Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Carissimo Agente,
credi ancora nell'anacronismo del "nesso causale" per avermi accompagnato a vedere un trilocale e pretendere provvigione senza avermi dato alcun servizio di mediazione?
Pensi ancora che il non avere responsabilità della rispondenza urbanistica di ciò che vai a mediare ti esima dall'informare correttamente le parti sulle loro responsabilità preventivamente?
Mi informi correttamente sulla clausola di sospensiva mutuo che mi fai firmare ben sapendo che non potrò mai ottenere formale diniego da parte dell'istituto bancario?
Ti sbatti un attimo per fare selezione sulle possibilità di finanziamento dei possibili compratori o ti basta portare a casa un preliminare firmato?
Se vedi un trilocale a prezzo il servizio di mediazione lo hai già avuto, perchè a volte per far acquistare un cliente facile facile, come se non fosse stato fatto nulla, c'è un grosso lavoro alle spalle, che naturalmente non vede l'acquirente ma solo il venditore.
L'agente immobiliare non adotta i clienti, il suo lavoro è far stipulare contratti preliminari di compravendita che contengano tutte le clausole pattuite e le garanzie per le parti, non risponde degli adempimenti.
Pertanto se nel preliminare c'è scritto che il proprietario garantisce la regolarità edilizia è con lui che la cosa procederà, tu da acquirente hai la tua garanzia.
Se, ad esempio, devi firmare una clausola mutuo (che non è obbligatoria è una grossa concessione fatta all'acquirente) e sai, ripeto sai, che non ti daranno un espresso diniego ma questo è richiesto dalla clausola, falla cambiare, o cambia banca, o insisti per avere il diniego, è un compito tuo.
Se non ti è chiara una parte del contratto devi chiedere, fartela chiarire, non è compito dell'agenzia capire se hai capito e spiegartelo di nuovo, quella era la scuola.
Così come per tutte le altre clausole, il compito dell'agenzia è che a firme apposte le parti sappiano chi deve fare cosa e che cosa accade se non lo fanno, clausola chiare prima di firmare, non apposte dopo a sorpresa.
In merito alla ricerca del "finanziatore" è vietata alle agenzie, sia cercare banche che verificare le possibilità di finanziamento del cliente (salvo casi molto chiari), è interesse dell'agenzia che vada in porto il mutuo altrimenti ha lavorato a vuoto, in pratica condivide il rischio con le parti.
Ma la mediazione creditizia è un altro lavoro, se l'acquirente non sa come trovare la banca che fa il mutuo va da un mediatore creditizio, non lo fa l'agenzia, l'agenzia non diventa il tutore dei clienti....Capisci adesso l'origine di questo post ironico?
Poi è evidente che alcune agenzie lavorino con più scrupolo ed altre meno, così come ci sono clienti che hanno necessità di più assistenza ed altri meno.
p.s. mai vista una banca che neghi un formale diniego, fosse anche con sms, se lo si chiede
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Se non ti è chiara una parte del contratto devi chiedere, fartela chiarire, non è compito dell'agenzia capire se hai capito
Pur condividendo in generale il post precedente, direi che è nell’interesse di tutti che l’agente si accerti che le parti abbiano ben compreso quello che stanno firmando; ci sono persone che, per non passare da ignoranti ( nel senso che ignorano), preferiscono firmare senza fare troppe domande .
In quel caso, secondo me, l’agente deve spiegare, rispiegare, e magari interrogare proprio come a scuola: meglio perdere un po’ di tempo al momento della proposta, piuttosto che avere problemi poi.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Pur condividendo in generale il post precedente, direi che è nell’interesse di tutti che l’agente si accerti che le parti abbiano ben compreso quello che stanno firmando; ci sono persone che, per non passare da ignoranti ( nel senso che ignorano), preferiscono firmare senza fare troppe domande .
In quel caso, secondo me, l’agente deve spiegare, rispiegare, e magari interrogare proprio come a scuola: meglio perdere un po’ di tempo al momento della proposta, piuttosto che avere problemi poi.

Dai non scherziamo !!!!

Francesca concordo con te, in linea di massima, su quanto scrivi.
Se l'agente si rende conto che "probabilmente" il cliente non ha capito qualcosa, è meglio chiarisca e si accerti che tutto sia chiaro, specialmente per quanto concerne questioni importanti (irrevocabilità della proposta, sospensive di varia natura, stato dell'immobile, ecc...).

Vige tuttavia il principio secondo cui, "la legge non ammette ignoranza", ovvero non è neppure pensabile che ci si debba preoccupare più di tanto di persone che "non chiedono per non passare per ignoranti", in questo caso a mio parere avremmo a che fare con persone da interdire e non solo "paurose".

