Un ragioniere non abilitato non è un ragioniere, semmai un ragioniere abusivo. Ma un ragioniere abilitato può seguire tutto l'iter di una cessione d'azienda negli interessi del suo cliente, come un perfetto mandatario a titolo oneroso? Si. E' un mandatario a titolo oneroso? No. Allora il suo operato in merito e' abusivo? Assolutamente no! Anzi, è la figura maggiormente indicata allo scopo! Tu continui a non voler capire il senso del mio discorso. Non sto parlando di doppio lavoro dove uno sia incompatibile con l'altro, ma dico che nel nel settore immobiliare i professionisti da me indicati finiscono inevitabilmente per fare mediazione, senza che questo non solo non sia minimamente illegale, ma sia anche socialmente più riconosciuto, accettato e ricercato! Non sto parlando del portinaio...nè dell'amministratore di condominio! Questi hanno un ruolo ben preciso, inquadrato, e non hanno motivo di entrare in certe trattative, se lo fanno cioè, sono degli AI abusivi. Ma io sto parlando dei tecnici, dei legali e dei commercialisti, per i quali, valutare, trattare, mediare soluzioni, portare alla conclusione di un affare, è nella loro stessa natura professionale! Ora perchè neghi la possibile esistenza del consulente immobiliare, che fa lo stesso lavoro dei professionisti da me citati, ma limitatamente al settore immobiliare? Non è in contrasto con noi, non siamo professionisti, consulenti, siamo imprenditori ausiali del commercio ai quali non è richiesta alcuna abilità consulenziale di tipo tecnico, legale, fiscale! L'esamino che facciamo è una presa per il **** e legge stessa non ci richiede certe competenze perchè siamo commercianti (leggi Cassazione...)
La prima differenza tra un agente immobiliare e un consulente immobiliare, è che dal secondo ci si aspetta che sappia risolvere problemi in ambito multidisciplinare, non che faccia firmare la propostina che ci ha dato google o il franchisor. La seconda differenza è che la struttura organizzativo/funzionale/legale è assai più snella: non si è sostituti d'imposta dipendenti, niente registro antiriciclaggio, niente patentino a seguito di un esame perfettamente inutile. La terza differenza è nessuna dipendenza dalla conclusione dell'affare per il proprio incasso e relativa NON IMPARZIALITA' del mediatore in perfetto contrasto con la normativa (o forse qualcuno vuole raccontarmi che il mediatore, cosi come è inquadrato dalla normativa, possa essere imparziale? Voi che fate, pensate a risolvere problemi per arrivare ad un elevato grado di sicurezza dell'affare, con tutte le competenze richieste (e che solo in pochissimi hanno) o pensate a vendere e più o meno, chissenefrega dei tecnicismi che lasciamo volentieri ai professionisti? E allora non mi parlate di imparzialità rispetto all'affare che il solo obiettivo dell'AI medio è la avvenuta conoscenza in capo al proponente dell'accettazione della proposta destinata al venditore/locatore...il solo, vero, chiodo fisso di costui al quale la normativa da sempre in vigore non chiede nulla di più). Se qualcuno opera in maniera più diligente, sta facendo più di quanto l'inquadramento normativo del proprio lavoro stesse richiedendo! Io ho parlato in altri post di una possibile evoluzione del nostro lavoro proprio in funzione di questo problema...altro che giustificare l'abusivismo. Io ho sempre creduto nell'agente immobiliare evoluto, lo specialista immobiliare, che diventa un professionista multidisciplinare del settore, facendo quello che fa oggi, ma divenendo la figura più indicata, e più ricercata, quando si parla di immobiliare, proprio perchè i professionisti da me citati hanno una conoscenza lacunaria della materia, ma sono socialmente e legalmente riconosciuti come più competenti (per via della laurea, e dell'esame di Stato abilitativo, ad eccezione dei geometri diplomati). Il nostro lavoro non si è evoluto. E' nato quando era difficile mettere una parola dietro l'altra, destreggiarsi con una semplice registrazione, fare pubblicità un minimo efficientemente...i tempi in 25 anni sono cambiati parecchio. Ho sempre sostenuto che non è più sufficiente...e dico che ciò che facciamo oggi, lo fanno in maniera più che legittima anche i professionisti...per cui, per induzione, bsiogna ammettere anche che c'è un modo alternativo e legale di fare anche l'agente immobiliare, perchè se non sono mandatari a titolo oneroso i professionisti che curano trattative e pratiche per i propri clienti, non lo deve essere nemmeno il consulente immobiliare.
@elisabettam: non serve alcuna alcuna abilitazione per fare la contabilità e le dichiarazioni a determinati clienti, altrimenti non sarebbe possibile nemmeno che molte persone facciano da se la propria contabilità e la propria dichiarazione...idem per le successioni? Le sai fare? Falle! Tu sai che ad esempio un ingegnere elettrico vecchio ordinamento può disegnare e firmare il progetto di costruzione di casa tua? Lo fa? Normalmente no, perchè è la sua diligenza professionale, e l'etica, a non farglielo fare. Uno dei migliori ingegneri edili che conosco è laureato in ingegneria meccanica! Come prestazione occasionale, ad esempio, puoi fare un mucchio di cose, ovvio che devi essere sicura di saperle fare se non altro perchè se ti proponi di aiutare una persona per qualcosa, e ti fai pagare, devi essere all'altezza dell'incarico che hai assunto...i professionisti possono fare ancora più cose (una volta un avvocato poteva addirittura fare l'esame di Stato per commercialisti, e un commercialista poteva fare atti di cessione d'azienda...atti, non contratti preliminari!) Ragion per cui, non vedo nulla di male nel consulente delle scarpe mosce, se c'è gente che ti paga...la CCIA deve trovare l'inquadramento per la tua idea imprenditoriale/professionale, non il contrario! Parliamo di competenze reali e smettiamola di cagarci sotto per ogni persona che rischia di toglierci quattrini...l'unico modo perchè qualcosa nel mercato resista è la sua competitività. Siamo competitivi? Non credo proprio, quindi prendiamocela solo per noi stessi se le nostre quote vengono erose un pò da uno e un pò da un altro in maniera perfettamente legittima.