Salve,
mi chiedevo se potete chiarirmi una situazione di eredità successoria semplice ma con difficili rapporti parentali.
Il de cuius è mia nonna .Lei non era sposata ed il compagno è morto nel 76. I figli sono mio padre (morto diversi anni fà e separato consensualmente da mia madre) e mia zia.
In eredità ci sono 2 immobili, entrambi intestati a mia nonna, e appartenenti alla stessa villa con ingresso in comune ma con ampia disparità di valore economico .
La successione è universale, non sono presenti donazioni (da visure in conservatoria) e testamento (da archivio notarile).
In quello grande ha da sempre vissuto mia zia con la sua attuale famiglia, con la quale ho pessimi rapporti e ormai del tutto assenti.
Tramite avvocato ho mandato un paio di lettere per avviare le pratiche di successione ma neanche hanno avuto il buonsenso di rispondere.
1) Come mi consigliate di procedere in questa situazione, esistendo tali rapporti e con loro che hanno sempre usato i beni??
2) Inoltre, In qualità di erede vorrei presentare la dichiarazione di successione, però se sfruttassi l'agevolazione prima casa per conto di mia zia (risponde a tutti i requisiti accertabili da documentazione) risparmierei 3400e. La possibilità di ricevere un autodichiarazione la escluderei perchè fanno ostruzione. Esiste un alternativo (altri documenti invece dell'autocertificazione) modo per poter accedere agevolazione prima casa ottenendo l'imposta minima?
mi chiedevo se potete chiarirmi una situazione di eredità successoria semplice ma con difficili rapporti parentali.
Il de cuius è mia nonna .Lei non era sposata ed il compagno è morto nel 76. I figli sono mio padre (morto diversi anni fà e separato consensualmente da mia madre) e mia zia.
In eredità ci sono 2 immobili, entrambi intestati a mia nonna, e appartenenti alla stessa villa con ingresso in comune ma con ampia disparità di valore economico .
La successione è universale, non sono presenti donazioni (da visure in conservatoria) e testamento (da archivio notarile).
In quello grande ha da sempre vissuto mia zia con la sua attuale famiglia, con la quale ho pessimi rapporti e ormai del tutto assenti.
Tramite avvocato ho mandato un paio di lettere per avviare le pratiche di successione ma neanche hanno avuto il buonsenso di rispondere.
1) Come mi consigliate di procedere in questa situazione, esistendo tali rapporti e con loro che hanno sempre usato i beni??
2) Inoltre, In qualità di erede vorrei presentare la dichiarazione di successione, però se sfruttassi l'agevolazione prima casa per conto di mia zia (risponde a tutti i requisiti accertabili da documentazione) risparmierei 3400e. La possibilità di ricevere un autodichiarazione la escluderei perchè fanno ostruzione. Esiste un alternativo (altri documenti invece dell'autocertificazione) modo per poter accedere agevolazione prima casa ottenendo l'imposta minima?