Rispondo:
Certo negli anni ho fatto diverse proposte al comune, tutte inascoltate. Forse però il senso delle risposte precedenti verteva più su una questione di cubatura da assegnare al lotto in questione se sia possibile o meno.
La mia domanda iniziale era più precisa: posso chiedere che il vincolo che grava sul terreno, posto che dopo circa trent'anni il comune non ha realizzato le opere previste, sia da considerarsi decaduto? ( I vincoli non durano cinque anni? )
La seconda domanda era: posto che SOLO il comune poteva in tutti questi anni edificare ciò che era previsto nel vincolo, escludendo totalmente il mio intervento da privato per realizzare le stesse opere previste nel vincolo, potrei oggi chiedere i danni per non avermi concesso tale possibilità di sfruttamento del lotto in maniera paritetica al comune stesso?
Tutto ruota intorno a quella parola SOLO. E legale?
Non è lineare la decadenza nel tuo caso , purtroppo è cosi datolo stratificarsi di norme nazionali regionali e giurisprudenza. , Il Comune ha molte prerogative e discezionalità. A mio avviso , devi rivolgerti ad un avvocato amministrativo che abbia esperienza sugli strumenti edificatori. Una curiosità ma dal 1981 sono andati avanti a varianti? .
Ad ogni modo è un problema complesso poichè discende dal combinato disposto delle leggi nazionali, regionali ed infine le previsioni comunali. Quindi l eventuale contestazione al al Tar andra inquadrata nella violazione di una norma statale /regionale da parte del comune .
Non è possibile risponderti de plano, sappi che di per se la destinazione verde pubblico non comporta alcun obbligo di esproprio. Ma qui viene esclusa la possibilita di alcun godimento rispettando la destinazione poiche il comune preclude l iniziativa privata nel perseguire quella destinazione. E' chiaro che in sede IMU il comune dovra prevedere l abbattimento 100% .
Infine la questione cubatura non si pone poiche non vi è stata presumo una variazione da B a G dal piano previgente quello del 81 ( nel caso li si è avuta una modifica in tal senso anche se cio ormai non ti da alcun diritto semmai era da esercitarsi nelel osservazioni al piano 1981 ) , pertanto l equilibrio delle zone B in questione prevede l equilibrio delle cubature autonome delle altre zone, essendo nelle prerogative programmatiche dell amministrazione equilibrare suolo e verde etc . Ti devi armare di pazienza e leggerti , non solo le delibere nel tempo avvenute per le zone in ambito B, per vedere se trovi comportamenti contraddittori e eventualmente ingiustificati o prilegiati, , ma la legge regionale specialmente che oggi vincola e non poco i piani .Dopodichè ti affidi ad un Amministrativista e valutate se in ultima istanza adire il TAR . Infine valutare costi /rischi-opportunità .