Si può esercitare l'attività di agente immobiliare con ottimismo?

[Graf]

Perché non impegnarsi per un po’ di tempo a pubblicare solo notizie positive sui progressi sociali, culturali, economici e umani degli agenti immobiliari?
O, perlomeno, a pareggiare le voci negative con un pari numero di aspetti positivi a favore dei mediatori?
Da quello che si legge su questa Community da un po’ di tempo, pare che il mondo vada a rotoli e che questi rotoli non finiscano mai…
Si dipinge un mondo sfiduciato se non depresso…Sembra che l’ottimismo non abiti più qui.
Ma è esattamente così?
O, invece, si tende ad enfatizzare e a drammatizzare, perché, come atteggiamento psicologico desidera, un mal comune è come un mezzo gaudio?
E' proprio impossibile, di questi tempi, lavorare con un sorriso negli occhi e una speranza nel cuore?

Possibile che nessun agente immobiliare senti il profumo del futuro sulla sua pelle?

 

[Alessandro Frisoli]

Caro Graf, da come la vedo io la professione è sulla via del tramonto... da inventare c'è poco uno vende l'altro compra e tu sei in mezzo li fai incontrare e li metti d'accordo, il lavoro è quello e sempre quello sarà.

Allora, visto anche l'ingresso delle tecnologie fanno si che la ricerca di un immobile sia più semplice, ci siamo inventati i servizi a valore aggiunto, e burocratizzato e complicato un lavoro che alla fin della fiera è semplice, certo più semplice che costruire un ponte.

Un po' la stiamo facendo difficile noi, anche per giustificare la pagnotta, un po' le nuove leggi che a mio avviso mirano solo ad eliminare l'intermediazione, vista solo come un costo aggiuntivo nella compravendita.

Mettici anche la crisi e il gioco è fatto.

 

[pensoperme]

invece, se foste voi il riferimento, il vostro valore sarebbe percepito per quello che è, avete delegato le vostre funzioni ad altri e ora questi altri sono riconosciuti (sbagliando) come punti di riferimento. Dove l'hanno fatto, non hanno nemmeno leggi come quella italiana a difenderli, se vendono bene, altrimenti vende qualcun altro anche allo stesso cliente.

 

[Seroli]

ciao a tutti, passovo di qua...un saluto.

 

[enrikon]

...un po' le nuove leggi che a mio avviso mirano solo ad eliminare l'intermediazione, vista solo come un costo aggiuntivo nella compravendita.

Eppure.... eppure... .

Se mi guardo indietro e penso a quante trattative sarebbero saltate senza il paziente lavoro dell'intermediario. Clienti che si sarebbero scannati se non ci fosse stato il continuo lavoro di "ricucitura" dell'agenzia immobiliare.
Sono sempre più persuaso che il nostro principale compito non sia tanto quello di reperire un immobile in vendita o trovargli un potenziale acquirente, quanto piuttosto sbrogliare le matasse che si ingarbugliano ogni volta che sorgono (e sorgono sempre) problemi durante una trattativa.

A me questa cosa dà forza... dà fiducia per il nostro futuro, perchè ogni giorno vedo quanto due privati possano essere incapaci di portare avanti una trattativa di compravendita senza far saltare tutto per aria.
Magari anche per futili motivi.

 

[STUDIOMINUCCI]

Possibile che nessun agente immobiliare senti il profumo del futuro sulla sua pelle?

Smisi di sentirlo tanti anni fa, quel profumo, e non voglio più annoiare nessuno, con 'sta storia.
Però Graf....la tua domanda mi stuzzica (piacevolmente) troppo!!!!

Benchè vent'anni fa fossi dentro la lungimirante e meritoria Fiaip (tantissime belle idee, secondo me, e anche trasformate in realtà - probabilmente - ma ...non intorno a me) , ecco : io ero costretta a verificare che gli obiettivi (condivisibilissimi dal mio punto di vista , di Fiaip) ....in alcune realtà erano chimere assolute. Bellissime, ma chimere.

Son passati tanti anni e ho fatto (per fortuna: mia sicuro e ...magari anche di altri!) altro.
La scoperta di Immobilio , da parte mia, non fu cusuale : volevo proprio tanto convincermi che molto fosse cambiato in meglio e che io stessa potessi ritrovare l'entusiamo per una professione che in ogni caso avevo amato e nella quale avevo creduto.

Dalla realtà concreta sapevo soltanto e di sicuro che il numero degli operatori è forse quintuplicato (basterà, o sarà di più pure?) nel corso di questi anni.

Dalla realtà virtuale scopro che lo "zocccolo duro" di chi difende il 1755 cc trovandolo propria guarentigia anzichè propria condanna....è (PER ME) incredibilmente folto !!!!!

