Non voglio alimentare polemiche, ma il "focus" è:
Abbiamo accompagnato i clienti dal notaio che sempre confermava detta possibilità e si definiva la compravendita.
Tutti sapevamo (notai compresi) che il prezzo indicato (rendita rivalutata) non era quello pagato.
Che ci fosse evasione fiscale è chiaro ed evidente a tutti.
Non ci preoccupavamo neppure da dove venissero i soldi dei clienti.
Perchè?
Perchè il sistema era quello e ......così funzionava!
Per tutti gli italiani (impiegati, medici, avvocati, operai, magistrati, ecc.).
Pertanto se il ministro si fosse rivolto ad un agente immobiliare, il consiglio sarebbe stato questo sopra esposto.
I casini sarebbero venuti fuori sia per lui che per tutti quelli che sono stati rintracciati dal fisco.
Se il ministro si fosse rivolto ad un agente Immobiliare iscritto al ruolo non sarebbe finito nei casini.
Nell'anno 2004 ai clienti interessati ad una compravendita e che chiedevano i costi da pagare a titolo di imposte, li si informava che esisteva, per gli immobili ad uso abitativo, la possibilità di pagarle con l'indicazione del valore pari o superiore alla rendita catastale rivalutata.Abbiamo accompagnato i clienti dal notaio che sempre confermava detta possibilità e si definiva la compravendita.
Tutti sapevamo (notai compresi) che il prezzo indicato (rendita rivalutata) non era quello pagato.
Che ci fosse evasione fiscale è chiaro ed evidente a tutti.
Non ci preoccupavamo neppure da dove venissero i soldi dei clienti.
Perchè?
Perchè il sistema era quello e ......così funzionava!
Per tutti gli italiani (impiegati, medici, avvocati, operai, magistrati, ecc.).
Pertanto se il ministro si fosse rivolto ad un agente immobiliare, il consiglio sarebbe stato questo sopra esposto.
I casini sarebbero venuti fuori sia per lui che per tutti quelli che sono stati rintracciati dal fisco.