house_hunter

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera,

Sono alla ricerca di un appartamento da comprare. Ne ho trovato uno per cui vorrei effettuare una proposta d'acquisto ma ho dei dubbi poichè l'appartamento era di proprietà di un anziano signore morto ad ottobre dell'anno scorso lasciando in eredità l'appartamento ai suoi 4 figli. La pratica di successione non risulta ancora trascritta.

Io sto facendo la trattativa con una delle 4 figlie e vorrei evitare che eventuali lotte intestine familiari possano influire sulla compravendita. Inoltre, cosa più importante, vorrei evitare di staccare un assegno per la proposta di acquisto, quando magari la pratica di successione non è ancora completamente conclusa.

Ho deciso di rivolgermi ad un notaio per chiedere maggiori informazioni in merito e, nell'attesa, vi chiedo quale sia l'iter da seguire in questi casi, in particolare se si possono fare proposte di acquisto, senza rischio, nei casi in cui la pratica di successione non risulti ancora trascritta.

Grazie in anticipo.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
È possibile fare proposte di acquisto, che i figli potranno accettare se hanno la certezza di concludere le pratiche di successione entro i tempi previstiti per il rogito.
Ti sconsiglio vivamente di trattare con una sola degli eredi, e, in ogni caso, indirizza la tua proposta a tutti e quattro.
In realtà non ha molto senso procedere tramite proposta/accettazione, se stai trattando privatamente: vi accordate a voce, e firmate direttamente un contratto.
Visto che hai già intenzione di coinvolgere il notaio, ti puoi far predisporre il contratto da lui, se con gli eredi troverete un accordo.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Inoltre, cosa più importante, vorrei evitare di staccare un assegno per la proposta di acquisto, quando magari la pratica di successione non è ancora completamente conclusa.

Un timore infondato.

Allineare i titoli tra gli aventi titolo e l’oggetto da trasferire e’ una prassi ineludibile.
Atteso che non si puo’ contrarre nulla con un soggetto che’ andato sotto terra.

Meglio faresti, ad incontrare prima i quattro soggetti, raggiungere una vantaggiosa fusione dell’accordo economico e raccoglierne le firme.

Le cautele da trovare per o per gli assegni possono essere delle piu’ svariate.
Talune silenziose quanto efficaci.

Meglio concentrarsi prima sul prezzo.

Allontanando il rischio, che nel mentre delle burocrazie, si possa inserire qualcun’altro a turbare l’affare.

Quattro teste fanno quattro tribunali.

Com’e’ il prezzo @house_hunter ..?
 
Ultima modifica:
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
La pratica di successione non risulta ancora trascritta.

Per esperienza di una sorella di nonna, venuta a mancare, passa circa un anno affinché la pratica di successione venga trascritta sui registri immobiliari.
Però parlo del 2009-2010. Mi confermate che le tempistiche sono ancora così lunghe, oggi (2019)?
 

Stefano Amato

Membro Attivo
Agente Immobiliare
si era per sottolineare che se c'è la successione non è detto che qualcuno per qualche motivo non esegua la tacita e quindi niente vendita.
 

house_hunter

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve,

Grazie per le vostre risposte. Per quanto riguarda l'assegno con il ruolo di caparra confirmatoria, da allegare alla proposta d'acquisto, qual'è la prassi che si utilizza in questi casi? Un assegno cointestato agli eredi o uno per ogni erede?
 

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