Si tratta di vedere, a mio avviso, se tale uso è compatibile con il fatto di essere interno al condominio. Io non difendo nessuno in particolare, ma sto cercando di capire quali sono i diritti ed i doveri delle parti. Un parcheggio di 300 mq ( almeno 20 auto) può gravare come servitù sul condominio ?Non capisco perchè si difende una collettività (condominio) che ha usufruito di un'area o per dire meglio della disponibilità di quest'area, a loro conoscenza non di loro proprietà, senza alcun titolo qualunque anche di solo uso, contro chi legalmente ne ha acquisito pieno titolo di proprietà.
A questo punto, chiunque potrebbe essere estromesso dal proprio diritto di proprietà?
Mi chiedo pure, ma se il costruttore si fosse riservato per se un alloggioad uso commerciale, al quale era pertinenziale tale area ad uso parcheggio con servitù di passaggio dalla strada e dal cancello condominiale e ne l'alloggio e ne l'area è stata mai usufruita da questi o da chi fosse stato in affitto, qualora lo avesse venduto avrebbe avuto la stessa sorte visto che l'attività commerciale?
Può un condominio ostacolare quello che un privato voglia fare nella sua proprietà?
Ringrazio chi vorra darmi delle spiegazioni a questi quesiti.
Ciao salves
Non si tratta di passaggio di 1 (una) automobile, ma di 20 auto+ motorini di estranei al condominio, con probabile intasamento del traffico e sul cancello carrabile.
Forse ciò che appare ovvio a prima vista, poi magari non è ovvio.
Le controversie legali nascono così : perchè sono sfuggiti all'esame dei punti.
Studiominucci sta cercando di prevenire costosi problemi e riflessi sul condominio che amministra.
Io se fossi condomino porterei avanti la tesi che il parcheggio non può gravare sul condominio. Esca da un altro cancello se lo può realizzare, altrimenti ci coltivi patate e pomodori................