@ Sormar
[quote=SORMAR;75568]Praticamente, in pieno rispetto della legge vigente riguardante l'edilizia convenzionata di proprietà, i comuni allo scadere dei 10 anni di convenzione riguardante l'inalietà degli immobili in oggetto permette la vendita degli stessi al valore di mercato. Comunque la legge vigente con tutte le modifiche subentrate in questi anni permette già di rivendere a prezzo di mercato allo scadere del vincolo con il proprio comune, può darsi che si possa rivendere anche prima dello scadere temporale della convenzione a prezzo di mercato, anche se di questo non ne sono sicuro. Forse questo articolo che hai trovato riguarda anche le assegnazioni in diritto di superficie (99 anni) Ciao[/quote]
Non diamo certezze che non hanno riscontro con la realtà.
Basta leggere una convenzione per rendersi conto che le cose non stanno così ed è molto pericoloso prendere iniziative che non tengano conto dei vincoli in essere.
Un conto sono le cose che pensiamo e che si leggono (tipo l'art. del Geom. Cinque) e un conto sono i fatti.
Se fai una vendita a prezzo libero, senza consultare il Comune e un notaio, rischi
1) che il notaio non ti stipuli
2) se anche il notaio stipulasse, che il comune ti faccia ricorso e l'acquirente vada nei guai insieme a te...
Stiamo attenti.
Silvana
[quote=SORMAR;75568]Praticamente, in pieno rispetto della legge vigente riguardante l'edilizia convenzionata di proprietà, i comuni allo scadere dei 10 anni di convenzione riguardante l'inalietà degli immobili in oggetto permette la vendita degli stessi al valore di mercato. Comunque la legge vigente con tutte le modifiche subentrate in questi anni permette già di rivendere a prezzo di mercato allo scadere del vincolo con il proprio comune, può darsi che si possa rivendere anche prima dello scadere temporale della convenzione a prezzo di mercato, anche se di questo non ne sono sicuro. Forse questo articolo che hai trovato riguarda anche le assegnazioni in diritto di superficie (99 anni) Ciao[/quote]
Non diamo certezze che non hanno riscontro con la realtà.
Basta leggere una convenzione per rendersi conto che le cose non stanno così ed è molto pericoloso prendere iniziative che non tengano conto dei vincoli in essere.
Un conto sono le cose che pensiamo e che si leggono (tipo l'art. del Geom. Cinque) e un conto sono i fatti.
Se fai una vendita a prezzo libero, senza consultare il Comune e un notaio, rischi
1) che il notaio non ti stipuli
2) se anche il notaio stipulasse, che il comune ti faccia ricorso e l'acquirente vada nei guai insieme a te...
Stiamo attenti.
Silvana