Se la palazzina va all'asta

[Saretta83]

Ciao a tutti, vorrei provi un quesito. Ad aprile dell'anno scorso ho acquistato un appartamento in una palazzina al mare. Ad oggi non sono stati ultimati diversi lavori, tra cui una strada, e per questo motivo ancora non abbiamo l'agibilità. Voci tra i condomini dicono che alla fine questa palazzina andrà all'asta. Se così dovesse essere, cosa accade per chi è già proprietario?
Vi ringrazio

 

[Miciogatto]

Se sei proprietario e qualcuno ha titolo per mettere all'asta il tuo appartamento può farlo. Per avere titolo vuol dire che ci sono dei debiti non pagati.

Però devi spiegare meglio altrimenti è difficile risponderti.

Perchè dovrebbe riguardarti la cosa?
Forse si riferiscono a immobili invenduti del costruttore che ha quindi problemi a pagare mutui/fornitori? Se tu ormai hai comprato il problema per te non c'è. Metteranno all'asta gli altri appartamenti.

Ma se invece sei dentro a fronte magari di un preliminare (non trascritto) ma non hai rogitato la cosa è diversa. Ma in quel caso non avresti scritto che sei proprietario.

Dacci qualche elemento in più.

 

[Saretta83]

Si si, io sono proprietaria avendo rogitato lo scorso aprile. Mi riferivo infatti agli appartamenti invenduti dal costruttore. Se la palazzina va all'asta, io avrei qualche problema? Inoltre, se così dovesse accadere e l'agibilità nel frattempo non ce la danno, questo vuol dire non l'avremo più?

 

[francesca63]

Forse si riferiscono a immobili invenduti del costruttore che ha quindi problemi a pagare mutui/fornitori? Se tu ormai hai comprato il problema per te non c'è. Metteranno all'asta gli altri appartamenti.

E magari sarà più facile, poi, che i lavori sulle parti comuni vengano completati.

 

[Utente Cancellato 72152]

se così dovesse accadere e l'agibilità nel frattempo non ce la danno, questo vuol dire non l'avremo più?

Considera che io il certificato di agibilità delle 6 palazzine, in una delle quali abito, l'ho ricevuto dal mio Amministratore a Maggio 2002 (rilasciato ufficialmente a fine Settembre 2001), e ho fatto il rogito a Dicembre 1999.

Quindi sta' serena.

 

[plutarco]

Considera che io il certificato di agibilità delle 6 palazzine, in una delle quali abito, l'ho ricevuto dal mio Amministratore a Maggio 2002 (rilasciato ufficialmente a fine Settembre 2001), e ho fatto il rogito a Dicembre 1999.

Quindi sta' serena.

Bisogna però distinguere la sola mancanza del certificato dall'inagibilità sostanziale.

Per tornare al quesito, penso proprio che i condomini si riferiscano agli appartamenti invenduti.

 

[Utente Cancellato 72152]

Bisogna però distinguere la sola mancanza del certificato dall'inagibilità sostanziale.

Assolutamente corretto:

- La sola mancanza del certificato significa che la palazzina ha tutti i diritti di ottenerlo, ma la pratica non è ancora perfezionata e finalizzata;

- L'inagibilità sostanziale significa che la palazzina non potrà mai dotarsi di certificato di abitabilità causa alcune problematiche (che possono, a dirla tutta, essere a loro volta "sanabili" mettendoci tempo, denaro e olio di gomito, oppure "non sanabili").

p.s. Buona Pasqua a tutti!

Per tornare al quesito, penso proprio che i condomini si riferiscano agli appartamenti invenduti.

Sicuramente solo gli appartamenti invenduti possono andare all'asta.
Chi è già proprietario e paga regolarmente la propria quota di spese condominiali, non si vedrà mettere all'asta alcunché.

 

[angy2015]

tornando al quesito originale, chi è già proprietario di appartamenti potrà unirsi ai nuovi proprietari formando il condominio, se non già esistente giuridicamente, e insieme affronterete oneri e opere per completare la pratica di agibilità. Se avete acquistato dal costruttore come alloggio finito potreste insinuarvi nel fallimento per chiedere i danni patendi per il mancato completamento, valutate se ne vale la pena quantificando sia i danni che la capienza dell'attivo rispetto al passivo, magari contattando il curatore. Se ci sono grosse ipoteche non prendereste nulla.

tornando al quesito originale, chi è già proprietario di appartamenti potrà unirsi ai nuovi proprietari formando il condominio, se non già esistente giuridicamente, e insieme affronterete oneri e opere per completare la pratica di agibilità. Se avete acquistato dal costruttore come alloggio finito potreste insinuarvi nel fallimento per chiedere i danni patendi per il mancato completamento, valutate se ne vale la pena quantificando sia i danni che la capienza dell'attivo rispetto al passivo, magari contattando il curatore. Se ci sono grosse ipoteche non prendereste nulla.