Senza incarico scritto, va comunque pagato il compenso?

[AntonioTorrente]

Ciao a tutti, sono nuovo, e data la poca esperienza chiedo a chiunque sappia rispondere, un consiglio per una mediazione creditizia conclusa da poco positivamente.
Premetto che per la troppa ingenuità, ho intrapreso l'incarico verbalmente pattuendo l'importo della provvigione a voce, senza far firmare nessun contratto, e nel corso della prestazione ho raccolto la documentazione necessaria man mano se ne presentava l'esigenza.
Con la banca invece, ho una regolare convenzione in virtù della quale è già stato predisposto il pagamento della mia provvigione senza alcun problema.
Al mio cliente ho fatto firmare semplicemente un'attestazione in cui lui dichiara di aver ricevuto il foglio informativo e le norme di trasparenza sia mie che della banca, e il modulo antiriciclaggio, ma non ho fatto firmare alcun contratto di mediazione.
Ora lui per pagarmi, sta prendendo tempo dandomi varie scuse, ma in realtà io penso che vuole fare il furbo e non pagarmi nulla.
Mettiamo caso che non mi paga, cosa posso fare? Anche se non ho un contratto, alla luce di quanto sopra, potrei impugnare la cosa, oppure devo temere di perdere il mio compenso giustamente lavorato?
Ringrazio anticipatamente per le risposte.

 

[Maurizio Zucchetti]

Rispondo solo in base al buon senso, quindi ti consiglio di attendere i pareri (che sicuramente arriveranno presto ) dei colleghi più esperti di me nella materia!
Ritengo che la documentazione che hai in mano (dalla quale si evince che il cliente, dopo aver ricevuto i prospetti informativi e le norme di trasparenza dal mediatore creditizio A e dalla banca B, ha poi stipulato un mutuo proprio con la banca B) affidata ad un buon avvocato, ti dia una (relativa) tranquillità di arrivare, alla fine di un lungo percorso legale, di ottenere quanto dovutoti!
Ti consiglierei perciò di provare a risolvere la questione in via stragiudiziale, prima scrivendo una raccomandata nella quale esponi al tizio la tua ferma decisione di adire le vie legali, avvisandolo che gli chiederai anche il rimborso dei danni, e poi cercando un contatto telefonico per arrivare ad una transazione "bonaria", magari rinunciando a qualcosa (..lo so, non sarebbe giusto, ma si la formazione si paga, no? )

... e non te la prendere, è tutta esperienza!

 

[Kontemporanea]

Ci sono in mezzo.
Appena il mio legale mi darà novità ti informerò.

 

[Roby]

IN effeti è cosi, la strada migliore è quella indicata da Maurizio.

 

[noelferra]

Caro amico
Non so fino a che punto tu possa pretendere il dovuto.
Vedi mentre per i mediatori immobiliari(sperando non si offendano per tale titolo gli AI) in caso di mancata pattuizione di un compenso si rimanda agli usi locali te4nuti anche presso le relative cciaa.
Non mi risulta invece che esista la stessa cosa per i mediatori creditizi.
Per cui se tu non hai pattuito un compenso con il cliente potresti rientrare in quei mediatori che si accontantano di quanto le dia la Banca erogatrice, succede spessissimo anche in rete.
Per cui credo che sia stato tu lo sprovveduto a non pattuire per iscritto il tuo compenso per l'ottenimento del mutuo.
Io mi auguro che se almeno lo hai pattuito verbalmente, il cliente venga a pagarti, ma se non accadesse non credo tu la possa spuntare.
Cordialemnte
Noel