Buongiorno,
sto acquistando un immobile con antistante un piccolo giardino privato. Questo giardino si sviluppa per una larghezza di 10 m (come la casa) ed ha una profondità di 4,50 m (filo siepe esterno).
Aldilà della siepe vi è un piccolo spazio verde comunale (profondità 5 metri) cui segue marciapiede e strada.
Dall'atto notarile di circa 60 anni fa si desume che l'area di giardino legato all'immobile avrebbe una profondità di 3 metri e quindi non di 4,50.
La domanda sorge spontanea: siccome la siepe di confine è radicata da più di 20 anni, quel 1,5 m di terreno in più sono acquisiti per usucapione?
Vi ringrazio tanto.
Cordiali saluti.
sto acquistando un immobile con antistante un piccolo giardino privato. Questo giardino si sviluppa per una larghezza di 10 m (come la casa) ed ha una profondità di 4,50 m (filo siepe esterno).
Aldilà della siepe vi è un piccolo spazio verde comunale (profondità 5 metri) cui segue marciapiede e strada.
Dall'atto notarile di circa 60 anni fa si desume che l'area di giardino legato all'immobile avrebbe una profondità di 3 metri e quindi non di 4,50.
La domanda sorge spontanea: siccome la siepe di confine è radicata da più di 20 anni, quel 1,5 m di terreno in più sono acquisiti per usucapione?
Vi ringrazio tanto.
Cordiali saluti.