Buongiorno,
Siamo una coppia e ci stiamo accingendo ad acquistare la nostra prima casa.
Abbiamo individuato l'immobile che ci interessa e saremmo pronti ad effettuare una proposta di acquisto, prima tuttavia avremmo bisogno di chiarire alcuni dubbi:
1-Tempistica proposta/rogito: la casa e' attualmente abitata dal proprietario e dovrebbe essere libera a giugno. L'attuale proprietario ha infatti acquistato un alto immobile, attualmente, in costruzione che dovrebbe essergli consegnato a fine maggio.
Visto che l'immobile ci interessa, vorremmo intanto bloccarlo facendo una proposta d'acquisto, ma in ogni caso non potremo rogitare prima di giugno per i motivi sopra citati.
Visto L' arco di tempo che intercorrerà far i due atti: come possiamo tutelarci?
Conviene far inserire una data entro cui l'immobile deve essere libero e prevedere una penale per ogni giorno di permanenza aggiuntivo?
E ancora: in caso di accettazione della proposta è opportuno che il venditore incassi già l'assegno o visto l'arco temporale molto ampio conviene tutelarsi in altro modo?
2- Da planimetria la casa a cui siamo interessati ha la camera matrimoniale di dimensioni inferiori rispetto a quanto previsto dal regolamento edilizio del nostro comune (12.85 m2 vs 14 m2 previsti). Ho chiesto all'agente immobiliare e mi ha detto che non ci sono problemi in termini di abitabilità. Vi chiedo: a chi spetta fare questi controlli? Mi devo informare personalmente o devo chiedere all'agente il certificato di abitabilità per essere sicura di non avere problemi?
Grazie!
Siamo una coppia e ci stiamo accingendo ad acquistare la nostra prima casa.
Abbiamo individuato l'immobile che ci interessa e saremmo pronti ad effettuare una proposta di acquisto, prima tuttavia avremmo bisogno di chiarire alcuni dubbi:
1-Tempistica proposta/rogito: la casa e' attualmente abitata dal proprietario e dovrebbe essere libera a giugno. L'attuale proprietario ha infatti acquistato un alto immobile, attualmente, in costruzione che dovrebbe essergli consegnato a fine maggio.
Visto che l'immobile ci interessa, vorremmo intanto bloccarlo facendo una proposta d'acquisto, ma in ogni caso non potremo rogitare prima di giugno per i motivi sopra citati.
Visto L' arco di tempo che intercorrerà far i due atti: come possiamo tutelarci?
Conviene far inserire una data entro cui l'immobile deve essere libero e prevedere una penale per ogni giorno di permanenza aggiuntivo?
E ancora: in caso di accettazione della proposta è opportuno che il venditore incassi già l'assegno o visto l'arco temporale molto ampio conviene tutelarsi in altro modo?
2- Da planimetria la casa a cui siamo interessati ha la camera matrimoniale di dimensioni inferiori rispetto a quanto previsto dal regolamento edilizio del nostro comune (12.85 m2 vs 14 m2 previsti). Ho chiesto all'agente immobiliare e mi ha detto che non ci sono problemi in termini di abitabilità. Vi chiedo: a chi spetta fare questi controlli? Mi devo informare personalmente o devo chiedere all'agente il certificato di abitabilità per essere sicura di non avere problemi?
Grazie!