Houdini72

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il contratto di transazione viene sottoscritto dalle parti con lo scopo di raggiungere un accordo con reciproche concessioni al fine di prevenire una lite...certo è un ragionamento che va elaborato e assottigliato da chi ha le competenze, ma il concetto base ha un fondamento. In questo modo il Comune può sottoscrivere le convenzioni secondo la norma con la differenza che all'atto della riscossione storna la quota stabilita negli accordi di transazione preservandosi in questo modo anche da eventuali richieste di risarcimento danni...un pochino come il nulla a pretendere inserito relativamente alla richiesta di conguaglio riportata nella convenzione stessa....
 

iteleo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il contratto di transazione viene sottoscritto dalle parti con lo scopo di raggiungere un accordo con reciproche concessioni al fine di prevenire una lite...certo è un ragionamento che va elaborato e assottigliato da chi ha le competenze, ma il concetto base ha un fondamento. In questo modo il Comune può sottoscrivere le convenzioni secondo la norma con la differenza che all'atto della riscossione storna la quota stabilita negli accordi di transazione preservandosi in questo modo anche da eventuali richieste di risarcimento danni...un pochino come il nulla a pretendere inserito relativamente alla richiesta di conguaglio riportata nella convenzione stessa....
Teoricamente si ma andrebbero contro una norma dello Stato incappando sia in penale che in amministrativo (corte dei Conti e richiesta di pagamento dei danni causati all'erario)
 

Houdini72

Membro Attivo
Privato Cittadino
Teoricamente si ma andrebbero contro una norma dello Stato incappando sia in penale che in amministrativo (corte dei Conti e richiesta di pagamento dei danni causati all'erario)
In questo modo i danni li limiterebbero...pensa se tutti quelli coinvolti nella vicenda chiedessero i danni (rogiti saltati, caparre perse, venditori che rischiano di risarcire la differenza di prezzo)....come ho detto una sorta di "autotutela" per evitare richieste di risarcimento che comunque avrebbero sicuramente un consistente fondamento...e allo stesso tempo sarebbe un modo per scontarci una ulteriore percentuale non trasgredendo le disposizioni di legge per i conteggi....
 

iteleo

Membro Attivo
Privato Cittadino
In questo modo i danni li limiterebbero...pensa se tutti quelli coinvolti nella vicenda chiedessero i danni (rogiti saltati, caparre perse, venditori che rischiano di risarcire la differenza di prezzo)....come ho detto una sorta di "autotutela" per evitare richieste di risarcimento che comunque avrebbero sicuramente un consistente fondamento...e allo stesso tempo sarebbe un modo per scontarci una ulteriore percentuale non trasgredendo le disposizioni di legge per i conteggi....
La soluzione della problematica è un intervento legislativo o cause contro notai e Comuni
 

DonatellaBart

Membro Junior
Privato Cittadino
e qui torniamo alle mie stime di 100 pagine fa, quando mi chiedevo se non fosse meglio vendere a prezzo imposto + rivalutazione istat. Faccio un esempio: la mia casa, con rivalutazione istat, la potrei rivendere a 150; sul mercato ne vale 180 se non meno; devo poi pagarne 30 per l'affrancazione = il conto torna pari
per me la differenza tra il prezzo di cessione e quello di mercato è del triplo,dopo aver pagato x 20anni un mutuo di 1 milione al mese praticamente la dovrei rivendere alla metà di quanto l'ho pagata 26 anni fa???
 

DonatellaBart

Membro Junior
Privato Cittadino
Ma i nulla osta non sono atti di "svincolo". Sono pareri e interpretazioni di quello che era l'orientamento del Comune, sono chiarimenti, delucidazioni. Non possono essere considerati neanche atti unilaterali. E' un po' come quando vengono richiesti pareri al Consiglio di stato sull'applicazione di una normativa. IL comune ha ammesso il proprio errore...non ha invalidato nulla poichè non parliamo di provvedimenti amministrativi o similari, parliamo di delucidazioni interpretative e di chiarimenti sull'orientamento dell'amministrazione Capitolina che è stato (come ribadisco da sempre) evidenziato anche nella delibera 33. L'ammissione dell'errore riportata nella delibera ha sicuramente più valore di tutti i nulla osta messi insieme (in alcuni dei quali tra l'altro neanche è scritto che si autorizzava la vendita a libero mercato).....
nel nulla osta che hanno dato a me c'è scritto che potevo vendere a libero mercato,rilasciato a maggio del 2015,e adesso il compratore mi sta facendo causa e non si accontenta della restituzione della caparra!!! vuole uno sconto di 50mila euro,così se pure pago l'affrancazione ci ho rimesso un sacco di soldi ......x vendere una casa di 130mq e comprarne una di 55 ....praticamente mi costa uguale!!!
 
U

Utente Cancellato 65611

Ospite
Buongiorno a tutti, sono nuovo nel forum :) sto cercando di comprare casa a Roma est dove la maggior parte delle abitazioni sono ad edilizia convenzionata. L acquisto verrà fatto con agenzia, sapete dirmi cosa devo vedere bene? Vedevo il discorso delle convenzioni, ecc.ecc. Come acquirente devo avere dei requisiti? Grazie mille
 

Houdini72

Membro Attivo
Privato Cittadino
nel nulla osta che hanno dato a me c'è scritto che potevo vendere a libero mercato,rilasciato a maggio del 2015,e adesso il compratore mi sta facendo causa e non si accontenta della restituzione della caparra!!! vuole uno sconto di 50mila euro,così se pure pago l'affrancazione ci ho rimesso un sacco di soldi ......x vendere una casa di 130mq e comprarne una di 55 ....praticamente mi costa uguale!!!
Ecco quali sono i risultati...secondo te se chiami in causa il comune come terzo responsabile credi che il giudice ti condannerà al risarcimento??? Dubito fortemente. Questo per tua sfortuna è il tipico esempio di uno dei danni derivanti da questa assurda vicenda...pagasse il comune i 50.000 che ti hanno chiesto!!!!!
 

iteleo

Membro Attivo
Privato Cittadino
nel nulla osta che hanno dato a me c'è scritto che potevo vendere a libero mercato,rilasciato a maggio del 2015,e adesso il compratore mi sta facendo causa e non si accontenta della restituzione della caparra!!! vuole uno sconto di 50mila euro,così se pure pago l'affrancazione ci ho rimesso un sacco di soldi ......x vendere una casa di 130mq e comprarne una di 55 ....praticamente mi costa uguale!!!
Consulta un legale ma intanto digli che sei disposta a tenere fede al compromesso. Inoltre evidenzia che, siccome avevi l'autorizzazione del Comune, sei disposta ad andare in causa in quanto, al limite, i 50000 euro glieli darà il Comune.
 

iteleo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti, sono nuovo nel forum :) sto cercando di comprare casa a Roma est dove la maggior parte delle abitazioni sono ad edilizia convenzionata. L acquisto verrà fatto con agenzia, sapete dirmi cosa devo vedere bene? Vedevo il discorso delle convenzioni, ecc.ecc. Come acquirente devo avere dei requisiti? Grazie mille
devi farti dare la Convenzione con il Comune. Se sono trascorsi 5 anni la può vendere se no, a meno di casi particolari, no. Al momento devi farti dare il prezzo massimo Prezzi massimi cessione, vai su lunghezza per un idea delle cifre su Roma Est in quanto nessuno ha finora affrancato tale vincolo
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto