mister2

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Buongiorno,
ho acquistato un appartamento in condominio senza canne fumarie agibili in quanto ostruite e non funzionanti.
Quindi in fase di ristrutturazione l'impresa ha messo in balcone uno scaldabagno Bosch a tenuta stagna...di 17 KW con tanto di certificato di conformita'.
A distanza di 10 mesi il condominio ha approvato il rifacimento delle canne fumarie condominiali con la spesa per quote di millesimi.
Quello che chiedo....sono costretto, anche se ho un impianto nuovo fatto secondo le regole vigenti... a sostituire il mio scaldabagno con un altro (sempre in balcone) e collegarlo alla canna fumaria condominiale rifatta???
Grazie a chi vorra' aiutarmi a capire.
 

francesca63

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sono costretto, anche se ho un impianto nuovo fatto secondo le regole vigenti... a sostituire il mio scaldabagno con un altro (sempre in balcone) e collegarlo alla canna fumaria condominiale rifatta???
Se il tuo attuale è in regola, non sei costretto a cambiarlo e collegarlo alla canna fumaria : sei solo tenuto a pagare il rifacimento delle canne fumarie, secondo i tuoi millesimi.
 

mister2

Membro Ordinario
Privato Cittadino
grazie...... nessuno me lo ha saputo dire.....certo il pagamento della quota non importa....e' sempre un lavoro sulle parti comuni...infatti mi hanno rotto in cucina per allargare i tubi della canna fumaria condominiale........
Il geometra che sta facendo i lavori condominiali mi ha detto...io non posso obbligare nessuno a mettere lo scaldabagno che forniamo noi (e pagare gli extra per lavori di adeguamento) ma lui e ' costretto a informare l'amministratore che io non ho voluto farlo......
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Il geometra che sta facendo i lavori condominiali mi ha detto...io non posso obbligare nessuno a mettere lo scaldabagno che forniamo noi (e pagare gli extra per lavori di adeguamento) ma lui e ' costretto a informare l'amministratore che io non ho voluto farlo......
Il geometra non ha nessun potere decisionale in merito, come ti ha detto: e anche se informerà l’amministratore (detta così sembra quasi un’”intimidazione”) nulla cambia.
Avrai un amministratore informato, e lo scaldabagno messo da te precedentemente.
Controlla solo, a consuntivo lavori, che non ti addebitino costi non da te dovuti.
 

mister2

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Il geometra non ha nessun potere decisionale in merito, come ti ha detto: e anche se informerà l’amministratore (detta così sembra quasi un’”intimidazione”) nulla cambia.
Avrai un amministratore informato, e lo scaldabagno messo da te precedentemente.
Controlla solo, a consuntivo lavori, che non ti addebitino costi non da te dovuti.

Gia' pagato tutto, su quello non ho fatto storie.... si, il geometra sembra che minacci chissa' cosa debba fare l'amministratore che dovra' mandare in Comune il nome di chi
non si e' adeguato alla canna fumaria condominiale.........che poi un condomino potrebbe anche mettere lo scaldabagno elettrico se volesse.....
Ha detto che mi lascia in dotazione lo scaldabagno che non mette tanto l'ho gia' pagato.
Grazie, mi hai tolto un bel dubbio..
 

mister2

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Questo è strano: perché avresti dovuto pagare per uno scaldabagno che non ti serve?
Avevate deliberato in merito (tu o il tuo venditore)?
In assemblea, io ci sono andato a maggio..... .....mi sono trovato davanti una situazione gia' deliberata.....io adesso non cambio niente......lo scaldabagno lo metto in cantina perche' il geometra mi ha detto che e' a condensazione e quindi si puo' mettere in balcone, fare un buco tra muro cucina e balcone in alto e poi agganciare con il famoso tubo alla canna fumaria...
 

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