Attily
Nuovo Iscritto
Sicuramente anche questo tema sarà sta ampiamente discusso per altri casi. Voglio comunque esporre il mio caso per conoscere i vostri pareri in merito.
Si è reso necessario nel mio condominio, costituito da un edificio di 5 piani con n.30 unità abitative, procedere al rifacimento dell’impermeabilizzazione e della pavimentazione di una terrazza a livello, sita all’ultimo piano dell’edificio, di proprietà esclusiva di un singolo condomino, in quanto si sono verificate delle infiltrazioni di acqua piovana nell’appartamento sottostante.
L’annoso problema riguarda chiaramente la ripartizione delle spese di detti lavori di rifacimento.
Secondo un criterio di equità secondo me le spese andrebbero così ripartite:
tutti gli importi relativi ai lavori connessi al ripristino della funzione di copertura dell’edificiio (demolizione pavimentazione esistente, e del sottostante massetto, rimozione della guaina, calo in basso e trasporto a discarica dei materiali di risulta, realizzazione della nuova impermeabilizzazione, realizzazione del massetto portapendenze, sostituzione del bocchettone etc) andrebbero ripartiti, anche ai sensi del art. 1126 CC, propiamente inerente la ricostruzione e riparazione del lastrico solare, per 1/3 al proprietario della terrazza a livello e per 2/3 ai sottostanti condomini in ragione della superficie della propria proprietà coperta dalla terrazza;
tutti gli importi relativi ai lavori connessi al ripristino della usufruibilità del calpestio della terrazza (fornitura e messa in opera della pavimentazione e dello zoccolino battiscopa, ripresa degli intonaci sui verticali etc) debbano essere attribuiti al proprietario della
Esistono i necessari presupposti giuridici a conforto di tale criterio di equità?
Per quanto riguarda invece i danni arrecati all’appartamento sottostante come si dovrà procedere nella ripartizione, in assenza di specifiche inadempienze manutentive del proprietario.
Saluti a tutti.
Attily
Si è reso necessario nel mio condominio, costituito da un edificio di 5 piani con n.30 unità abitative, procedere al rifacimento dell’impermeabilizzazione e della pavimentazione di una terrazza a livello, sita all’ultimo piano dell’edificio, di proprietà esclusiva di un singolo condomino, in quanto si sono verificate delle infiltrazioni di acqua piovana nell’appartamento sottostante.
L’annoso problema riguarda chiaramente la ripartizione delle spese di detti lavori di rifacimento.
Secondo un criterio di equità secondo me le spese andrebbero così ripartite:
tutti gli importi relativi ai lavori connessi al ripristino della funzione di copertura dell’edificiio (demolizione pavimentazione esistente, e del sottostante massetto, rimozione della guaina, calo in basso e trasporto a discarica dei materiali di risulta, realizzazione della nuova impermeabilizzazione, realizzazione del massetto portapendenze, sostituzione del bocchettone etc) andrebbero ripartiti, anche ai sensi del art. 1126 CC, propiamente inerente la ricostruzione e riparazione del lastrico solare, per 1/3 al proprietario della terrazza a livello e per 2/3 ai sottostanti condomini in ragione della superficie della propria proprietà coperta dalla terrazza;
tutti gli importi relativi ai lavori connessi al ripristino della usufruibilità del calpestio della terrazza (fornitura e messa in opera della pavimentazione e dello zoccolino battiscopa, ripresa degli intonaci sui verticali etc) debbano essere attribuiti al proprietario della
Esistono i necessari presupposti giuridici a conforto di tale criterio di equità?
Per quanto riguarda invece i danni arrecati all’appartamento sottostante come si dovrà procedere nella ripartizione, in assenza di specifiche inadempienze manutentive del proprietario.
Saluti a tutti.
Attily