Io ne farei piuttosto un discorso di ricerca di un’autonomia energetica più ampia possibile, piuttosto che di investimento.
Cioè, io sarei disposta a spendere, per avere la massima autonomia possibile.
dovresti sovradimensionare tutto, a quel punto l'unico modo che hai per valutare la convenienza è analizzare il ritorno dell'investimento, altrimenti non ha senso.
Mi spiego, per l'autonomia devi prendere in considerazione il caso peggiore, quindi i mesi da Novembre a Febbraio, e dimensionare l'impianto per garantirti autonomia in base ai tuoi consumi. Dimensionare l'impianto per garantire autonomia nel caso peggiore è troppo oneroso per essere conveniente, non rientreresti mai dell'investimento, e prima di essere rientrata dovrai spendere altri soldi per mantenere efficiente l'impianto. E se nei mesi Novembre-Febbraio raggiungi l'autonomia vuol dire che da Marzo a Settembre sei sovradimensionata e avrai un surplus enorme di energia. Questo surplus, le condizioni a cui lo cedi, e il costo dell'energia risparmiata (quella che non hai prelevato) determinano la convenienza dell'investimento.
Non si arriva quasi mai all'autonomia energetica, si ha una resa economica molto maggiore dimensionando correttamente tutto (quindi senza raggiungere l'autonomia) e non sovradimensionando.