Buongiorno a tutti. Ho un quesito da sottoporre a chiunque, in questo forum, è esperto di successioni ereditarie, testamenti etc...
circa due anni fa, mia mamma, cieca assoluta, ha fatto tramite un notaio un testamento pubblico nel quale avrebbe lasciato a me, che l'assistevo, la quota disponibile di un appartamento.
Lo scorso mese di marzo mia mamma è mancata, lasciando come eredi 3 fratelli ed una nipote (figlia di un fratello premorto).
Dopo che mia mamma aveva fatto il testamento lasciandomi la sua quota disponibile, gli altri eredi sono riusciti a convincere mia mamma a rifare un altro testamento olografo (no presso un notaio), ed a mia insaputa gli hanno fatto redigere un altro testamento che annulla praticamente il testamento precedente.
Adesso la mia domanda è: un testamento olografo redatto da un cieco assoluto è valido oppure no. Mi hanno detto che è valido l'ultimo testamento. Se qualcuno del forum è così gentile da fornirmi delle spiegazioni le sono infinitamente grato. Grazie anticipatamente
circa due anni fa, mia mamma, cieca assoluta, ha fatto tramite un notaio un testamento pubblico nel quale avrebbe lasciato a me, che l'assistevo, la quota disponibile di un appartamento.
Lo scorso mese di marzo mia mamma è mancata, lasciando come eredi 3 fratelli ed una nipote (figlia di un fratello premorto).
Dopo che mia mamma aveva fatto il testamento lasciandomi la sua quota disponibile, gli altri eredi sono riusciti a convincere mia mamma a rifare un altro testamento olografo (no presso un notaio), ed a mia insaputa gli hanno fatto redigere un altro testamento che annulla praticamente il testamento precedente.
Adesso la mia domanda è: un testamento olografo redatto da un cieco assoluto è valido oppure no. Mi hanno detto che è valido l'ultimo testamento. Se qualcuno del forum è così gentile da fornirmi delle spiegazioni le sono infinitamente grato. Grazie anticipatamente