Francesco958

Membro Attivo
Professionista
vediamo se ho capito bene e provo a fare i conti della serva:

il mio PDZ è il 31 che ha come valore venale 233,81 euro/metro cubo di cui andrebbe calcolato il 60% ottenendo: 139,8

L'appartamento è di circa 85mq con altezza 2,70m con un volume quindi di circa 229,5 metri cubi

si dovrebbe quindi moltiplicare 229,5 x 139,8 con un totale provvisorio di circa 32,000 euro

calcolando infine che la mia convenzione è del 1989 e ha 72 anni residui rispetto ai 99 iniziali, moltiplico i 32.000 euro per 72 e divido per 99 con un totale finale di circa 23.000 euro

questa è la mia interpretazione
...x il mt cubo devi prendere 3.20, per il conteggio e non quello effettivo del tuo appartamento...
 

boccio

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Scusare, forse sono io che non capisco ma quale è la formula (espressione) che utilizzate per i calcoli ?

Io ho una serie di dubbi che sono i seguenti:

1) l'agevolazione del 50% per i 14 PDZ è un 50% da applicare in più o è sostitutivo del 60% ?
Nel secondo caso non sarebbe un 50% ma solo un 10% in più.

2) Eventuali % di agevolazioni, ossia il 50% e l'eventuale 15%, per chi non ha avuto
aiuti statali, se si applicano all'inizio della formula avranno una agevolazione pari al loro %, se applicate dopo la sottrazione degli oneri già pagati, avranno una agevolazione ridotta pari alla medesima % applicata su i suddetti oneri. Ad esempio se apllico il 50% o il 15% su un importo di 100 sarà
migliore se applico le medesime % su di un importo di 100-20=80.

Quale è il vostro parere ?
Qualcuno può postare una formula ?

Ho cercato di interpretare la delibera 40-2016 ma per me non è assolutamente chiara nella formula da applicare.
 

Spotless Mind

Membro Junior
Privato Cittadino
Devono permettere a tutti di trasformare a un costo ragionevole, far uscire le case dalla logica 167. I PEEP sono stati un fallimento. Opere incomplete da finire coi soldi dei riscatti: mancano strade, asili... e adesso anche un bel conto salato che non serve a trasformare. È ingiusto
 

iteleo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Scusare, forse sono io che non capisco ma quale è la formula (espressione) che utilizzate per i calcoli ?

Io ho una serie di dubbi che sono i seguenti:

1) l'agevolazione del 50% per i 14 PDZ è un 50% da applicare in più o è sostitutivo del 60% ?
Nel secondo caso non sarebbe un 50% ma solo un 10% in più.

2) Eventuali % di agevolazioni, ossia il 50% e l'eventuale 15%, per chi non ha avuto
aiuti statali, se si applicano all'inizio della formula avranno una agevolazione pari al loro %, se applicate dopo la sottrazione degli oneri già pagati, avranno una agevolazione ridotta pari alla medesima % applicata su i suddetti oneri. Ad esempio se apllico il 50% o il 15% su un importo di 100 sarà
migliore se applico le medesime % su di un importo di 100-20=80.

Quale è il vostro parere ?
Qualcuno può postare una formula ?

Ho cercato di interpretare la delibera 40-2016 ma per me non è assolutamente chiara nella formula da applicare.
No il 50% è aggiuntivo e si applica sul valore venale della delibera abbatendolo da subito. Come partissi nei cacoli con 100 anzichè 200 euro mc. Ovvero la abbatte subito. Nelle pagnine precedenti puoi trobare il link alla delibera dove vi sono anche le formule. Eccolo comunque:

https://www.comune.roma.it/servizi2...r?tipo=1&page=5&idAtto=213364&idFile=52390898.
 

Giuseppe Di Piero

Membro Attivo
Professionista
A me la normativa sembra chiara...nel definire il valore venale i comuni hanno facoltà di abbatterlo fino al 50%...

Hai perfettamente ragione!

Il comma 48 dell’art. 31 della Legge 448/1998 cosi come modificato dall’art. 1, comma 392 della Legge n. 147/2013, prevede che: “Il corrispettivo delle aree cedute in proprietà è determinato dal comune, su parere del proprio ufficio tecnico, in misura pari al 60 per cento di quello determinato attraverso il valore venale del bene, con la facoltà per il comune di abbattere tale valore fino al 50 per cento, al netto degli oneri di concessione del diritto di superficie, rivalutati sulla base della variazione, accertata dall'ISTAT, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati verificatasi tra il mese in cui sono stati versati i suddetti oneri e quello di stipula dell'atto di cessione delle aree. Comunque il costo dell'area così determinato non può essere maggiore di quello stabilito dal comune per le aree cedute direttamente in diritto di proprietà al momento della trasformazione di cui al comma 47”

Recentemente, la Corte dei Conti, Sezione Autonomie, è tornata sulla questione con Delibera n. 10/SEZ. AUT./2015/QMIG del 9/3/2015, stabilendo che: “La disposizione di cui all’art. 31, comma 48, legge n. 448/1998, come novellata dall’art. 1, comma 392, legge n. 147/2013 deve essere intesa nel senso che, al fine della determinazione del corrispettivo per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, è data all’Ente la facoltà di abbattere sino al 50 per cento la quota percentuale da applicarsi al valore venale del bene e, dunque, correlativamente di elevare la già prevista riduzione del 40 per cento sino al 50 per cento. Il citato comma 392 non muta, per il resto, l’originaria formulazione del comma 48 e, pertanto, il corrispettivo in parola dovrà, altresì, essere determinato al netto degli oneri di concessione del diritto di superficie, rivalutati sulla base della variazione, accertata dall'ISTAT, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati verificatasi tra il mese in cui sono stati versati i suddetti oneri e quello di stipula dell'atto di cessione delle aree e non può essere superiore al costo stabilito dal comune per le aree cedute direttamente in proprietà al momento della trasformazione di cui all’art. 31, comma 47, della legge n. 448/1998”.

Pertanto ulteriori riduzioni del valore venale (quindi anche quella del 15% ) sono illegittime.

P.S.
Nelle prossime ore, sul sito dell'Associazione "Area 167" publicheremo ns. osservazioni a questa Delibera.
 

Giuseppe Di Piero

Membro Attivo
Professionista
Inoltre, applicando tale riduzione, si determinerebbe che nei 14 PDZ dove è consentita la trasformazione del diritto di superficie in proprietà (che porta con se l'eliminazione del vincolo del prezzo), l'operazione costerebbe meno della sola affrancazione.
 

Houdini72

Membro Attivo
Privato Cittadino
Inoltre, applicando tale riduzione, si determinerebbe che nei 14 PDZ dove è consentita la trasformazione del diritto di superficie in proprietà (che porta con se l'eliminazione del vincolo del prezzo), l'operazione costerebbe meno della sola affrancazione.
E a tal riguardo non possono esserci dubbi interpretativi della norma. L'affrancamento NON può essere superiore al riscatto...ma sto sbagliando io con queste considerazioni o qui veramente siamo alla deriva????
 

Houdini72

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ecco quello che succede a mette le famose pezze pe parasse...come se dice a Roma. Avrebbero fatto bene ad interessare Regione e Governo dicendo"avemo preso na toppa e rischiamo na catastrofe...tiratece fori da questo impiccio"....Sarebbe stata preferibile una sorta di sanatoria per evidente responsabilità dell'amministrazione...altro che affrancamento
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto