Houdini72

Membro Attivo
Privato Cittadino
Qualcuno pensa che una petizione possa essere un gesto significativo per chiedere una soluzione rapida? Il numero delle firme darebbe l'idea delle famiglie coinvolte e sarebbe pretesto per continuare il riscontro sui media
Vuoi sapere secondo me quale sarebbe la soluzione più celere per sbrogliare la matassa? Mettere in mora il Comune e chi ha ratificato gli atti....semplicemente per far capire che alla prima richiesta di risarcimento danni che potrebbe pervenire da attuali proprietari o venditori, verrebbero coinvolti quali responsabili
 

Milky

Membro Attivo
Privato Cittadino
SIGNORI, la delibera che il commissario FORSE firmerà, non ha valore se non suffragata da una legge, altrimenti io domani potrei impugnare al tar e dire, "ma come io ieri ho venduto a prezzo calmierato ed oggi si puo' vendere a prezzo libero?".
Capite che cosa si scatena?

Kinglion, come ti dicevo poco sopra, la legge c'è già. Ecco il testo:

Legge 106/2011, art. 5, comma 3-bis:
Per agevolare il trasferimento dei diritti immobiliari, dopo il comma 49 dell'articolo 31 della legge 23 dicembre 1998, n. 448, sono inseriti i seguenti:
«49-bis. I vincoli relativi alla determinazione del prezzo massimo di cessione delle singole unità abitative e loro pertinenze nonché del canone massimo di locazione delle stesse, contenuti nelle convenzioni di cui all'articolo 35 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, e successive modificazioni, per la cessione del diritto dì proprietà, stipulate precedentemente alla data di entrata in vigore della legge 17 febbraio 1992, n. 179, ovvero per la cessione del diritto di superficie, possono essere rimossi, dopo che siano trascorsi almeno cinque anni dalla data del primo trasferimento, con convenzione in forma pubblica stipulata a richiesta del singolo proprietario e soggetta a trascrizione per un corrispettivo proporzionale alla corrispondente quota millesimale, determinato, anche per le unità in diritto di superficie, in misura pari ad una percentuale del corrispettivo risultante dall'applicazione del comma 48. La percentuale di cui al presente comma è stabilita, anche con l'applicazione di eventuali riduzioni in relazione alla durata residua del vincolo, con decreto di natura non regolamentare del Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa con la Conferenza unificata ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.
 

melixann

Membro Ordinario
Privato Cittadino
La normativa in merito a questa delicata situazione non è affatto chiara, e per far si che nessuno possa un domani avere dubbi serve una legge.
Nazionale.
Se sei su facebook posso inviarti i messaggi con questa persona di cui ti parlo cosi capisci chi è e cosa vuole dire.
E' il presidente del PD, che ho conosciuto per caso un sabto in una situazione privata e con cui ho avuto modo di parlare per circa 20 minuti.
se hai sbagliato a postare questa cosa, perché non l'hai cancellata immediatamente?
Io penso che tu voglia solo essere un elemento di disturbo, le cose che scrivi non hanno nessuna attendibilità.
La normativa nazionale, come già ti è stato fatto presente, ESISTE.

Tutte le compravendite dal 2011 in poi possono essere passibili di guerra tra poveri, ossia come ho fatto io ( non ho nulla osta del comune ) diffida e messa in mora sia ai notai che alla parte venditrice proprio perché non si potevano effettuare ne vendite a prezzo libero , ne i notai avrebbero potuto rogitare.
ma guarda che novità... è solo 240 pagine che se ne parla...
 
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kinglion

Membro Junior
Privato Cittadino
Sinceramente non so come si cancellava, ma a parte questo, non sono un legale o un notaio, ma sono realista e informato sulla situazione Dott.sa Melixann

Io elemento di disturbo?
Siamo tutti nella stessa barca io compreso
 
Ultima modifica di un moderatore:

melixann

Membro Ordinario
Privato Cittadino
SIGNORI, la delibera che il commissario FORSE firmerà, non ha valore se non suffragata da una legge, altrimenti io domani potrei impugnare al tar e dire, "ma come io ieri ho venduto a prezzo calmierato ed oggi si puo' vendere a prezzo libero?".
Capite che cosa si scatena?
FORSE ti è sfuggito il fatto che per vendere a prezzo di mercato si dovrà versare una somma detta di affrancamento, che peraltro sarà solo un acconto, pertanto il venditore sarà obbligato a versare anche il conguaglio. Quindi non ci saranno gli estremi per ricorsi al tar.
 

Francesco958

Membro Attivo
Professionista
Buongiorno a tutti/e,
come vedete intervengo poco, ma vi seguo, lavoro dietro le quinte.
Da contatti e fonti a livelli politici, posso assicurarvi che anche la delibera che dovrebbe firmare ( ma ho i miei dubbi ) il commissario Tronca, non avrà e non darà la soluzione alla problematica.
Cosi come anche un'eventuale normativa della Regione Lazio, non sarà definitiva.
L'unica soluzione a questa spinosa problematica deve venire dalla polita con una legge ad hoc.
Solo ed esclusivamente cosi avremo ( perché anche io sono nella vostra stessa condizione ), la soluzione certa.
Il contatto a livello politico mi ha promesso di valutare il dossier ( e già è stato fatto, ma mi ha anche confermato che deve essere by passata da una legge .
Comunque per non sapere ne leggere ne scrivere ed essendo in scadenza dei 10 anni di prescrizione avendo acquistato nel 2006 ho provveduto tramite legale a diffidare e mettere in mora sia il notaio che il venditore.
Il notaio ha chiamato il legale il giorno dopo...........hihihihihihihi
....finora l'unico guadagno è dello studio legale...che con la letterina, almeno 70 euro se li porta a casa...
 

kinglion

Membro Junior
Privato Cittadino
sorry melissa, ma per le vendite fatte chi versera'?
Purtroppo siamo in Italia e fatta una legge trovato 'inganno come si usa dire no?
 

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