Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
Nel regolamento di condominio "contrattuale" si legge:
I condomini sono tenuti ad eseguire i versamenti nei 15 giorni successivi alla richiesta dell'Amministratore e non potranno essere sospesi per qualsiasi ragione. Trascorso inutilmente tale termine, sarà applicata la sanzione pecuniaria pari al 0,5% per ogni settimana di ritardo. Il ricavato della sanzione sarà devoluto al fondo per lavori straordinari.
Prima di parlarne al nuovo amm.re per l'applicazione di tale norma, se ne discuteva con i consiglieri dato che uno di questi ravvisava un probabile interesse da "usura" se non addirittura "illegale". Ho girovagato in rete ed ho trovato questo,
D:
Il Regolamento di un Condominio stabilisce che "In caso di morosità oltre gli interessi legali sarà applicata all'assegnatario una sanzione pecuniaria, a titolo di penale convenzionale, pari all'1% della somma dovuta per ogni mese di ritardo nei pagamenti.
R: L'indennità di mora disposta da un Regolamento condominiale in caso di ritardato pagamento dei contributi condominiali non ha natura di clausola penale (artt.1382 e ss. Cod.civ.) e quindi non può essere ridotta per via giudiziale (Cass.5977/1992). Conforme la pronuncia del Tribunale di Napoli 4-2-1998 n.990.
Ma soprattutto come vi comportate verso quei condomini morosi che dall'apparenza non hanno problemi finanziari (possessori di Porsche Cayenne Coupé - Mercedes Maybach classe S) che sono sempre indietro con i pagamenti perchè pagano solo e soltanto il 70-80% delle spese a loro carico e hanno dopo anno in 6 anni hanno accumulato 2.800 - 3.500 di arretrati.
Grazie
 

elisa35

Membro Attivo
Privato Cittadino
Nel regolamento di condominio "contrattuale" si legge:
I condomini sono tenuti ad eseguire i versamenti nei 15 giorni successivi alla richiesta dell'Amministratore e non potranno essere sospesi per qualsiasi ragione. Trascorso inutilmente tale termine, sarà applicata la sanzione pecuniaria pari al 0,5% per ogni settimana di ritardo. Il ricavato della sanzione sarà devoluto al fondo per lavori straordinari.
Prima di parlarne al nuovo amm.re per l'applicazione di tale norma, se ne discuteva con i consiglieri dato che uno di questi ravvisava un probabile interesse da "usura" se non addirittura "illegale". Ho girovagato in rete ed ho trovato questo,
D:
Il Regolamento di un Condominio stabilisce che "In caso di morosità oltre gli interessi legali sarà applicata all'assegnatario una sanzione pecuniaria, a titolo di penale convenzionale, pari all'1% della somma dovuta per ogni mese di ritardo nei pagamenti.
R: L'indennità di mora disposta da un Regolamento condominiale in caso di ritardato pagamento dei contributi condominiali non ha natura di clausola penale (artt.1382 e ss. Cod.civ.) e quindi non può essere ridotta per via giudiziale (Cass.5977/1992). Conforme la pronuncia del Tribunale di Napoli 4-2-1998 n.990.
Ma soprattutto come vi comportate verso quei condomini morosi che dall'apparenza non hanno problemi finanziari (possessori di Porsche Cayenne Coupé - Mercedes Maybach classe S) che sono sempre indietro con i pagamenti perchè pagano solo e soltanto il 70-80% delle spese a loro carico e hanno dopo anno in 6 anni hanno accumulato 2.800 - 3.500 di arretrati.
Grazie
Piuttosto chiediti perché l’amministrazione non è intervenuta nei termini stabiliti dalla legge per il recupero di questi crediti. In assemblea non ne avete mai discusso?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
perché l’amministrazione non è intervenuta nei termini stabiliti dalla legge per il recupero di questi crediti
Mi pare sia riuscito da poco a cambiare amministratore, causa carenze evidenti del precedente.
Evidentemente quello vecchio non era sul pezzo nemmeno per i pagamenti.
Ora dovrebbero essere sulla strada giusta, rimediando alle vecchie problematiche .
dato che uno di questi ravvisava un probabile interesse da "usura" se non addirittura "illegale".
Secondo me non è un interesse, ma una sanzione ( come da regolamento).
Se l’amministratore è favorevole, applicherei tale clausola ai morosi “per scelta”.
 

Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
Piuttosto chiediti perché l’amministrazione non è intervenuta nei termini stabiliti
Bella domanda posta almeno 4 volte al vecchio amm.re senza avere risposta.
Se cerchi nel forum tutte le mie varie discussioni degli ultimi 18 mesi capirai i grossi problemi di questo condominio nato nel 2018 e cambiati già 4 amm.ri. solo da 5 mesi è in carica un nuovo amm.re ( il 5° ) cercato da me insieme ai consiglieri, 3 mesi per inquadrare i conti, leggersi 16 verbali. Leggiti la discussione "Rimozione del Guano" specialmente gli ultimi miei 2 post e cosi capirai meglio il tutto.

Se l’amministratore è favorevole, applicherei tale clausola ai morosi “per scelta”.
Ma difatti quello è il nostro intendo, ma dato che ci sono ancora tantissimi vecchi problemi da affrontare volevamo prima capirci qualcosa di più e poi parlarne con l'amm.re per evitare di mettere sulla brace tanta carne che poi si rischia che si "brucia" perchè non si riesce a gestirla.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Avevo letto in passato alcune perplessità in merito alle sanzioni che il condominio può comminare: roba al massimo di poche lire.

Credo che l'unico iter possibile sia il decreto ingiuntivo.
 

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