ludovica83

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Privato Cittadino
Il nik in questione non sarebbe un'occupante
abusiva, bensì una comproprietaria, la cosa è
molto diversa
Allora si vede che nn capisci...
Ma secondo te di cosa stavo parlando? Di un abusivo? O di un conproprietario?

Ho anche precisato di unica dimora (il che significa che ha vissuto li con il nucleo famigliare che è sempre stato in quella casa) e anche in assenza di lavoro (l'ho precisato per che cosa?).
 
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ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Vorrei quindi sapere: se riesco ad occupare l'appartamento devo cambiare subito la residenza e disdire l'attuale contratto di locazione?
Puoi spostare tutte le residenze che preferisci che disdire tutti i contratti di locazioni che vuoi. Il risultato sarà che ti citeranno in mediazione per la divisione della comunione e dovrai pagarti un avvocato (e non ti salverà nemmeno il gratuito patrocinio per i non abbienti in quanto non è + previsto in questi ambiti). Se non troverei un accordo ti citeranno in tribunale (altra parcella), il giudice nominerà un perito (altra parcella) e poi chiederà nuovamente di accordarsi e ti decurterà l'affitto esclusa la tua parte e le spese di portineria etc etc... Quindi dalla cifra che oggi puoi prendere... vai di sottrazione per tutto il tempo che passerà...

A seguire quello che spesso la gente che non sa di cosa sta parlando scrive, si finisce a chiudere accordi con cifre nettamente inferiori e a pagare terzi che son pronti a far soldi sugli allocchi che credono che occupando una casa (e passando quindi dalla parte del torto) gli torni utile nelle diatribe.
Soprattutto nei casi come questo, dove la persona ha bisogno di denaro e non di SPENDERE altro denaro...

La soluzione sensata è quella di parlare Prima con i tuoi fratelli ora che la ragione sta dalla tua parte:

a) facendo presente che ci sono questi soldi da dividere (e che appunto nn devono essere in mano ad una sola persona)
b) che sei pronta a chiudere un occhio per il punto sopra... a patto di : 1) di riceverli contestualmente al rogito 2) non doverti accollare spese di successione 3) procedere con la vendita dell'immobile ai tuoi fratelli a prezzo di mercato secondo perizia... ma che le spese di passaggio di proprietà siano a loro intero carico.

In caso contrario ti vedrai costretta alla denuncia per appropriazione indebita e segnalazione all'agenzia delle entrate e a citarli in mediazione per la divisione della comunione.
Se come dici tu non hanno problemi di soldi, accetteranno di comprare.
Perché il fratello che sta tenendo i soldi, si renderà conto dell'errore e o acquista assieme ai tuoi fratelli la tua parte o acquista lui direttamente.

Non spendi soldi in avvocati poi per tirarti fuori dai casini e ne esci con il max di quello che potevi prendere...

Se invece tu ti metti ad occupare la casa... passi nel torto. Servi un asso alla controparte... i tuoi fratelli in questo modo si coalizzano e ti portano fino al tribunale. Tu viene strozzata prima dalle spese legali e poi ti trovi a dover chiudere perché l'avvocato ti farà presente chiaramente che sei nel torto.... nn c'è legge che ti salva. Inoltre se i tuoi fratelli vogliono farti uno sguarbo totale chiedono l'asta al tribunale. E li prenderai ancora meno.

E a te serve prendere soldi o spenderli in avvocati, cause e periti?

Proseguire in queste cause va bene per chi ha soldi da spendere e lo fa per una questione di principio, non per chi FA FATICA. Questa è la differenza tra chi conosce molto bene la PRATICA (soprattutto dei costi da affrontare e le tempistiche) e chi predica solo la TEORIA.
 
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