Sospensiva mutuo unica soluzione?

[Stefano Amato]

come vi sembra scritta così:

ALLEGATO A
ALLA PROPOSTA DI ACQUISTO IMMOBILIARE SOTTOSCRITTA IL ………………​

Il presente ALLEGATO “A” è parte integrante della proposta di acquisto immobiliare succitata, sottoscritta tra il Signor xx C.F. xx, di seguito denominato Venditore, e il Signor XXX C.F. XXXX, di seguito denominato “Proponente”.

Con il presente allegato il Proponente chiede di vincolare la proposta succitata fino al termine essenziale del ……………….., all’esito positivo della delibera di mutuo che lo stesso si impegna a richiedere presso un istituto di credito di sua fiducia.

Il Proponente prende atto e accetta che in tale periodo, l’agenzia immobiliare xxx continuerà a commercializzare l’immobile oggetto della proposta succitata, e che nel caso il Venditore dovesse ricevere una seconda offerta priva di sospensiva, lo stesso si riterrà libero di accettare comunicando al Proponente anche tramite l’agenzia, a mezzo raccomandata A/R o equivalente, la ricezione di detta offerta, sciogliendo la riserva di cui sopra e liberandosi dal presente vincolo senza penali.

Milano, lì ………………………. il Proponente il Venditore

………………….. …………………..

 

[francesca63]

vincolare la proposta succitata

Più che “vincolare” scriverei “ condizionare sospensivamente”.

sciogliendo la riserva di cui sopra e

Questo lo toglierei

liberandosi dal presente vincolo

Liberandosi dalle obbligazioni contrattuali esistenti senza penali, e senza che le parti abbiano altro da pretendere vicendevolmente.

Nel complesso, secondo me funziona !

 

[er4clito]

Io non comprendo questo "terrore" per la clausola sospensiva.
In 12 anni che faccio questo lavoro, vincolando in tante occasioni la vendita all'esclusiva, mi è capitato solo in due occasioni che infine il mutuo non fosse concesso.

Tra l'altro casi in cui il venditore era stato avvertito della possibilità di non conclusione in cui situazione reddito mutuo era al mutuo, ed è stato fatto tutto con consapevolezza.

Naturalmente è da valutare, e prima di prendere una proposta facciamo un questionario di fattibilità, su importo mutuo, acconti, situazione lavorativa, redditi ecc. Se la situazione non pare fattibile non prendiamo la proposta, ma se ci sono le condizioni, vincolare alla sospensiva raramente porta a un affare che non si fa.

Da solo tranquillità a chi compra di non perdere i suoi risparmi, e a chi vende di non prendere a sua volta altri impegni, per poi non poterli rispettare per un mutuo del compratore non concesso.

Dato il "terrore" per le clausole sospensive, in quanti casi vi siete trovati a vedere una vendita saltata per mutuo non concesso?
Anche fosse 1 su 20, sarei più contento di perdere una mediazione, rispetto a fare perdere a qualcuno i suoi pochi risparmi.

 

[eldic]

secondo me non c'è neppure motivo per rimane vincolati al fatto che la seconda proposta non sia vincolata alla sospensiva.

se anche la seconda lo fosse ma preferibile (per importo o perchè il proponente si mostra comunque più "solido"), ciaone al primo.

 

[Stefano Amato]

scusa ma in questo caso sarebbe scorretto, e credo non vorrei sbagliarmi che si configura una sorta di asta, il che voglio assolutamente evitare.
L'obiettivo non è mantenere libero il venditore di accettare un'altra proposta ad un prezzo più alto, bensì lasciarlo libero di accettare una proposta senza sospensiva, evitandogli di restare in un limbo e rischiando di vedersi l'immobile invenduto se al proponente per qualche motivo non gli danno più il mutuo.

Io non comprendo questo "terrore" per la clausola sospensiva.
In 12 anni che faccio questo lavoro, vincolando in tante occasioni la vendita all'esclusiva, mi è capitato solo in due occasioni che infine il mutuo non fosse concesso.

Tra l'altro casi in cui il venditore era stato avvertito della possibilità di non conclusione in cui situazione reddito mutuo era al mutuo, ed è stato fatto tutto con consapevolezza.

