Hai fatto una domanda avendo un dubbio ed io ho risposto. Ripeto non è scritto nella delibera ma come ho già scritto nella sentenza. Allo stato attuale è così. Se poi ad una situazione già complicata vuoi aggiungere i tuoi dubbi sul futuro. Allora è la fine. Di problemi già ne abbiamo abbastanza. Non è il caso di aggiungere altro. Ripeto il tutto allo stato attuale.
Continuo a non comprendere, mi sfugge dove la sentenza parla della requisiti del compratore e non capisco cosa c'entra in questo che l'onere segue l'immobile.
Per requisiti intendo dire residenza, altre proprietà, reddito ecc. dell'acquirente.
Puoi indicarmi il punto che tratta di questo?
La domanda me l'ha fatta un tizio che vorrebbe comprare in zona, a cui ho spiegato, in linea generale, vincoli e condizioni per l'acquisto di un immobile di edlizia convenzionata, cose che l'agenzia neanche gli aveva accennato.
Gli ho spiegato che ad ora, se il venditore non affranca il vincolo del prezzo massimo di cessione, non è possibile il rogito.
E giustamente lui mi ha chiesto: gli altri vincoli che fine fanno? se io voglio rivendere poi ad un miliardario lo posso fare?
MI sembra una domanda del tutto legittima, cui non mi sono sentito di dare una risposta certa, dato che sento parlare unicamente di rimozione del prezzo massimo di cessione, e la logica, che si porterebbe dietro l'eliminazione del resto, sembra latitare in questa vicenda.
Prima vengo quasi agredito sul contenuto di un post, non da te, con motivazioni che ripetono gli stessi identici concetti che avevo espresso io nello stesso post.
Poi arrivi tu a decidere quali siano i problemi degni di essere presi in considerazione e se uno ha diritto o no a chiedre delucidazioni.
Se i miei post ti irritano, basta non leggerli più.
Diamoci una calmata.