Ale_ger

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Privato Cittadino
Buongiorno
premetto che vivo all'estero e non sono abituato ad avere a che fare con la burocrazia italiana
Ho cercato di districarmi tra i vari i siti ma non ci sono riuscito, quindi mi rivolgo speranzoso a voi.
Il mio quesito è il seguente:
Ho affittato il mio appartamente a decorrere dal 01/07/2012 affitto da 370€/mese
Al 17/06/2013 ho pagato la prima rata acconto pari al 40% del 95% (177€)
Entro fine Novembre 2013 paghero' la seconda rata acconto pari al 60% del 95% (266€)
Fino a qui tutto bene, non ho ben capito in che modo e quando paghero' il saldo, ossia il 5% restante
Inoltre avendo affittato l'appartamento dopo il 31/05/2012 ero tenuto a pagare la prima rata d'acconto a Giugno 2013
Queste le mie perplessita' spero di essere riuscito a spiegarmi e soprattutto spero che qualc'uno possa illuminarmi :)
 

Pennylove

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Non so se ho capito bene la domanda, comunque se l’immobile in questione non era locato dal 01/01/2012 al 30/06/2012, il relativo reddito fondiario non imponibile (soggetto comunque ad IMU) andava indicato nel rigo RB10, colonna 17 e riportato nel rigo RN50, colonna 2 del modello UNICO/2013.

Il saldo cedolare secca 21% (codice tributo 1842 = rigo RB11, colonna 11 = Imposta a debito) lo pagherai il prossimo giugno in sede di UNICO 2014, sottraendo dal totale imposta cedolare secca (rigo RB11, colonna 3) gli acconti della cedolare secca versati per l’anno 2013 con il modello F24 (codici tributo 1840 e 1841, vale a dire € 177,00 e € 266,00 = rigo RB11, colonna 6).
 

topcasa

Membro Storico
Non so se ho capito bene la domanda, comunque se l’immobile in questione non era locato dal 01/01/2012 al 30/06/2012, il relativo reddito fondiario non imponibile (soggetto comunque ad IMU) andava indicato nel rigo RB10, colonna 17 e riportato nel rigo RN50, colonna 2 del modello UNICO/2013.

Il saldo cedolare secca 21% (codice tributo 1842 = rigo RB11, colonna 11 = Imposta a debito) lo pagherai il prossimo giugno in sede di UNICO 2014, sottraendo dal totale imposta cedolare secca (rigo RB11, colonna 3) gli acconti della cedolare secca versati per l’anno 2013 con il modello F24 (codici tributo 1840 e 1841, vale a dire € 177,00 e € 266,00 = rigo RB11, colonna 6).
Dovrebbe anche sottrarre l'eventuale IMU pagata
 

Ale_ger

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno Pennylove e topcasa

Vi ringrazio per le risposte, ma avrei bisogno di un paio di ulteriori chiarimenti
Non so cosa intendiate con Rigo, premetto che io non faccio nessuna dichiarazione dei redditi in Italia, vivo e lavoro all'estero, in Italia pago l'IMU (essendo prima casa ma affitatta) e pago il 21% dell'affitto percepito tramite cedolare secca.
Non so se Rigo RB, colonna etc siano parte di un formulario diverso che pero' io non conosco. Non conosco neanche il modello UNICO 2014. Fino ad ora ho pagato con F24 nello specifico:
codice tributo 1840 la prima rata acconto
paghero' con codice tributo 1841 la seconda rata acconto
e volevo capire se a giugno 2014 nelle F24 dovro' indicare con codice 1842 (saldo anno 2013) pari a 23,31 € (ossia il restante 5% del 21% di 2.220€)
Mi rendo conto di non essere stato molto chiaro, provo ad allegare F24 pagato a giugno e simulazione F24 di novemembre e giugno 2014 per vedere se sto facendo le cose giuste

Grazie per la pazienza
Alessandro Gerosa
 

Allegati

  • F24 1-2-3.pdf
    863,8 KB · Visite: 31

Ale_ger

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie

ma non credo di dover fare il modello Unico non producendo alcun reddito in Italia a parte quello che percepisco con l'affito per cui pago le tasse tramite Cedolare Secca

Grazie comunque
AGerosa
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Ciao Alessandro! :) Anche se risiedi all’estero, sei tenuto, comunque, a presentare la dichiarazione dei redditi in quanto il tuo reddito fondiario da cedolare secca (2200 euro), prodotto in Italia, supera il limite di reddito che è posto a 500 euro (vedi pag. 4 delle istruzioni di UNICO 2013). Fai ancora in tempo a presentare la dichiarazione dei redditi direttamente o avvalendoti di un professionista o di un CAF (hai 90 giorni di tempo dal 30 settembre 2013), pagando una sanzione pari a 25 euro (minimo) utilizzando il mod. F24 (cod. trib. 8911), a norma (se non ricordo male) dell’art. 13 del DPR n°472/1997. La conclusione (amara) è questa: per non pagare tasse in Italia, non bisogna avere nulla in Italia (case, negozi, barche ecc.).
 

Ale_ger

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ciao Pennylove

Grazie per la risposta, anche se mi inquieta .... Stavo guardando il modello UNICO MINI 2013 e specifica che può essere utilizzato da residenti in Italia? Io ho trasferito la residenza in Francia e sono iscritto all'AIRE (Anagrafe Italiani Residenti Estero), può' fare la differenza?

Grazie è scusa per il disturbo
 

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