Naturalmente è da valutare, e prima di prendere una proposta facciamo un questionario di fattibilità, su importo mutuo, acconti, situazione lavorativa, redditi ecc. Se la situazione non pare fattibile non prendiamo la proposta, ma se ci sono le condizioni, vincolare alla sospensiva raramente porta a un affare che non si fa.

Da solo tranquillità a chi compra di non perdere i suoi risparmi, e a chi vende di non prendere a sua volta altri impegni, per poi non poterli rispettare per un mutuo del compratore non concesso.

Dato il "terrore" per le clausole sospensive, in quanti casi vi siete trovati a vedere una vendita saltata per mutuo non concesso?
Anche fosse 1 su 20, sarei più contento di perdere una mediazione, rispetto a fare perdere a qualcuno i suoi pochi risparmi.

non è terrore ma semplice esigenza, l'acquirente ha le sue e anche questo venditore ha le sue.

 

[specialist]

A parte che nessun acquirente sano di mente accetterebbe una clausola simile, sarebbe molto più logico e lineare per tutti non inserire condizioni sospensive legate al mutuo ma svolgere un'analisi reddituale accurata prima di richiederlo.

 

[eldic]

scusa ma in questo caso sarebbe scorretto, e credo non vorrei sbagliarmi che si configura una sorta di asta, il che voglio assolutamente evitare.
L'obiettivo non è mantenere libero il venditore di accettare un'altra proposta ad un prezzo più alto, bensì lasciarlo libero di accettare una proposta senza sospensiva, evitandogli di restare in un limbo e rischiando di vedersi l'immobile invenduto se al proponente per qualche motivo non gli danno più il mutuo.

hai ragione e tanto di cappello alla tua correttezza deontologica.
però ti faccio una domanda.

arriva carlo, aria da rimbambito dalla droga, che, incespicando sui congiuntivi ti fa sapere che "eh.... si .... che bela la casa; ecco, tieni qui il coso, il 'segno, che domani vado alla banca (mica la mia, che non celo mica.. il 'segno è di mio cugino) e e ci chiedo quanti soldi mi ci danno.

il giorno dopo arriva giorgio, con la moglie, guarda la casa, ti stacca 10.000 euro di assegno, ti dice che ha già parlato con la banca (la sua banca) ha già chiarito che chiederà l'80% e di aver già una predelibera; però ti chiede comunque la sospensiva perchè vuole essere sicuro che la perizia non faccia emergere sorprese.
per buona misura, ti offre pure qualcosa in più dell'altro, perchè ha puntato a un ribasso più contenuto.

che fai?

 

[francesca63]

che fai?

Spero che chiunque mandi il cavernicolo al paese dove dovrebbe stare 😉

 

[PyerSilvio]

se anche la seconda lo fosse ma preferibile (per importo o perchè il proponente si mostra comunque più "solido"), ciaone al primo.

..e non fa una piega.

Il fatto che a spiegarlo ad un agente immobiliare sia un professionista di un altro settore fa' un po' sorridere.

Scusami se te lo dico @Stefano Amato, ma il tuo modus operandi, denota quella grave deformita', di correre troppo dietro a chi compera.

Nel quadro di una compravendita, dove a farla da padrone sono i soldi e l'efficacia dei propositi, come si fa' nel
nome della correttezza, a precludere offerte migliori o più vantaggiose da presentare al venditore..?

L'interesse non è cattiveria.

 

[Stefano Amato]

hai ragione e tanto di cappello alla tua correttezza deontologica.
però ti faccio una domanda.

arriva carlo, aria da rimbambito dalla droga, che, incespicando sui congiuntivi ti fa sapere che "eh.... si .... che bela la casa; ecco, tieni qui il coso, il 'segno, che domani vado alla banca (mica la mia, che non celo mica.. il 'segno è di mio cugino) e e ci chiedo quanti soldi mi ci danno.

il giorno dopo arriva giorgio, con la moglie, guarda la casa, ti stacca 10.000 euro di assegno, ti dice che ha già parlato con la banca (la sua banca) ha già chiarito che chiederà l'80% e di aver già una predelibera; però ti chiede comunque la sospensiva perchè vuole essere sicuro che la perizia non faccia emergere sorprese.
per buona misura, ti offre pure qualcosa in più dell'altro, perchè ha puntato a un ribasso più contenuto.

che fai?

bella domanda!