Franco Gambuzzi

Membro Junior
Agente Immobiliare
Come si fa a risponderti senza dati su cui ragionare? Quanto fai di aggi (tabacco e lotto); quanto di gratta e vinci ed altre lotterie, quanto di complementari. Tutto questo deve essere parametrato alle spese (fisse e variabili).
Il prezzo richiesto deve tener conto anche del costo per il subentro nella concessione (novennale). In merito ai cinesi, devono essere cittadini italiani.
 

Maryval

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Sicuramente ci vogliono dati. Il nostro aggio oscilla tra ottanta e novanta mila annui. Anche il mio commercialista concorda con la cifra che è di trecento mila. Sinceramente ho abbassato qualcosa. Sicuramente sarà la crisi.
 

Franco Gambuzzi

Membro Junior
Agente Immobiliare
Se l'aggio per i soli tabacchi e lotto ha l'importo che dici la richiesta corrente (secondo gli usi praticati nel secolo scorso, che non tengono conto dei costi fissi e di gestione) si è già abbassata da tempo sul 2% (180-220.000).
Il problema è valutare, con un investimento di quel tipo, per un acquirente, quale tipo di redditività gli ritorna. E' evidente che gli deve rendere più di qualsiasi altro investimento presente sul mercato (al netto dei costi).
Mai dimenticare che il subentro nella concessione gli costa fin da subito la sciocchezza di 40-45.000 euro, oltre a quel che ti deve.
 

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