certo! nel frattempo ho scritto al Tribunale di Torino per avere conferma anche da loro visto che sul sito dicono:
"Insieme al prezzo, l'aggiudicatario deve versare il fondo per le spese di trasferimento nella misura indicata dalla Cancelleria o dal delegato e, in mancanza di indicazioni, nella misura del 20% del prezzo di aggiudicazione (salva restituzione delle somme non utilizzate).
Le spese di cancellazione delle formalità di pregiudizio sono definitivamente a carico dell'aggiudicatario, salvo che nelle vendite fallimentari.
NOTA BENE: sulle vendite giudiziarie non è previsto e non è dovuto alcun compenso di mediazione."
Mi sembra chiaro anche da qui che non gli devo niente!
Allora, facciamo chiarezza.
Quelle che chiami nel primo post spese di registro (24.000 Euro) sono il fondo per le spese di trasferimento (20% del valore di aggiudicazione), che viene versato in un conto dedicato.
Da questo fondo vengono detratte le imposte (per la prima casa 3% del valore di aggiudicazione + 168x2 = 3.936 Euro)
Poi vanno detratte le spese per le cancellazioni di iscrizioni e trascrizioni (le cosiddette «formalità di pregiudizio»). E anche qui è ben indicato che spettano a te.
Veniamo al commercialista. NON È sicuramente il custode. O, meglio, potrebbe esserlo, ma non è per questo che viene retribuito. Infatti le spese di custodia sono a carico della procedura e non dell'aggiudicatario. Piuttosto, quello per cui lo paghi è l'incarico datogli dal Tribunale per gestire la vendita per conto del Tribunale stesso. A volte i tribunali gestiscono le vendite all'asta direttamente, tramite le cancellerie e con costi molto bassi, altre volte danno incarichi a professionisti (notai, avvocati e, appunto, commercialisti). In questi casi, la parcella del professionista è dovuta dall'aggiudicatario e i costi vanno sottratti dal fondo di cui sopra.
Pertanto, quegli 8mila e rotti Euro non mi sembrano tanti. Anzi, la cifra è, a mio avviso, congrua e nemmeno cara (per capirci, un avvocato ti avrebbe chiesto 5-7.000 Euro, anziché 3.000 scarsi).
Quello che rimane dei 24.000 Euro (15.000 e rotti) sono soldi che ti verranno restituiti, detratte le spese di tenuta conto, insieme all'estratto conto, una volta completato il passaggio di proprietà.
Quindi stai serena, che sembra tutto corretto.