Dice bene Silvana.
Il saldo e stralcio immobiliare richiede un insieme di competenze immobiliari e legali molto specifiche.
Fai bene a cercare informazioni o a iscriverti a corsi se il discorso ti interessa.
Ma guarda al di là del marketing di chi li propone, devi capire che un corso può essere un ottimo inizio. Ma è solo l'inizio di un percorso personale che può durare anni.
Non pensare di poter essere in grado di operare finito un corso.
Saresti un kamikaze che non sa di esserlo.
Parlo ovviamente di una consapevolezza piena del saldo e stralcio messo in pratica in piena sicurezza, purtroppo vedo con orrore molta leggerezza in giro.
La mia personale opinione è che il saldo e stralcio sia la sintesi di tutta l'arte immobiliare:
- puoi essere un buon operatore di mercato libero ma non necessariamente conoscere il meccanismo delle aste e tanto meno degli stralci.
- puoi essere bravo sia nel mercato libero sia con le aste. Ma non vuol dire saper condurre uno stralcio.
- se invece ti muovi bene gli stralci allora, per forza di cose, ti muovi bene in tutte e tre le discipline
Bah..
Io non la vedo tutta sta' arte di sintesi micio miao miao.
Lo stralcio, ovvero il tirare una riga su un credito, accettando una transazione che estingue un debito originale, non dipende dall'operatore di mercato.
Bensi' dal creditore e dallo stato patrimoniale del venditore.
Se il venditore e' appena appena aggredibile lo stralcio non verra' accettato.
Per quanto bravo sia un operatore di mercato.
Vi e' da aggiungere che le banche si sono stufate.
Negli ultimi tempi, si sono moltiplicati i "modaioli", che hanno sempre in bocca la procedura a stralcio, sentendosi quasi in diritto, di interrompere i ratei dei crediti che gli sono stati concessi.
Pure avendo quattrini e proprieta' qua e la' vanno a proporre allegramente le procedure.
Non considerando che le banche se ne infischiano di subire perdite.
Nel volgere di qualche anno si prendono la casa.
Perderci per perderci tanto vale.