Bonus elettrico.
Bonus elettrico: il 30 giugno scade la riduzione retroattiva.
Circa 900 mila famiglie hanno già fatto richiesta ai Comuni per ottenere il Bonus elettrico, la riduzione della bolletta introdotta con legge per dare sollievo ai nuclei famigliari in condizioni di disagio economico e/o fisico.
E a circa 600 mila famiglie il Bonus è stato già riconosciuto e arriverà con le prossime bollette dell’energia elettrica. Chi non avesse ancora fatto richiesta ha tempo fino al 30 giugno per ottenere il Bonus retroattivo anche per i 18 mesi precedenti, comprensivo quindi degli arretrati per i primi mesi del 2009 e per tutto il 2008. Dopo questa data si perderà il diritto alla retroattività e si potrà comunque, in ogni momento, fare richiesta del Bonus per i dodici mesi successivi alla presentazione della domanda.
Nel dettaglio, l’importo del Bonus per le famiglie in disagio economico, calcolato per gli aventi diritto all’intero periodo retroattivo di 18 mesi (01/01/2008 – 30/06/2009), può ridurre la bolletta dell’energia elettrica di 89 euro se il nucleo familiare è composto da una o due persone, di 115,50 euro se le persone sono tre o quattro, di 200 euro se sono più di 4. L’importo del Bonus per i malati in gravi condizioni di salute, che necessitano di apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita, calcolato per lo stesso periodo retroattivo, è di 222 euro. I due Bonus, per disagio economico e fisico, sono cumulabili.
Per accedere al bonus elettrico la persona interessata (o un suo delegato) deve presentare la domanda al proprio Comune di residenza o ad altro Istituto eventualmente designato dallo stesso Comune (ad esempio i CAF, Centri Assistenza Fiscale, con i quali i Comuni possono attivare apposite convenzioni). Le informazioni necessarie per la compilazione del modulo riguardano: la residenza del cliente, il suo stato di famiglia e le caratteristiche del contratto di fornitura di energia elettrica .