E siccome le leggi dello stato non posso cambiarle, e siccome sono troppo pigra per fare il condottiero.....mestamente mi associo a chi vede questo mestiere - così stando le cose - prossimo al termine .
Per carenza di sostanziale funzione socio-economica e per eccessiva onerosità degli oneri a cui son stati condannati, in tempi di vacche grasse, troppi utenti, molto spesso sprovveduti.

L'ho accennato in altro 3d : siam tutti qui (e dovunque) a farci pi.p.p.oni sull'IMU (che ad alcuni più modesti è costata anche niente o poco più) e per moltissimi è stata nell'ordine di (sole) centinaia di euro.
Però siam gli stessi che ...azz!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.......pinco pallino t'ha accompaganto a vedere un immobile (senza essere richiesto nè dal proprietario nè da te) e ...vuoi negargli SEIMILAEURO + IVA perchè s'è messo in mezzo per proporti un novanta metri Peep?????????????????????????????
Pagali subito!!!! E vergognati per solo aver pensato di NON pagarli, vile p... che prendi 800 euro al mese e per metterne insieme duecento della casa Peep han collabirato i risparmi e i mutui di tutti gli ascendenti tuoi e della tua compagna!!!!!

Il 1755 è l'unico articolo di legge statale che NON si discute. Non si discute MAI!!!!!

E come può vivere...un mestiere così????

 

[STUDIOMINUCCI]

Scusa Graf, visto che sei di origini Abruzzesi, mi permetto di usare una locuzione che certamente conosci , e cioè "faccio come i cornuti: ci ripenso!"

Ma...SERIAMENTE .... ragioniamone in astratto, per il puro amore di ragionarci, se ti va!

Ma...tu conosci UNA QUALUNQUE attività lavorativa che si fondi sul principio "lui voleva lavorare per te; non fa niente se tu non lo volevi; non fa niente se lui non ha fatto niente; non fa niente se lui ti ha fatto solo confusione; e non fa niente manco se t'ha creato danni! Perchè quel che conta è che....siccome si voleva mettere in mezzo...tu gli devi dare i diritto fisso del 3% + IVA!!!" ?????????????????

Ma DAVVERO!!!!
Tu o chiunque : conoscete qualche tipo di prestazione che si basi su questi assiomi????

E se poi la Gente la odia e la schifa....ma ci si può meravigliare che la odi e la schifi?????

 

[enrikon]

Scusa Minuccia, ma a dire tutte queste brutte cose su di noi mi fai sentire il cinghiale più inutile al mondo . Peggio.... mi fai sentire un parassita della società.
E ciò non è bello

 

[Graf]

No, Minucci. Non sono d'accordo.
Io credo fermamente che il mediatore d'immobili sia un facilitatore di relazioni umane.
Smussa gli angoli, toglie la ruggine, versa un pò d'olio negli incavi, ricompone le tessere disperse del mosaico dell’affare immobiliare. Infatti gli uomini sono tutti differenti. Da che mondo é mondo. Da ciò nascono facilmente disaccordi ed incomprensioni. Allora ci vuole un mediatore. E’ necessario.
E’ un mestiere antico e modernissimo. E’ un lavoro imprescindibile.
Punto.

 

[STUDIOMINUCCI]

Scusa Minuccia, ma a dire tutte queste brutte cose su di noi mi fai sentire il cinghiale più inutile al mondo . Peggio.... mi fai sentire un parassita della società.
E ciò non è bello

Scusa cingh-Enrikon.....mica godo a dirle!!!!
Ho smesso di lavorare in quest'ambito proprio per questo!!! Mi sa che ci ho sofferto pure io, ti pare?

E in ogni caso : Graf ha fatto una domanda , secondo me intelligente e molto garbatamente provocatoria , per far venir fuori il meglio di quel che si potrebbe ottimizzare, e non per piangersi addosso, come....si fa abitualmente (e non solo gli Agenti Immobiliari e non solo qui)!

A me piacciono moltissimo quelle "firme forumistiche" che citano belle testoline le quali inneggiano all'importanza del saper vivere "il cambiamento" per Vivere (non sopravvivere!).

Poi mi stanno un po' in quel posto tutte le firme forumistiche , perchè...dopo tanti anni di forum varii...se c'è una regola fissa che ho imparato e porprio questa : chi usa una citazione illustre...spesso...nè l'ha capita nè la vive (praticamente un pio intento molto distante dalla prorpia Realtà), ed è per questo che non uso "firme": preferisco essere conosciuta per quel che dico IO.

Tornando a noi : la situazione (l'han detto tutti e lo vedo anch'io) è drammatica.
La "legge" aiuta (secondo me) il dramma.

Sarà colpa mia?