Dovessimo farci tutti gli scrupoli che sottintendi tu, dovremmo perdere mezza giornata ogni volta che raccogliamo un "incarico di vendita" o una "proposta" e con tutta probabilità andremmo a creare mille dubbi e perplessità alla persona in questione che alla fine non firmerebbe nulla, solamente "per non rischiare" o non "volerne sapere".

Siamo nel 2023 ormai, e la gente oltre ad essere mediamente istruita (almeno a livello accademico) può liberamente informarsi come e quando vuole.
Se davvero sei ignorante (nel senso stretto del termine), cosa lecita, comprensibile e ammissibili, chiedi chiarimenti e firmi solamente quando tutto ti è chiaro e sei consapevole di ciò che stai facendo.
Non esiste (nelle persone normali e dotate di intelligenza e buon senso, ovvero quelle non interdette) firmare senza chiedere per paura di passare per ignoranti.

Se sei "limitato" chiedi lumi, e se sei "timido" ti fai accompagnare o assistere da una persona competente e di fiducia.

Se firmi a prescindere, direi che sono ca.... tuoi !
Siamo agenti immobiliari, mica psicologi o tutori !
 

Junior

Membro Ordinario
Pur condividendo in generale il post precedente, direi che è nell’interesse di tutti che l’agente si accerti che le parti abbiano ben compreso quello che stanno firmando; ci sono persone che, per non passare da ignoranti ( nel senso che ignorano), preferiscono firmare senza fare troppe domande .
In quel caso, secondo me, l’agente deve spiegare, rispiegare, e magari interrogare proprio come a scuola: meglio perdere un po’ di tempo al momento della proposta, piuttosto che avere problemi poi.
Ok sul fatto che 'chiarirsi prima' evita problemi 'poi' ma se qualcuno firma senza capire perché non vuole passare da ignorante si deve svegliare e crescere..e uno così (non ignorante che sarebbe normale) che definirei 'squilibrato' ti darà sempre problemi visto il suo assurdo comportamento. 'LAI non è la bambinaia di turno.

Carissimo Agente,
credi ancora nell'anacronismo del "nesso causale" per avermi accompagnato a vedere un trilocale e pretendere provvigione senza avermi dato alcun servizio di mediazione?
Pensi ancora che il non avere responsabilità della rispondenza urbanistica di ciò che vai a mediare ti esima dall'informare correttamente le parti sulle loro responsabilità preventivamente?
Mi informi correttamente sulla clausola di sospensiva mutuo che mi fai firmare ben sapendo che non potrò mai ottenere formale diniego da parte dell'istituto bancario?
Ti sbatti un attimo per fare selezione sulle possibilità di finanziamento dei possibili compratori o ti basta portare a casa un preliminare firmato?
1-accompagnarti per farti vedere un immobile è uno dei servizi di mediazione che ti vengono forniti..di cosa stiamo parlando?
2- informare le parti delle loro responsabilità in fatti di 'urbanistica' è dovuto...ma non possiamo di certo portarvi con la manina dal tecnico e fare le cose al posti vostro...a meno che non ci paghiamo.. ma..fammi indovinare..'meglio se faccio da solo così risparmio'
3- quello lo fa la banca...non lo può fare l'AI perché non è il suo lavoro. Inoltre (come già detto da un'altro bravo utente) è solo negli interessi dell'AI che il mutuo passi. Se già sapesse che non passerebbe nemmeno perserebbe il tempo per raccogliere la proposta.
Mettiamo il pulsante su 'on'..grazie

Dai non scherziamo !!!!

Francesca concordo con te, in linea di massima, su quanto scrivi.
Se l'agente si rende conto che "probabilmente" il cliente non ha capito qualcosa, è meglio chiarisca e si accerti che tutto sia chiaro, specialmente per quanto concerne questioni importanti (irrevocabilità della proposta, sospensive di varia natura, stato dell'immobile, ecc...).

Vige tuttavia il principio secondo cui, "la legge non ammette ignoranza", ovvero non è neppure pensabile che ci si debba preoccupare più di tanto di persone che "non chiedono per non passare per ignoranti", in questo caso a mio parere avremmo a che fare con persone da interdire e non solo "paurose".

Dovessimo farci tutti gli scrupoli che sottintendi tu, dovremmo perdere mezza giornata ogni volta che raccogliamo un "incarico di vendita" o una "proposta" e con tutta probabilità andremmo a creare mille dubbi e perplessità alla persona in questione che alla fine non firmerebbe nulla, solamente "per non rischiare" o non "volerne sapere".

