Mi sa che hai le ideucce parecchio confuse...vediamo di fare un po' di chiarezza anche se una tiratina di orecchie ti va fatta.
le cose non si fanno tanto per farle, o ci si informa bene prima e si conoscono le procedure o ci si affida a chi sa cosa fare.
Detto questo...quando il giudice firma e con la firma autorizza una procedura di questo tipo la sua firma ha anche valore di sfratto esecutivo quindi non hai dato incarico al custode giudiziario per risparmiare spese inutili, l'hai fatto (anche se magari non lo sapevi) perchè la tua pratica è già al punto a cui ti avrebbe portato un legale.
Il fatto che la persona che occupa l'immobile sia anche il proprietario è ininfluente, esistono infiniti modi per fare questi giochetti ma anche lui è stato assai ingenuo.
Avesse voluto farla da furbo avrebbe intestato il contratto alla moglie non escutata in separazione dei beni o a persona di fiducia il contratto, avrebbe versato sul conto la cifra simbolica di 100€ al mese per tutta la durata contrattuale (4 anni più altri 4) e il giorno dopo l'avrebbe fatta prelevare in toto e restituita a colui da cui se l'era fatta prestare dopo aver registrato il contratto d'affitto.
Ovviamente tutto questo sarebbe dovuto essere attuato prima dell'esproprio e questo per evidenziare la validità del contratto stesso, diversamente risulta come nel tuo caso non opponibile alla procedura.
In quel modo avrebbe avuto un contratto regolare, con validità di 8 anni in totale e sarebbe rimasto in casa per tutta la durata senza dover pagare un solo € di affitto a te che sei l'aggiudicatario.
Ma tu l'aggiudicatario in questo caso non lo saresti stato perchè sapendo questa cosa non avresti partecipato all'esperimento d'asta.
Ora chiariamo che significa avere un contratto opponibile o non opponibile.
Ci sono infinite ragioni per cui un contratto può essere l'una o l'altra cosa ma non ho voglia di restar qui tutta la notte anche perchè questo non è lavoro ma è una consulenza gratuita, senti come suona male questo termine?
Gratuita, sembra una di quelle cose che ti fanno prudere la pelle, non mi piace, non lo nomino più perchè altrimenti mi viene l'orticaria...
Ti basti sapere che il tuo contratto può rientrare in una sola casistica e te lo do al 100% delle probabilità, ha fatto un contratto d'affitto pensando di risolvere almeno temporaneamente il suo problema ma o è stato tardivo e quindi la procedura era già avviata al momento della registrazione del contratto oppure non l'ha registrato del tutto ed è la data di registrazione a far fede in questi casi.
Chiedi se il giudice è andato da solo all'appuntamento?
Non essere ingenuo...il giudice ha ben altro da fare, per chi l'hai preso?
Non è mica il tuo portinaio.
Queste cose si fanno seduti alla scrivania, se il giudice andasse personalmente saremmo a posto...
All'appuntamento se l'ivg era chiusa non è andato nessuno ma anche questo è ininfluente per te.
A te deve interessare solo che il primo dei termini che ti daranno è ormai scaduto.
Quando riapriranno verificheranno se la persona è ancora nell'immobile o no ma opterei per la prima ipotesi.
Vuoi sapere cosa accadrà ora?
Dopo aver verificato che è ancora nell'immobile gli daranno una nuova data, normalmente ogni data è più ravvicinata delle precedenti ma in questi casi influisce anche la situazione familiare, se ha una moglie invalida o figli minorenni le valutazioni risultano più morbide ma la sostanza non cambia.
La casa non è più loro e devono lasciarla comunque.
Normalmente le proroghe possono essere tre.
dopodiche arriva il fabbro e cambia la serratura.
ho letto che sei della zona vigevano.
Di dove esattamente?
Mia madre è originaria di Valle Lomellina ma vive a Varese da quando aveva 12 anni.
torno comunque sempre volentieri da quelle parti anche se con il lavoro ho sempre meno tempo.
Sai che mi manca di quando ero piccolo?
Mia zia mi faceva un risottino con le cosce di rana che me lo sogno ancora di notte.