Ciao a tutti, apro questo thread per chiarire, o meglio condividere con voi, la mia attività nel campo immobiliare.
Premetto che in molti post e discussioni si è già accennato alla differenza tra l'Agente Immobiliare e il Consulente Immobiliare; alla attività che svolge uno piuttosto che l'altro e alla "importanza - prestigio - oneri e onori" che tali attività comportano. Aggiungo che desidero trattare l'argomento con spirito di confronto, senza suscitare attacchi, polemiche e quant'altro, e lo farò in modo particolare!
"Bruno inizia la sua carriera nel settore immobiliare nel 2001, presso un grosso franchising. Affronta campanelli, citofoni, pacchi di volantini, telefonate a tutte le ore, cravatte rosse ad agosto e lavoro anche il sabato fino alle 8 di sera. Ancora non è iscritto al Ruolo, ma acquisisce, porta le visite e, seguito, conclude le sue trattative.
Nel 2003 prende il patentino di Agente Immobiliare. Continua a lavorare fino al 2006, anno in cui decide di cambiare aria, entrando a lavorare presso lo studio tecnico dello zio, dove svolge l'attività di geometra. Nel 2008 si abilita alla professione di geometra. Svolge con la collaborazione di un altro tecnico, per numerosi committenti pratiche edilizie e catastali, cosa che fa tutt'ora, oltre a gestire varie compravendite immobiliari. Nel Settembre 2009 decide che è ora di tornare all'ovile, e scopre un Franchising all'interno del quale tutti si fanno chiamare Consulenti... Rimane perplesso... Chi sarà mai il Consulente Immobiliare? Colui che fa tutto ciò che fa un Agente Immobiliare, ma non "media"??? Beh, no... in quel franchising tutti facevano mediazione... Ah ecco! E' un modo di "aumentare" il prestigio dell'Agente Immobiliare! Ma che bisogno c'è?... No, forse neanche questo.... Forse il titolo Consulente è abusato... fallocco diciamo...
Poi un giorno, trovandosi a parlare col proprio commercialista, gli chiede: secondo te, che differenza c'è fra un AI ed un CI? E questi: l'AI è un ausiliario del commercio, imprenditore, il suo lavoro in sostanza è vendere... guadagna se vende!
Mentre il CI è un libero professionista, non è imprenditore, e non vende, consiglia.
ALT!!! Ma è ciò che faccio io! Sai quante vendite saltate per consigliare al meglio il cliente? Allora sono un Consulente Immobiliare! Dice Bruno al suo commercialista... Eh no, risponde quello... tu sei un ausiliario del commercio, un imprenditore! Libero professionista ed imprenditore sono due cose distinte! Beh, allora fammi diventare un libero professionista!
E così, Bruno diventa Consulente Immobiliare, svolge consulenza per uno Studio di intermediazione immobiliare e per privati cittadini, fa in pratica lo stesso lavoro di prima, esclusa la mediazione... i suoi clienti lo rispettano e si fidano, pagano la parcella sempre, senza fare questioni. Ed è perfettamente in regola sia con l'inps che con l'agenzia delle entrate, non rischia nè sanzioni nè altro, semplicemente perchè non è un abusivo, è un'altra cosa, per la legge."
Detto questo, che ne dite? ( piano con le mazzate )
Premetto che in molti post e discussioni si è già accennato alla differenza tra l'Agente Immobiliare e il Consulente Immobiliare; alla attività che svolge uno piuttosto che l'altro e alla "importanza - prestigio - oneri e onori" che tali attività comportano. Aggiungo che desidero trattare l'argomento con spirito di confronto, senza suscitare attacchi, polemiche e quant'altro, e lo farò in modo particolare!
"Bruno inizia la sua carriera nel settore immobiliare nel 2001, presso un grosso franchising. Affronta campanelli, citofoni, pacchi di volantini, telefonate a tutte le ore, cravatte rosse ad agosto e lavoro anche il sabato fino alle 8 di sera. Ancora non è iscritto al Ruolo, ma acquisisce, porta le visite e, seguito, conclude le sue trattative.
Nel 2003 prende il patentino di Agente Immobiliare. Continua a lavorare fino al 2006, anno in cui decide di cambiare aria, entrando a lavorare presso lo studio tecnico dello zio, dove svolge l'attività di geometra. Nel 2008 si abilita alla professione di geometra. Svolge con la collaborazione di un altro tecnico, per numerosi committenti pratiche edilizie e catastali, cosa che fa tutt'ora, oltre a gestire varie compravendite immobiliari. Nel Settembre 2009 decide che è ora di tornare all'ovile, e scopre un Franchising all'interno del quale tutti si fanno chiamare Consulenti... Rimane perplesso... Chi sarà mai il Consulente Immobiliare? Colui che fa tutto ciò che fa un Agente Immobiliare, ma non "media"??? Beh, no... in quel franchising tutti facevano mediazione... Ah ecco! E' un modo di "aumentare" il prestigio dell'Agente Immobiliare! Ma che bisogno c'è?... No, forse neanche questo.... Forse il titolo Consulente è abusato... fallocco diciamo...
Poi un giorno, trovandosi a parlare col proprio commercialista, gli chiede: secondo te, che differenza c'è fra un AI ed un CI? E questi: l'AI è un ausiliario del commercio, imprenditore, il suo lavoro in sostanza è vendere... guadagna se vende!
Mentre il CI è un libero professionista, non è imprenditore, e non vende, consiglia.
ALT!!! Ma è ciò che faccio io! Sai quante vendite saltate per consigliare al meglio il cliente? Allora sono un Consulente Immobiliare! Dice Bruno al suo commercialista... Eh no, risponde quello... tu sei un ausiliario del commercio, un imprenditore! Libero professionista ed imprenditore sono due cose distinte! Beh, allora fammi diventare un libero professionista!
E così, Bruno diventa Consulente Immobiliare, svolge consulenza per uno Studio di intermediazione immobiliare e per privati cittadini, fa in pratica lo stesso lavoro di prima, esclusa la mediazione... i suoi clienti lo rispettano e si fidano, pagano la parcella sempre, senza fare questioni. Ed è perfettamente in regola sia con l'inps che con l'agenzia delle entrate, non rischia nè sanzioni nè altro, semplicemente perchè non è un abusivo, è un'altra cosa, per la legge."
Detto questo, che ne dite? ( piano con le mazzate )