Beh, la soluzione è semplice se si è una categoria matura, si prende in affitto i servizi di remote office, con tanto di segreteria e deviazione del numero di telefono quando siamo occupati, si lavora con una rete di colleghi tramite mls, e magari sotto una unica icona/marchio/consorzio mantenendo ognuno la propria individualità, con annunci su spazi comuni e recapito personalizzato,modello remax ampliato. Chiaro che per riuscirsci devi esser aperto, collaborativo, tollerante, con una umanità (vera) sopra la media: e qui abbiamo la spiegazione del perché non accade. Sono contrario alla figura dell'agente singolo "a risparmio" con tutto il rispetto, perché la trovo svilente rispetto all'idea di servizio che ho in mente delle agenzie, che interpreto come quelle che lavorano in modo da dare vero servizio e non da presentarsi come "passaggio obbligato occasionale": se vado in una agenzia pretendo di trovare il maggior numero di possibilità di acquisto/vendita che solo le reti danno, non voglio trovarmi a dover incontrare un individuo diverso ogni volta, senza che lo abbia scelto io, solo perché ogni mediatore ha 10 immobili.