbe essere di almeno 7 metri di lato
  2. se la finestra rispetta i requisiti aeroilluminati
se uno dei due punti non è verificato la CILA non può essere depositata

ti ricordo che la CILA è una autodichiarazione di conformità,

quindi anche se trovi un tecnico che accetta di farti la pratica,
anche se poi nessuno la controlla
rimane comunque una dichiarazione irregolare
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Nella vibrante città di Roma, un tema di discussione che coinvolge gli abitanti è la questione della sanatoria edilizia. In questa cornice affascinante e storica, molti cittadini si trovano di fronte a sfide legate all'edilizia, cercando una soluzione alle loro situazioni abitative.
Il Comune di Roma, guidato dalla sua amministrazione, riconosce l'importanza di affrontare questa problematica in modo giusto ed equo. Con uno sguardo attento alle necessità dei cittadini, si sta lavorando diligentemente per implementare una sanatoria che rispetti le leggi esistenti e, al contempo, dia un sollievo agli abitanti di questa affascinante città.
Gli sforzi del Comune si concentrano su un processo di sanatoria accessibile e trasparente che consenta ai cittadini di regolarizzare le proprie abitazioni in modo adeguato. Questa iniziativa, sostenuta dalla comunità, è vista come un passo positivo verso la creazione di un ambiente urbano più armonioso, dove il diritto alla casa è preservato per tutti.
In questa prospettiva, il Comune di Roma si impegna a trovare soluzioni concrete, creando un equilibrio tra le esigenze legali e la qualità della vita dei suoi cittadini. L'obiettivo è quello di garantire che ogni cittadino romano possa godere della sicurezza e della stabilità nella propria casa, contribuendo così a rendere la nostra città un luogo migliore per tutti.
LOL
È farina del tuo sacco oppure lo hai estrapolato da un discorso politico 🤣🤣
 

cafelab

Moderatore
Membro dello Staff
Professionista
Quindi sei un novello Sarah Connor che combatte l'AI sprecando il tempo di server?
e noi che dobbiamo leggere 'ste cose ? Ci dobbiamo considerare casualities?
 

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