Spiega Spiega! Io so solo che che le associazioni per gli agenti immobiliari hanno dei siti immobiliari che non funzionano x nulla che non sono assolumente indicizzati e necessitano di un bel lavoro fatto da un web master...
Non solo le associazioni, anche le agenzie, forse soprattutto le agenzie. Il fatto é che, giustamente per caritá, si vede il problema solo da una parte della scrivania. Bisogna provare a mettersi dall'altra ed ecco che si perde subito la pazienza e ci si imbufalisce per la totale mancanza di psicologia del marketing. Devo averlo giá detto ma le cose piú disattese sono la trasparenza e l'onestá. Non é corretto:
- scrivere che sta "vicino a Olbia" quando é a Ozieri, "a Milano" e sta a Melegnano;
- non essere esaustivi: "riordinare"non é"ricostruire", 200mq di cortile, spesso coperti da xxxx dei cani, non sono un "vasto giardino".
- scrivere come indirizzo una statale che va dal Brennero all'Abetone, cosí non trovi la casa e non mi bypassi (sí ma da te che mi hai fatta lavorare per 3 ore a capire dove sia sta casa non ci vengo neanche in fotocopia)
- non fare foto dell'esterno, del contesto o delle strutture (pavimenti, infissi, caldaia..) ma al 90% di cessi, letti e biberon e solo sporadicamente infilarci una piantina. Della serie "Immagina...puoi".
- usare gli annunci civetta (immobili non piu' esistenti ma che "tirano")
- farsi un sito tutto sframato che non lo apri da Garibaldi o in flash che é vuoto coi tablet e telefonini ( e spesso anche con Safari, Konqueror, Opera..): roba da venditore di Trabant usate. (santapupazza ma un sito con wordpress lo si fa in un pomeriggio.. io ne faccio uno per cliente o per ogni casa e lo fatturo a 50/100 euro, in passato gli registravo pure il dominio..ohvvía..)
- non aggiornare mai il sito con le nuove acquisizioni e non cancellare le vecchie.
- rispondere alle richieste con tre parole: "ci telefoni..numero.." Odioso. A parte che "buongiorno, grazie, scusi"..non si pagano, ma se uno cerca deve prima scremare sul web e poi semmai si dá al telefono. Vale anche viceversa: non ti dó il mio telefono , se lo dó a 10 ci perdo le giornate perché non sei tu la mia occupazione giornaliera, il mio stipendio, ma io la tua forse sí.
- non curare le permute che sono ormai una delle poche spiagge rimaste e lo saranno ancora di piú e chi prima arriva...(eh, fa che bisogna sbattersi, ekkecivuoifare..
)
- peggio, usare il "gestione permuta": terreno bruciato ormai da un pugno di disonesti, é come mettere fuori il cartello "ti frego".
- dire le BUGIE o infischiarsene.
Settore Bugie e infischiamenti. Sett. scorsa cerco qualcosa fra Bereguardo e Gropello Cairoli. A parte che mi si propone Linarolo, Mede, Breme (massantíddio...)vedo due cartelli in vetrina, entro e c'é la ragazzotta che chiacchiera. D: Scusi, sto cercando una cascinetta xy ..(del cartello) . R: - Ah noo, non ne abbiamo, quelle cose sono difficili.. D: -Ma una casa indipendente, un minimo di sapore, una casa d'epoca (altro cartello) R:- eh nooo, sa qui in zona non ce ne sono. Esco col ghigno: mi immagino il titolare che contento..
Mese prima: chiamo un'agenzia per un rustico da sistemare e la ragazza dice che é venduto, devono toglierlo. E' ancora lí (immobiliare.it mica homedelcavolo.kr)
Lascio a xy un biglietto: che mi si chiami. Mai chiamata, casa venduta dopo mesi.
Altro giro: nord di Milano, architetto immobiliarista al top, superstudio , ci si conosce quantomeno come colleghi e/o per interposta persona. Le ho passato un incarico su una casa piccola ma molto elegante da 200-250m euro con prospettiva successiva di una realtá da 2m. Appetibile perché il cliente espatria ed é disposto a svendere, in piú, volendo, con un nostro progetto pronto e pagato.
Entro e annaspa: non si ricorda chi e cosa. Soggetto aggressivo, incalza senza permettere un ragionamento, quelli che han fatto i corsi di PNL (pfui), che hanno in vista solo "il botto" e sono prontissimi a svalutare qualsiasi discorso non venga da loro che sono "al top" (Crozza style).
Stessa esperienza con altro soggetto, anziano e collaudato venditore in scarpe bicolori e completo Al Capone: nega che le piantine delle case le abbia fatte io. Ho dovuto dirgli che io nello studio di architettura faccio le pulizie, le piantine sono "dell'architetto" (omissis sequela di pensieri).
Potrei continuare ma finché non ci si dá una regolata su queste cose si fa la fine degli impresari delle conigliere a schiera.
Io non so che diavolo sia successo: molti-ormai- anni fa in Costa Smeralda, che é la nostra esperienza piú significativa, si lavorava con fior di professionisti e i delinquenti erano due e li si conosceva, oggi é tristissimo anche solo leggere il blog di uno dei piú autorevoli, vecchi e famosi: é crollato lo spessore, ma proprio "a riga" e non capisco quale abdicazione persino al buon gusto. Non é che perché sono arrivati russi, calciatori e politici che ci si deve adeguare. Non stiamo vendendo brioches, ma roba per svariati zeri spesso a persone molto piú competenti di noi e non ci se lo puó permettere.