Buongiorno a tutti
Spero che qualcuno possa aiutarmi a capire il comportamento di un agente immobiliare di Roma, al quale mi sono rivolta, insieme a mia figlia, per trovare un appartamento da acquistare. L’agente ci ha fatto visionare un appartamento che ci è piaciuto, e quindi abbiamo formulato una proposta di acquisto, che è stata accettata dalle venditrici. A questo punto poteva sembrare che l’affare fosse concluso, invece….
La proposta è stata formulata in data 22/12/2010, e l’agente ha insistito per effettuare il preliminare di vendita la mattina del 5/1/2011, malgrado le nostre perplessità sulla data così vicina alle festività. Abbiamo comunque firmato la proposta, chiedendo all’agente di farci avere con urgenza la documentazione relativa all’appartamento, dal momento che volevamo contattare sia l’avvocato (per l’esame del contratto preliminare), sia il notaio (per l’esame dei documenti). Malgrado i nostri solleciti, l’agente ci ha fornito i documenti soltanto il 3/1 nel pomeriggio. Siamo comunque riusciti a farli visionare sia dal notaio che dall’avvocato, ma dal momento che entrambi avevano riscontrato delle mancanze o irregolarità, il giorno 5 ci siamo presentati alla sede dell’agenzia accompagnati dal suddetto avvocato, per richiedere una breve proroga (7-10 gg.) allo scopo di raccogliere tutta la necessaria documentazione. A questa richiesta l’agente (d’accordo con le venditrici) si è fermamente opposto, dicendo che il preliminare o si faceva quel giorno o non si faceva più, perché lui così aveva deciso - comportandosi anche in modo ineducato ed arrogante sia con noi che con l’avvocato – praticamente obbligandoci a firmare il preliminare in assenza o in difetto dei documenti, o a rinunciare all’acquisto, cosa che quindi, nostro malgrado, abbiamo dovuto fare.
Per definizione, l’agente immobiliare dovrebbe fare da mediatore, e pertanto favorire il buon esito della transazione cercando l’accordo fra le parti, ma questo agente è invece riuscito ad impedirlo, quando l’accordo tra le parti era già stato raggiunto!
Qualcuno di voi è in grado di farmi capire quali possano essere state le motivazioni? Grazie e cordiali saluti.
Spero che qualcuno possa aiutarmi a capire il comportamento di un agente immobiliare di Roma, al quale mi sono rivolta, insieme a mia figlia, per trovare un appartamento da acquistare. L’agente ci ha fatto visionare un appartamento che ci è piaciuto, e quindi abbiamo formulato una proposta di acquisto, che è stata accettata dalle venditrici. A questo punto poteva sembrare che l’affare fosse concluso, invece….
La proposta è stata formulata in data 22/12/2010, e l’agente ha insistito per effettuare il preliminare di vendita la mattina del 5/1/2011, malgrado le nostre perplessità sulla data così vicina alle festività. Abbiamo comunque firmato la proposta, chiedendo all’agente di farci avere con urgenza la documentazione relativa all’appartamento, dal momento che volevamo contattare sia l’avvocato (per l’esame del contratto preliminare), sia il notaio (per l’esame dei documenti). Malgrado i nostri solleciti, l’agente ci ha fornito i documenti soltanto il 3/1 nel pomeriggio. Siamo comunque riusciti a farli visionare sia dal notaio che dall’avvocato, ma dal momento che entrambi avevano riscontrato delle mancanze o irregolarità, il giorno 5 ci siamo presentati alla sede dell’agenzia accompagnati dal suddetto avvocato, per richiedere una breve proroga (7-10 gg.) allo scopo di raccogliere tutta la necessaria documentazione. A questa richiesta l’agente (d’accordo con le venditrici) si è fermamente opposto, dicendo che il preliminare o si faceva quel giorno o non si faceva più, perché lui così aveva deciso - comportandosi anche in modo ineducato ed arrogante sia con noi che con l’avvocato – praticamente obbligandoci a firmare il preliminare in assenza o in difetto dei documenti, o a rinunciare all’acquisto, cosa che quindi, nostro malgrado, abbiamo dovuto fare.
Per definizione, l’agente immobiliare dovrebbe fare da mediatore, e pertanto favorire il buon esito della transazione cercando l’accordo fra le parti, ma questo agente è invece riuscito ad impedirlo, quando l’accordo tra le parti era già stato raggiunto!
Qualcuno di voi è in grado di farmi capire quali possano essere state le motivazioni? Grazie e cordiali saluti.