apusoft

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grazie mille, molto gentile e disponibile.

quindi la prospettiva sarebbe di fare atti in due anni distinti e sperare. Anche se, si è già firmato un preliminare citando entrambi, la vedo dura...
La vedo dura anche io, più che altro un po' troppo rischiosa.
Considerando che farò cessione del credito per il Super SismaBonus Acquisti e che, immagino, potrei in futuro avere qualche verifica (su cui, riguardo questo specifico bonus, sono assolutamente tranquillo).

Personalmente, eviterò di procedere con l'idea dei 2 atti distinti per avere il bonus sul box auto.
 

ptods

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Direi di no.

Quello che posso fare è riportare qui la parte significativa della risposta:

Codice:
Il limite di spesa ammesso alla detrazione è annuale, riguarda il singolo immobile e va riferito all'unità abitativa e alle sue pertinenze
unitariamente considerate.
Inoltre, in analogia con quanto precisato con riferimento alla detrazione di cui al
comma 3 del citato articolo 16-bis del TUIR - spettante agli acquirenti di unità
immobiliari ubicate in fabbricati interamente ristrutturati da imprese di costruzione o
ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedano entro trenta
mesi dalla data di termine dei lavori alla successiva alienazione o assegnazione
dell'immobile, anche la detrazione di cui al citato comma 1-septies dell'articolo 16 del
decreto legge n. 63 del 2013, deve essere calcolata, nel limite massimo di spesa di euro
96.000, sul prezzo risultante dall'atto di compravendita, unitariamente considerato,
riferito all'immobile principale e alla pertinenza, anche se accatastati separatamente.
È stato infatti precisato, da ultimo con la circolare n. 7/E del 27 aprile 2018, che
"tale detrazione [comma 3 dell'articolo 16-bis del testo unico delle imposte dirette
(TUIR) di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917]
spetta per l'acquisto dell'immobile residenziale e, nel caso di atto unico di acquisto
relativo ad appartamento e pertinenza, si può beneficiare della detrazione sul costo
complessivo, entro il limite di spesa stabilito".
Pertanto, l'istante potrà fruire, nel rispetto di ogni altra condizione prevista, della
detrazione di cui al citato comma 1-septies dell'articolo 16 del decreto legge n. 63 del
2013 e, nel caso di atto unico di acquisto, la detrazione sarà calcolata sul prezzo di
acquisto risultante nell'atto pubblico, comprensivo del garage pertinenziale.
Al di fuori di tale ipotesi le finalità dell'operazione prospettata dall'istante
(stipula di due distinti atti di compravendita da realizzare in diversi anni d'imposta)
richiede valutazioni non esperibili dalla scrivente in sede di interpello "ordinario" (art.
11, comma 1, lettera a) legge 212/2000).
Resta fermo il potere di accertamento, in concreto, di un utilizzo distorto delle
agevolazioni in esame al fine di contrastare eventuali fini abusivi delle predette
operazioni di compravendita ove avessero luogo con le modalità descritte. L'utilizzo di
due distinti atti per acquistare due unità immobiliari dallo stesso venditore con l'unica
finalità di poter fruire di un ulteriore limite di spesa, potrebbe astrattamente
configurare un comportamento contrastato dall'art. 10 bis della Legge 212/2000.


molto gentile, grazie mille. Sei davvero disponibile.

Effettivamente, però, con l'ultima indicazione la vedo dura che non imputino immediatamente un comportamento fraudolento. Anche in buona fede: 1 anno prima mi impegno ad acquistare casa, passato l'anno rogito e nel frattempo ho una disponibilità economica maggiore (aumento stipendio, migliore gestione finanziare....o solo perchè facendo bene i conti i soldi vi sono) e si decide di comprare un box. Come si fa a spiegare ciò all'AdE?

Anche il caso inverso potrebbe accadere: di firma preliminare per appartamento+box. Nel frattempo, anche causa pandemia, lavoro, ecc, le diponibilità finanziarie si riducono (o magari si riduce la "propensione" all'investimento). D'accordo con il venditore si rogita il solo appartamento.
PAssati 6 mesi, il lavoro riprende bene e si acquista il box...

sono tutti scenari possibili (sia nel pensar male o bene)...come fa a interpretare l'agenzia delle entrate? deve misurare anche lo stato d'animo delle persone? (in questo periodo di pandemia, molti miei amici hanno messo in standby l'acquisto di una abitazione o fare altri tipi di investimento, ecc)

La vedo dura anche io, più che altro un po' troppo rischiosa.
Considerando che farò cessione del credito per il Super SismaBonus Acquisti e che, immagino, potrei in futuro avere qualche verifica (su cui, riguardo questo specifico bonus, sono assolutamente tranquillo).

Personalmente, eviterò di procedere con l'idea dei 2 atti distinti per avere il bonus sul box auto.

Sono d'accordo con te

Sono d'accordo con te

approfitto per chiederti una cosa (puoi rispondermi in maniera approssimativa). Posso chiederti, le commissioni della banca (e/o magari commercialista, o altri professionisti) per gestire la cessione del credito?

Il mio costruttore mi aveva parlato di sconto in fattura (in via preliminare ..ora sono passati 6 mesi forse ha cambiato idea) , ma mi aveva indicato che voleva che pagassi io le spese di gestione in banca (circa 3500euro)....è una cifra plausibile?
 

apusoft

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approfitto per chiederti una cosa (puoi rispondermi in maniera approssimativa). Posso chiederti, le commissioni della banca (e/o magari commercialista, o altri professionisti) per gestire la cessione del credito?

Il mio costruttore mi aveva parlato di sconto in fattura (in via preliminare ..ora sono passati 6 mesi forse ha cambiato idea) , ma mi aveva indicato che voleva che pagassi io le spese di gestione in banca (circa 3500euro)....è una cifra plausibile?
Dipende dallo specifico istituto bancario, da che commissione applica.
Una commissione di 3.500 Euro per la cessione del credito 110% sul massimale di 96.000 Euro è sicuramente molto buona! Io non ho trovato nessun istituto che si accontenti di questa cifra.
Sempre se con "spese di gestione" ti riferisci alla commissione che la banca trattiene nel ricevere il tuo credito al 110%.
 

ptods

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Privato Cittadino
Dipende dallo specifico istituto bancario, da che commissione applica.
Una commissione di 3.500 Euro per la cessione del credito 110% sul massimale di 96.000 Euro è sicuramente molto buona! Io non ho trovato nessun istituto che si accontenti di questa cifra.
Sempre se con "spese di gestione" ti riferisci alla commissione che la banca trattiene nel ricevere il tuo credito al 110%.
Scusa quindi la favoletta che porti 96 e loro ti danno 97-98, visto che poi guadagneranno il 10% in 5 anni è il classico specchietto per le allodole?

Forse sbaglio io a pronunciarmi e mi spiego male.
Il costruttore mi fa (farebbe) sconto in fattura, ma pago io questa commissione alla banca di 3500.
Il costruttore gira i 96mila alla banca che gli da 96. La banca ci guadagna il 10% in 4/5 anni.
io godo al netto di uno sconto di 92500.

Sbaglio io il ragionamento, non conoscendo tutti i passaggi reali?
 

apusoft

Membro Junior
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Parlando del Super SismaBonus Acquisti, si matura un credito del 110% su un massimale di 96.000 Euro.
Quindi il credito che si matura sarà di 105.600 Euro (il 110% appunto) in 4/5 anni

Se lo cedi a un istituto di credito, questo detrarrà dai 105.600 Euro una certa commissione.
 

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