Maria Cervone

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve vorrei un' info. Proposta accettata tramite agenzia. In quel momento non c'è ipoteca. Successivamente e cmq prima dell'atto notarile sbuca fuori ipoteca. Cosa fare? Cosa rischia il venditore e cosa acquirente? Quali sono le strade percorribili?
 

Maria Cervone

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Il fase di accettazione proposta il venditore ha dichiarato giustamente che non c'erano ipoteca. Questa è stata registrata successivamente, dopo la proposta accettata. L'ho scoperto perché l'ha iniziato una persona vicina a lui per un debito personale non restituito. L'atto di vendita dal notaio ancora non viene fatto. Ma nel frattempo c'è questa ipoteca
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Bisognerebbe ovviamente leggere quanto hai firmato ma immagino che ti è stato promesso l'immobile libero da pregiudizievoli.

Hai 3 possibilità.

- tirarti indietro.
Ma non ti conviene perchè passeresti dalla parte dell'inadempiente e pagandone le conseguenze

- risolvete il contratto di comune accordo, ovviamente serve il consenso di entrambi e siete reciprocamente liberi. Salvo il diritto alla provvigione, da parte di entrambi, all'agenzia, se non ci sono sospensive.

- capire quanto quanti soldi servono per l'estinzione del debito che a questo punto mi pare di aver capito trattasi di ipoteca giudiziale su decreto ingiuntivo.

Il fatto che si tratti di importo inferiore al prezzo concordato è un'ottima notizia. Quindi si predisponde il tutto affinchè tu al rogito paghi la cifra concordata ma un assegno sarà intestato al creditore, il resto al venditore.

Contestualmente il creditore darà assenso alla cancellazione di ipoteca.

Fai organizzare il tutto dal tuo notaio.
 

ferruccio

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Nella proposta di acquisto e' indicato: "il venditore con l'accettazione della proposta dichisra e garantisce l'assenza di trascrizioni pregiudizievoli..........ed ipoteche."
Buongiorno @dirroot
mi permetto di suggerire di valutare se nella proposta che hai firmato è inserita la "clausola risolutiva" che ti tutela proprio per il caso specifico che hai riportato qui nel forum.

Più nello specifico, l'esistenza di una ipoteca, contrariamente a quanto indicato dal venditore in fase di accettazione della stessa è motivo di risoluzione da parte tua.

Fatte le successive analisi e approfondimenti della situazione debitoria del Venditore, nulla vieta che potresti riformulare un'altra offerta che tenga conto, appunto , dei nuovi elementi emersi.

Cari saluti.

Ps: ho visto adesso che il post è del 2013 🤗, ma può essere sempre un suggerimento valido a chi vorrà leggerlo
 
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