Nell'ambito di un condominio, occorre effettuare dei lavori al fine di creare 3 posti auto.
L'area interessata (condominiale), da disegni in mano ai proprietari, risulterebbe destinata a giardino pensile. Tuttavia, l'area è sempre stata pavimentata; al fine di regolarizzare il tutto, occorrerebbe presentare un ante operam assentito, e non è detto che si possa eliminare la parte in verde... (non si capisce però se sia stata una scelta del costruttore, o un'imposizione da parte del Comune).
Mi spiego meglio: abbiamo cercato il progetto al Comune, ma lo stesso non si trova (Comune molto grande). Il problema è che il faldone potrebbe "rispuntare" tra qualche anno, e magari potrebbe risultare qualche "imposizione" del Comune, che all'epoca avrebbe imposto quest'area adibita a verde.
L'intento sarebbe quindi quello di presentare, dunque, un ante operam con quella zona pavimentata (ovvero come è sempre stata), e non ci sarebbero problemi nel destinare quell'area a parcheggio, ma qualora rispuntasse fuori il progetto approvato, nel caso in cui dovesse prevedere necessariamente la zona adibita a verde, il progettista potrebbe essere chiamato in causa, e il condominio potrebbe richiedergli un risarcimento dei danni, ecc...
Dunque mi chiedo se è possibile effettuare una scrittura privata o qualcosa del genere, in cui si esonerebbe il progettista da ogni responsabilità, nel caso in cui in futuro spuntassero degli impedimenti legati al progetto approvato all'epoca...
Grazie.
PS credo sia un problema che riguardi ogni pratica di cui non si ritrova il progetto originario, anche per effettuare delle opere interne ecc...
L'area interessata (condominiale), da disegni in mano ai proprietari, risulterebbe destinata a giardino pensile. Tuttavia, l'area è sempre stata pavimentata; al fine di regolarizzare il tutto, occorrerebbe presentare un ante operam assentito, e non è detto che si possa eliminare la parte in verde... (non si capisce però se sia stata una scelta del costruttore, o un'imposizione da parte del Comune).
Mi spiego meglio: abbiamo cercato il progetto al Comune, ma lo stesso non si trova (Comune molto grande). Il problema è che il faldone potrebbe "rispuntare" tra qualche anno, e magari potrebbe risultare qualche "imposizione" del Comune, che all'epoca avrebbe imposto quest'area adibita a verde.
L'intento sarebbe quindi quello di presentare, dunque, un ante operam con quella zona pavimentata (ovvero come è sempre stata), e non ci sarebbero problemi nel destinare quell'area a parcheggio, ma qualora rispuntasse fuori il progetto approvato, nel caso in cui dovesse prevedere necessariamente la zona adibita a verde, il progettista potrebbe essere chiamato in causa, e il condominio potrebbe richiedergli un risarcimento dei danni, ecc...
Dunque mi chiedo se è possibile effettuare una scrittura privata o qualcosa del genere, in cui si esonerebbe il progettista da ogni responsabilità, nel caso in cui in futuro spuntassero degli impedimenti legati al progetto approvato all'epoca...
Grazie.
PS credo sia un problema che riguardi ogni pratica di cui non si ritrova il progetto originario, anche per effettuare delle opere interne ecc...