Ciao a tutti, mi aggancio a questo post perché sto cercando di fare la successione di mio nonno.
1) Vale quanto indicato sull'atto, non il catasto: e tutto in relazione al regime coniugale al momento dell'acquisto
2) Se uno qualunque degli eredi vanta il diritto di prima casa, le imposte ipo-catastali sono in misura fissa.
La liquidazione della dichiarazione di successione è unica (per tuttti gli eredi): la attribuzione delle quote di proprietà dell'immobile e del diritto d'abitazione della madre verranno indicate nella successiva voltura.
Ciao, mia zia potrebbe usufruire delle agevolazioni, mio padre no. A quanto ho capito (e vedo che anche il tuo post conferma ciò che immaginavo), a quel punto è come se risultassero agevolati entrambi.
Mia zia potrebbe trasferire la residenza a casa di mio nonno entro i 18 mesi (attualmente risiede in un altro Comune), però il dubbio che ho è il seguente: può una persona sposata trasferirsi in un'altra casa, mentre il marito continua a risiedere nella vecchia casa?
Vale quanto indicato in visura catastale!!!!!! L'Agenzia delle Entrate non ha in mano l'atto. Quindi se c'è una discordanza devi far sistemare innanzitutto la situazione in Catasto. Con la visura aggiornata calcoli i valori degli immobili e le quote di possesso sulla base della rendita catastale. Se sono gli unici( cioè un A e una pertinenza) vai a pagare solo l'imposta fissa di 200 e 200 più il bollo e i tributi speciali.I versamenti devono essere effettuati prima di presentare la dichiaraz. Infatti in Ade l'f23 si porta già quietanzato insieme al prospetto di liquidazione oltre agli altri allegati.
200+200? In un libro che ho (di qualche anno), viene indicato 168+168... Forse la tua cifra è più aggiornata...???
Grazie.