Siamo nel 2023 ormai, e la gente oltre ad essere mediamente istruita (almeno a livello accademico) può liberamente informarsi come e quando vuole.
Se davvero sei ignorante (nel senso stretto del termine), cosa lecita, comprensibile e ammissibili, chiedi chiarimenti e firmi solamente quando tutto ti è chiaro e sei consapevole di ciò che stai facendo.
Non esiste (nelle persone normali e dotate di intelligenza e buon senso, ovvero quelle non interdette) firmare senza chiedere per paura di passare per ignoranti.

Se sei "limitato" chiedi lumi, e se sei "timido" ti fai accompagnare o assistere da una persona competente e di fiducia.

Se firmi a prescindere, direi che sono ca.... tuoi !
Siamo agenti immobiliari, mica psicologi o tutori !
Non sono d'accordo.
Ho sempre spiegato ai clienti il significato di tutte le parti di una proposta d'acquisto nel normale tempo di una stesura.
E nessuno è mai uscito da una trattativa non sapendo quello che faceva.

Perbaccolina !
Ma cosa stai dicendo !

Se sei ignorante, stai a casa e non vai a far perdere tempo a chi lavora, per vedere case, e neppure ti siedi per firmare una proposta.
Mica stai comperando un paio di scarpe o un chilogrammo di arance; compri casa perdinci !

I soldi per acquistarla come li hai risparmiati?
Se sei così tanto tonto puoi averli solamente ereditati; sennò mica puoi averli !

Agenti immobiliari seri e onesti va bene, ma stupidi anche no !
Esistono anche le persone mediamente intelligenti, a cui bisogna spiegare le cose più di una volta.
L'importante è che vadano a casa consapevoli di quello che fanno.

Una dote importante dell'agente immobiliare è la pazienza.

Sarà, ma io di gente che pianta grane ne ho trovata davvero poca; chi ci ha provato, imparava subito dove era la porta…
E ti garantisco che non facevo una vendita all’anno 😂😂
Idem
 

allodolanera

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Pur condividendo in generale il post precedente, direi che è nell’interesse di tutti che l’agente si accerti che le parti abbiano ben compreso quello che stanno firmando; ci sono persone che, per non passare da ignoranti ( nel senso che ignorano), preferiscono firmare senza fare troppe domande .
In quel caso, secondo me, l’agente deve spiegare, rispiegare, e magari interrogare proprio come a scuola: meglio perdere un po’ di tempo al momento della proposta, piuttosto che avere problemi poi.

Perbaccolina !
Ma cosa stai dicendo !

Se sei ignorante, stai a casa e non vai a far perdere tempo a chi lavora, per vedere case, e neppure ti siedi per firmare una proposta.
Mica stai comperando un paio di scarpe o un chilogrammo di arance; compri casa perdinci !

I soldi per acquistarla come li hai risparmiati?
Se sei così tanto tonto puoi averli solamente ereditati; sennò mica puoi averli !

Agenti immobiliari seri e onesti va bene, ma stupidi anche no !
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
credi ancora nell'anacronismo del "nesso causale" per avermi accompagnato a vedere un trilocale e pretendere provvigione senza avermi dato alcun servizio di mediazione?
Risposta articolata.

Giuridicamente, si.
E' fuor di dubbio che per la legge e la giurisprudenza il nesso causale esiste eccome, ed è necessario tenerne conto.
Anacronistici legge e giurisprudenza sed legge e gurisprudenza...

All'atto pratico, se così non fosse, se cioè il diritto alla provvigione avesse natura contrattuale e non legale, cosa succederebbe?

Che tutti farebbero firmare fogli visita con impegno al pagamento della provvigione prima della visita, magari in agenzia.
Stesso effetto, ma più carta e tempo sprecati.
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Carissimo Agente,
credi ancora nell'anacronismo del "nesso causale" per avermi accompagnato a vedere un trilocale e pretendere provvigione senza avermi dato alcun servizio di mediazione?
Pensi ancora che il non avere responsabilità della rispondenza urbanistica di ciò che vai a mediare ti esima dall'informare correttamente le parti sulle loro responsabilità preventivamente?
Mi informi correttamente sulla clausola di sospensiva mutuo che mi fai firmare ben sapendo che non potrò mai ottenere formale diniego da parte dell'istituto bancario?
Ti sbatti un attimo per fare selezione sulle possibilità di finanziamento dei possibili compratori o ti basta portare a casa un preliminare firmato?
Non è corretto che la banca non ti può dare un formale diniego del mutuo, già successo, ho la lettera della banca in ufficio.
 

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