Si quello certamente...non litigare è il miglior risparmio!!! O comunque risolvere tutto tra le mura di casa, zero soldi e maggior serenità. Hai ragione.
Trovo comunque la mediazione un buon metodo per risolvere una controversia.
Sui tempi e i periti etc...dipende sempre dalla bravura e dalle conoscenze del mediatore, dalla professionalità dell'organismo e da tanti aspetti.
Se il mediatore nominato è anche un tecnico o viene nominato in co-mediazione con un altro mediatore dalle competenze giuridiche si evitano alle parti costi in più per un perito tecnico neutrale perchè tutto il lavoro vien fatto dai mediatori e pagato con l'indennità...e non c'è paragone rispetto ad una causa anche se va a scaglioni. Es. per una controversia di 250mila euro l'indennità dovuta (faccio l'esempio dell'organismo con cui io collaboro) è 600 euro e fino a 500 euro si genera un credito di imposta quindi si scarica dalle tasse, cosa non fattibile con una causa.
Riconosco che non tutti gli organismi però lavorano in questo modo e segnalo per esperienza che per andare in mediazione bisogna farsi assistere da avvocati che abbiano fatto il corso che credono nel istituto e che onestamente chiedono una parcella commisurata al tempo che hanno dedicato al cliente (spesso un incontro o due) e non commisurata alla "mancata causa" che sarebbe durata dai 4 ai 5 anni.