domenico pugliese
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Salve a tutti, oggi ho da proporre un altro quesito a me molto caro:
Nel 2007 (salute a noi, come diciamo noi meridionali) muore mio suocero,proprietario unico di un grande appartamento di circa 250 metri quadrati. Mio suocero quando era in vita diceva sempre che nell'appartamento in questione vi dovesse vivere, finchè viveva un suo figlio handicappato, cioè avere l'usufrutto di quell'appartamento, e chi lo accudiva degli altri tre figli potesse stare ad abitare nella casa, questo sempre a voce e mai niente per scritto. Mia suocera mi fa sapere che bisognava fare la successione della casa entro l'anno successivo alla morte del marito, e consigliato da un suo parente di redigere un testamento olografo falso, in cui veniva specificato che l'usufrutto della casa apparteneva al figlio diversamente abile ed alla moglie, la nuda proprietà ai restanti figli (3).
Dopo avere redatto l'atto si viene a scoprire che due dei tre figli sono di un altro padre, il quale dopo la morte di mio suocero comincia a frequentare la casa, appropriandosene quasi o del tutto dell'appartamento in questione. la figlia ( leggittima) questo fatto non gli è andato a genio, anche perchè della relazione della madre ne era a conoscenza, ma non l'ha mai ostacolata,per non turbare la tranquillità (diciamo) della casa. Della relazione intercorsa tra mia suocera e l'altro individuo si dice che anche mio suocero ne fosse al corrente, ma che era una cosa di gioventù,ma non sapeva dei figli non suoi, somigliantissimi anche a lui,dato che con la moglie erano cugini.
A questo punto mia moglie vorrebbe impugnare questo falso testamento olografo e chiedere quello che gli spetta, anticipatamente, questo è possibile? e come si potrebbe agire? grazie di tutti i vostri consigli.
Nel 2007 (salute a noi, come diciamo noi meridionali) muore mio suocero,proprietario unico di un grande appartamento di circa 250 metri quadrati. Mio suocero quando era in vita diceva sempre che nell'appartamento in questione vi dovesse vivere, finchè viveva un suo figlio handicappato, cioè avere l'usufrutto di quell'appartamento, e chi lo accudiva degli altri tre figli potesse stare ad abitare nella casa, questo sempre a voce e mai niente per scritto. Mia suocera mi fa sapere che bisognava fare la successione della casa entro l'anno successivo alla morte del marito, e consigliato da un suo parente di redigere un testamento olografo falso, in cui veniva specificato che l'usufrutto della casa apparteneva al figlio diversamente abile ed alla moglie, la nuda proprietà ai restanti figli (3).
Dopo avere redatto l'atto si viene a scoprire che due dei tre figli sono di un altro padre, il quale dopo la morte di mio suocero comincia a frequentare la casa, appropriandosene quasi o del tutto dell'appartamento in questione. la figlia ( leggittima) questo fatto non gli è andato a genio, anche perchè della relazione della madre ne era a conoscenza, ma non l'ha mai ostacolata,per non turbare la tranquillità (diciamo) della casa. Della relazione intercorsa tra mia suocera e l'altro individuo si dice che anche mio suocero ne fosse al corrente, ma che era una cosa di gioventù,ma non sapeva dei figli non suoi, somigliantissimi anche a lui,dato che con la moglie erano cugini.
A questo punto mia moglie vorrebbe impugnare questo falso testamento olografo e chiedere quello che gli spetta, anticipatamente, questo è possibile? e come si potrebbe agire? grazie di tutti i vostri consigli.