Buongiorno al forum,
una piccola precisazione al Sig. FaManY, ma solo puramente etica.
Il problema non è chi abbia rilasciato un nulla osta, o chi come i notai (pur sapendo di commettere reato), abbiano avallato i rogiti.
Il problema di fondo, è che tutti sapevano, ANCHE I PRIMI ASSEGNATARI, perché sia sulla convenzione che sui compromessi di vendita è scritto ben chiaro, che su tali particolarità di edilizia, non si debba SPECULARE in sede di vendita dello stesso immobile.
Allora io mi chiedo caro FaManY, tu a quanto hai acqustato?
E a quanto hai venduto?
Secondo te eticamente hai speculato?
Il problema di fondo non è assolutamente quello che dici tu, perchè io all'epoca quando comprai, la cooperativa mi disse che in merito alla speculazione c'era il limite di vendite non prima dei 5 anni. Nessuno parlava del prezzo calmierato che seguiva il bene (altrimenti non saremmo a questo punto), quindi per NON speculare non potevi vendere prima dei 5 anni. Tutto qui, inoltre proprio ieri mi sono andato a leggere il rogito (che ti legge il notaio in sede di rogito velocemente in 10 minuti dove non si capisce una beata cippa), all'epoca ero ignorante in materia come tantissime altre persone che hanno acquistato un immobile di questo tipo per la prima volta, ed ho visto che i prezzi e le volumetrie che sono sulla convenzione fanno parte di 2 allegati A e B che il notaio non ci ha nemmeno fornito, quindi io non ho nemmeno mai letto la convenzione.
Come giustamente ha detto un'altro utente, ma io al notaio cosa caXXo glieli do a fare 5/6000 euro... ma davvero per mettere una firma e basta? I notai hanno il DOVERE PROFESSIONALE ed ETICO aggiungerei di tutelare l'acquirente, anzi dovrebbe essere sopra le parti, e consigliare il meglio per la transazione. Quindi se la vogliamo dire tutta, la PRIMA COLPA è dei notai, perchè se al Comune avessero interpretato male la norma (come hanno fatto), ma i notai gliel'avessero fatto NOTARE, bloccando i rogiti perchè illegali, allora il bubbone non si sarebbe ingrossato. E invece? Non hanno verificato proprio nulla, ma hanno speculato su tutti i rogiti di tutti gli alloggi costruiti in PEEP a Roma.
Sfatiamo questo miti di cui tutti parlate dove le case dei primi assegnatari sono state vendute a 100.000 euro e rivendute a 300.000.
Sul mio rogito c'era il prezzo di convenzione di 120.000 che la cooperativa poi ha fatto lievitare per altre cose secondo me ingiustificabili, a 186.000, che sono poi diventati 193.000 alla consegna delle chiavi per migliorie, Oneri di urbanizzazine (9%), IVA etc etc. A sua volta (visto che mi hanno fatto rogitare 3 anni dopo la consegna) al momento del rogito sono arrivato alla bellezza di 230.000 per via degli interessi passivi in quanto finchè non rogiti non puoi accollarti il mutuo. Ovviamente gli interessi passivi non sono gli interessi del mutuo (quelli li ho pagati anche dopo).
Io sono riuscito a vendere a 265.000 realizzando una plusvalenza di 35.000 euro DOPO 12 ANNI, che diminuirà ulteriormente dovendo pagare almeno 10.000 di affrancatura.
E in questo caso dov'era il comune quando le cooperative dovevano vendere a prezzo imposto sforando un massimo del 10/15% del prezzo imposto (nel mio caso dai 120.000 ad un massimo di 138.000 euro) e invece hanno venduto a 66.000 euro in più del prezzo imposto.
Allora questo va bene? Non solo il comune non ha controllato, ma quando mi ha comunicato il prezzo di vendita imposto, nonostante ci fosse scritto sull'atto notarile che il prezzo era di 186.000, ha preso come riferimento solo i 120.000 euro.
Oltre il danno anche la beffa, prima non controlli e poi te ne freghi pure.
Inoltre trovo profondamente ingiusto che una persona che acquista una casa seppur a prezzo che DOVREBBE ESSERE calmierato, non dico che debba rivenderla a prezzo di mercato, ma dove le mettiamo tutte le migliorie che si fanno con gli anni?
Quando ho preso casa mia non c'era niente nel giardino, ora c'è il prato, le siepi, i fiori, un FORNO A LEGNA in muratura, un Barbecue in muratura, una tettoia in legno per veranda, librerie in cartongesso e sistemazioni varie, ma per realizzare queste cose ma secondo voi non le ho pagate???
Eppure il proprietario che viene successivamente si ritrova tutto, mentre invece l'unica rivalutazione è quella del costo del denaro.
Il Comune e i responsabili di tutto ciò hanno fallitto su tutta la linea non tutelando (come sempre purtroppo) il cittadino normale.