Rimane il fatto che la competenza di questo cosiddetto perito è più che dubbia. Non si tratta di un errore o di una svista, ma dell'errata applicazione di un principio tecnico - economico che dovrebbe invece far parte del suo bagaglio.
Anche se uno volesse mettersi a discutere tra valore di mercato e valore della struttura, e cercasse di argomentare che il Codice non dice quale valore si deve considerare, dovrebbe esere chiaro a un esperto che le spese condominiali sono costi di struttura, e quindi il valore da prendere in considerazione è il valore della struttura.
Io gi manderei il link a questa discussione, così vediamo se ha un'illuminazione.
Ma se questo vale per l'esposizione cardinale, non vale certo per la vista sui giardini Montanelli o per altre caratteristiche più o meno ambite.
Anche se uno volesse mettersi a discutere tra valore di mercato e valore della struttura, e cercasse di argomentare che il Codice non dice quale valore si deve considerare, dovrebbe esere chiaro a un esperto che le spese condominiali sono costi di struttura, e quindi il valore da prendere in considerazione è il valore della struttura.
Io gi manderei il link a questa discussione, così vediamo se ha un'illuminazione.
Questo sì, qualora il riscaldamento si paghi a millesimi (è un condominio anni '60 quindi ci sarà il riscaldamento centrale, con una quota per millesimi euna per consumi), non certo se il riscladamento è autonomo. E comunque andrebbe stilata una tabella millesimale separata per il riscaldamento, come ce n'è una separata per l'ascensore e per le scale.L’esposizione però non riguarda la vista, ma l’insolazione e quindi la luminosità e il maggior o minor bisogno di riscaldamento.
Ma se questo vale per l'esposizione cardinale, non vale certo per la vista sui giardini Montanelli o per altre caratteristiche più o meno ambite.
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