Testamento

[roberto1234]

Salve a tutti, Mi rivolgo a voi per un quesito.
Mio Padre possiede 3 appartamenti di diverso valore economico , siamo tre figli e vorrebbe fare testamento verso i tre figli assegnando gli appartamenti a suo piacimento . Conosco gia’ le sue intenzioni.
Solo per me sarebbe una seconda casa e quindi dovrò pagare un IMU e negli anni a seguire non so se riuscirò a sostenere le spese di manutenzione e tasse di questa casa , data mia insicura condizione economica . Probabilmente dopo 1 o 2 anni ,se necessita , vorrei aver la possibilità’ di venderla senza nessun vincolo di attesa dei 20 anni dopo averla ricevuta o 10 anni dopo la morte del donante .
Mi chiedo se mio padre può avere preferenze ed intestare le case di maggior valore ai miei due fratelli e a me quella che vale di meno ?
Inoltre mio Padre come me la potrebbe cedere per permettermi di venderla quando voglio ?
Grazie mille
Roberto

 

[francesca63]

vorrebbe fare testamento

Se intende lasciarvi le case per testamento, per diventare proprietari dovrete attendere la sua morte.
E se avrete ricevuto tutti almeno la quota che vi spetta per legge, potrai vendere quando vorrai il tuo immobile.

Inoltre mio Padre come me la potrebbe cedere per permettermi di venderla quando voglio ?

Forse quindi tuo padre vuole donare gli immobili, non lasciarli per testamento.
Dovresti chiarire.

Mi chiedo se mio padre può avere preferenze ed intestare le case di maggior valore ai miei due fratelli e a me quella che vale di meno ?

Sono scelte e preferenze che solo tuo padre conosce: certo dei suoi beni può fare quello che vuole, e solo se un erede sarà stato leso nella legittima ( la parte di eredità che spetta per legge a figli, moglie e , in alcuni casi, genitori) si potrà contestare tali scelte, dopo la sua morte.

Inoltre mio Padre come me la potrebbe cedere per permettermi di venderla quando voglio ?

Solo vendendotela.
Se te la dona, potrai vendere ma potrebbe esssere più difficile, soprattutto se l’acquirente chiede un mutuo.
Ma oggigiorno ci sono anche valide polizze assicurative che permettono di annullare il rischio “donazione” per l’acquirente, sia che faccia il mutuo o che compri senza.

 

[roberto1234]

Francesca grazie per la sua cortesia ed i suoi chiarimenti,
Mio padre non sa se vorrebbe donarcela o fare testamento , riferisce solo che non riesce a sostenere piu spese di manutenzione , e bollette annesse . Non so se rispetterà le quote di legittima , ma se dovesse cedermela vorrei poterla vendere per i motivi sopra esposti , leggo che c'e' la possibilita' che me la venda ? come funziona ? grazie

 

[eldic]

secondo me conviene che vostro padre la venda finchè è in vita.

 

[specialist]

E che non si dia tanto per scontata la sequenza delle premorienze...

 

[roberto1234]

secondo me conviene che vostro padre la venda finchè è in vita.

ma la dovrebbe vendere a me o ad un terzo ?

 

[francesca63]

riferisce solo che non riesce a sostenere piu spese di manutenzione , e bollette annesse

Se non riesce a sostenere le spese, la cosa più saggia è che venda a terzi estranei almeno uno degli immobili in questione, in modo da avere soldi per mantenere le altre, sempre che non convenga venderle tutte; soprattutto se anche voi figli non siete in condizioni di mantenere una nuova casa.
Però sono questioni che vanno valutate nell'ottica famigliare , in base alle eventuali esigenze future, e alle finanze attuali.
Forse la cosa più logica è farsi assistere da un commercialista o notaio, se voi, come sembra di capire, non siete ferrati in materia; anche perché fare una donazione comunque costa, e spesso la donazione porta più problemi che soluzioni.
Un bell'esame della situazione, e delle aspettative future, senza decidere d'impulso, visto che si tratta di case serie e di materia complessa.

 

[roberto1234]

Se non riesce a sostenere le spese, la cosa più saggia è che venda a terzi estranei almeno uno degli immobili in questione, in modo da avere soldi per mantenere le altre, sempre che non convenga venderle tutte; soprattutto se anche voi figli non siete in condizioni di mantenere una nuova casa.
Però sono questioni che vanno valutate nell'ottica famigliare , in base alle eventuali esigenze future, e alle finanze attuali.
Forse la cosa più logica è farsi assistere da un commercialista o notaio, se voi, come sembra di capire, non siete ferrati in materia; anche perché fare una donazione comunque costa, e spesso la donazione porta più problemi che soluzioni.
Un bell'esame della situazione, e delle aspettative future, senza decidere d'impulso, visto che si tratta di case serie e di materia complessa.

Ringrazio infinitamente lei e tutti coloro che mi hanno risposto , un ultima domanda le volevo porre , leggevo un pò in giro che alcuni scelgono la finta vendita da Genitore verso il figlio senza che l'assegno venga incassato , questo è preferibile ? ed e' fattibile ?

 

[Lin0]

Ringrazio infinitamente lei e tutti coloro che mi hanno risposto , un ultima domanda le volevo porre , leggevo un pò in giro che alcuni scelgono la finta vendita da Genitore verso il figlio senza che l'assegno venga incassato , questo è preferibile ? ed e' fattibile ?

Ecco che arriva la truffa...finta vendita, assegno non incassato, che belle parole. Poi scrivete che non riuscite a rivendere perché i pagamenti non sono tracciati. Vedi tu se è il caso di infognarsi

 

[francesca63]

alcuni scelgono la finta vendita da Genitore verso il figlio senza che l'assegno venga incassato , questo è preferibile ? ed e' fattibile ?

Non è consigliabile, il passaggio di soldi deve essere tracciato; e i fratelli potrebbero comunque "impugnare" la finta vendita, in quanto nasconde una donazione.

Se dici che tuo padre non riesce a sostenere i costi, ma che anche tu probabilmente venderesti, meglio che venda lui, e poi vi /ti lasci i soldi, o te li doni.