Appena versati 4.000 € per la ristrutturazione di facciate, balconi, solaio e frontalini.
Questi immobili sono economici solo quando e come fa comodo agli amici amministratori e costruttori.
Così è troppo facile, e in quel posto lo prendiamo sempre e solo noi.
Se esistesse un reato di mancanza di dignità, prenderebbero l'ergastolo.
Beato te, da noi si calcolano 12600 euro ad appartamento mediamente. E gli appartamenti sono 72!!!!
Vero è che, come da anni predico inutilmente nelle assemblee condominiali, se non si fanno mai i piccoli lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, ad un certo punto sarà necessario fare un grande e costoso lavoro di manutenzione straordinaria. Se si intervenisse subito sul primo "bozzo" sul cemento (segno inconfondibile che il ferro sottostante sta arrugginendo), sulla ruggine che comincia ad apparire sulle parti in ferro, e si aspetta che il cemento si sgretoli, la ruggine corroda parapetti e righiere rendendoli insicuri, ovvio che si spende un botto! Il fatto è che una buona metà degli appartamenti sono affittati ed i relativi proprietari non ne vogliono sapere di cacciare i soldi. Ora ho pure capito il motivo di tanto menefreghismo: dopo 30 anni, con canoni fuorilegge di 900 euro/mese (i più "onesti", perché non si esita ad affittare stanza per stanza per un totale di 1500/mese), si sono abbondantemente rifatti della cinquantina di milioni di lire pagati a suo tempo.
Queste considerazioni mi portano a farne un'altra: dato che tutte o quasi le convenzioni contengono una clausola sull'abbattimento del prezzo di cessione in ragione della vetustà dell'immobile, non si dovrebbe tener conto anche della rivalutazione dovuta a restauri e ristrutturazioni? Se dopo 30 anni riporto lo stabile a nuovo, perché dovrei svalutarne comunque il prezzo del 20% o 30% ?